KULT Underground

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So, You’ve Been Eaten

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gioco per 1-2 persone
Autore: Scott Almes
Editore: LudiCreations (www.ludicreations.com)

Il curioso titolo di questo gioco (ovvero “Quindi, sei stato mangiato”) è spiegato dall’ambientazione: in un imprecisato futuro i minatori spaziali, per raccogliere preziosi e remunerati cristalli minerali, saranno disposti ad entrare fisicamente in enormi creature aliene e lottare contro una flora intestinale intenta a digerirli. Tradotto in termini ludici, i due giocatori vestono i panni del Minatore e della Creatura, con l’obiettivo per il primo di arrivare a raccogliere otto tipologie di cristallo, e per il secondo di digerire il primo usando i batteri presenti nel proprio stomaco; si tratta di un gioco competitivo decisamente asimmetrico (dato che si usa il piazzamento dadi per il Minatore e la gestione di una mano di carte per la Creatura), che ha la caratteristica di contenere regole che permettono di automatizzare entrambi i ruoli, quindi si può giocare in solitario sia come Minatore che come Creatura; per assurdo si possono usare entrambi gli insiemi di regole per vedere giocare una partita uno contro l’altro, ed infatti il gioco viene pubblicizzato per un intervallo di giocatori che va da zero a due. Questo prodotto è stato pubblicato attraverso una campagna su Kickstarter che ha raccolto più di 350.000$ da parte di 8.525 sostenitori, quindi un discreto successo; ma vediamo nel dettaglio come è stato strutturato il gioco…
La scatola è in un formato abbastanza compatto, e contiene:
– una plancia (a doppia faccia, suddivisa in quattro segmenti),
– vari mazzi di carte,
– segnalini di cartoncino,
– tre dadi standard a sei facce,
– regolamento e carte di riferimento (in inglese).
I materiali sono di buon livello, la plancia e i segnalini sono spessi, e le carte sono telate (ma dato che saranno manipolate molto spesso conviene imbustarle), il tutto ben illustrato con una grafica in stile videogioco. Di questo gioco esistono anche due versioni migliorate, entrambe messe a disposizione durante la campagna: una versione “Premium”, con segnalini in acrilico per i cristalli e in legno per i batteri e il robot (che sostituiscono quelli in cartoncino), e una versione “Collector”, con la plancia a triplo strato, tessere in acrilico per i potenziamenti, scatoline in cartoncino per conservare le carte, un dado aggiuntivo per la Creatura e una piccola torre lancia-dadi (che, ahimè, una volta assemblata non entra nella scatola). Dato che ci sono scritte in lingua su alcune carte, conviene che almeno un giocatore conoscere l’inglese per poter giocare (sono comunque carte visibili).
Per preparare una partita, si assembla la plancia con i lati relativi ai giocatori presenti (i due segmenti hanno entrambi un lato da usare quando è presente il relativo giocatore, mentre l’altro è per farlo gestire in automatico dal regolamento) e si posiziona una striscia in cartoncino (serve per facilitare lo scorrimento delle carte); dal lato Minatore si coprono le parti della console non attive con le relative tessere, mentre dal lato della Creatura si mettono i segnalini batteri sugli spazi iniziali dei quattro tracciati relativi. Si mischiano le carte Stomaco e se ne mettono sette sulla plancia (nel tratto digestivo) e se ne danno sette al giocatore che gestisce la Creatura, che riceve anche le nove carte Mutazione. Infine, si mischia il mazzetto delle carte Risposta Immunitaria e se ne scoprono tre, e si è pronti ad iniziare.
Un round di gioco è composto dal turno del Minatore, seguito dal turno della Creatura, turni ulteriormente suddivisi in varie fasi, innanzitutto il Minatore lancia i tre dadi (rilanciandoli se tutte e tre le facce mostrano lo stesso valore), poi usa un dado alla volta, impiegandolo in una delle cinque possibili azioni:
– Stordimento: la carta Stomaco nella posizione corrispondente al dado viene allontanata di un numero di spazi a scelta del Minatore, facendo scorrere tutte quelle in mezzo di una posizione, dopodiché il valore di un altro dado non ancora utilizzato può essere modificato aggiungendo o togliendo una unità. Se questa azione è stata potenziata, il primo effetto rimane lo stesso, mentre invece di modificare un altro dado il giocatore potrà ritirare il dado appena usato e eseguire un’altra azione (diversa da uno Stordimento).
– Eliminazione: se la carta Stomaco nella posizione corrispondente ha una carta adiacente con lo stesso batterio, entrambe le carte vengono eliminate (se la carta ha due carte adiacenti con lo stesso batterio, vengono eliminate tutte e tre). Se questa azione è stata potenziata, allora il Minatore potrà eliminare dal gioco una carta Risposta Immunitaria che riporti il valore del dado.
– Cattura: il giocatore potrà eliminare una carta Stomaco nella posizione corrispondente se riporta un cristallo che non ha ancora raccolto, e mettere nella propria area la tessera cristallo corrispondente. Se questa azione è stata potenziata, allora potrà prendere una carta Stomaco in quella posizione se riporta uno strumento, e metterlo in uno dei tre spazi dedicati (se sono già pieni, uno strumento andrà scartato). Gli strumenti potranno essere utilizzati quando opportuno per ottenere il vantaggio relativo (es. si può scartare la chiave inglese per potenziare un’azione qualunque).
– Modificare un dado: si può modificare un altro dado impostandolo ad un valore a scelta del Minatore.
– Potenziare un’azione: con un dado con i valori 1-2 si potrà potenziare l’azione Stordimento, con i valori 3-4 l’azione Eliminazione e con i valori 5-6 l’azione Cattura.
Al termine delle azioni, il Minatore viene attaccato dal batterio presente nella carta Stomaco più vicina: la carta viene scartata e la traccia relativa viene incrementata di una posizione.
Ora il turno passa alla Creatura, che con le carte dalla propria mano riempirà inizialmente il tratto digestivo, avendo anche l’opzione di giocare più carte del necessario (quelle in eccesso verranno fatte scorrere e scartate); successivamente potrà attivare una delle tre carte Risposta Immunitaria a faccia in su, se vengono soddisfatti tutti i prerequisiti indicati; dopodiché pescherà dal mazzo per riportare la propria mano a sette carte (se non ce ne sono a sufficienza nel mazzo, la partita terminerà dopo il prossimo turno del Minatore); infine, la Creatura piazzerà una carta mutazione a faccia in giù: se alla fine del turno del Minatore il batterio indicato combacia con quello che ha attaccato, allora verrà eliminato uno dei potenziamenti delle azioni del Minatore (se non ci sono potenziamenti, allora il Minatore dovrà scartare un cristallo, se ne possiede uno).
La partita può terminare immediatamente con la vittoria di uno dei due giocatori nel caso in cui:
– il Minatore riesca ad ottenere otto cristalli (non può raccogliere due cristalli uguali),
– la Creatura riesca ad attaccare per quattro volte il Minatore con lo stesso batterio, oppure riesca a giocare la quinta carta Risposta Immunitaria.
Altrimenti la partita termina quando si esaurisce il mazzo delle carte Stomaco, ed in questo caso si vanno a contare i punti:
– il Minatore fa un punto per ogni cristallo raccolto e ogni azione potenziata,
– la Creatura somma i punti per il numero di attacchi di ogni batterio e il valore delle carte Risposta Immunitaria, e sottrae un punto per ogni carta Stomaco con un cristallo ancora nella propria mano.
Chi ottiene il totale più alto vince, con la vittoria che va assegnata al Minatore in caso di pareggio.
Come ho anticipato ci sono regole automatiche per simulare ognuno dei giocatori:
– nel caso della Creatura si usa un dado per stabilire quali saranno le sue azioni con le carte, mentre c’è l’attivazione automatica di una carta Risposta Immunitaria a turno. Le sue condizioni di vittoria rimangono invariate: un batterio al quarto livello, la quinta carta Risposta Immunitaria attivata o il conteggio dei punti in caso di esaurimento delle carte Stomaco.
– nel caso del Minatore i tre dadi vanno lanciati uno alla volta e va consultata una tabella per vedere qual è la sua azione, inoltre c’è una traccia che viene utilizzata per indicare la sua progressione verso la vittoria. Il Minatore automatico vince quando raccoglie il settimo cristallo (invece di otto) oppure quando raggiunge l’ultima casella sul suo tracciato; le altre condizioni rimangono invariate.
Provando il gioco ci si rende conto di come l’asimmetria sia spiccata, infatti i due ruoli vanno giocati in modo molto differente tra loro: il Minatore ha l’iniziativa e un compito più immediato, dovendo fare scelte tattiche in base ai risultati dei dadi e alla configurazione della plancia (o della pancia, visto l’argomento), mentre la Creatura ha un compito più complesso e meno immediato, dato che deve creare con le carte un puzzle di difficile soluzione da parte del Minatore, ovvero, deve organizzarle per creare sia delle trappole, che le combinazioni per sbloccare le carte Risposta Immunitaria (oltre a decidere quali siano quelle più utili al momento); il tutto cercando anche di scegliere il batterio più adatto per la Mutazione (o meglio, cercare di non far capire al Minatore quale sia stata la propria scelta, per farla avverare).
Quindi abbiamo una esperienza di gioco molto differente tra i due ruoli, cosa che probabilmente farà preferire ad un giocatore uno o l’altro, a seconda dei propri gusti ludici. Notare che inizialmente sarà facile per il Minatore raccogliere molti cristalli, e far sembrare questo il ruolo più avvantaggiato, ma sarà nel finale di partita che le cose per lui diventeranno più complicate, per la ricerca del cristallo mancante (che la Creatura cercherà a tutti i costi di non fagli avere), e per riuscire ad evitare l’attacco dei batteri più avanzati (sotto le restrizioni imposte dalle diverse carte Risposta Immunitaria che saranno state attivate), per cui tutto sommato i due ruoli sono abbastanza bilanciati.
Per tutto questo il gioco dà il meglio di sé nelle parte con due giocatori, dato che, per quanto le regole automatiche svolgano bene il loro lavoro, risulta più stimolante confrontarsi con un giocatore umano, per mettere alla prova le sue capacità di impostare mosse e contromosse efficaci, piuttosto che agire o reagire in base al tiro di un dado.
Difetti? C’è un certo grado di astrazione dato che il Minatore non è presente sulla plancia, e la Creatura “è” la plancia, per cui i giocatori potrebbero trovare difficile immedesimarsi (!) in quello che stanno giocando.
Di questo gioco sono state pubblicate anche due piccole espansioni (entrambe proposte nella campagna iniziale), utili per aggiungere varietà alle partite (dato che le opzioni in tal senso sono abbastanza limitate con il solo base):
– Dyspepto-Beastmol: sono dodici segnalini numerati che la Creatura può associare ad una carta Stomaco, se il Minatore viene attaccato da una di queste carte, può prendere il segnalino e utilizzarlo come azione bonus (usando il valore indicato come dado), se invece la carta viene eliminata, la Creatura può prendere il segnalino e usarlo per rendere più difficile da eliminare una carta Risposta Immunitaria (il valore del segnalino sarà quello necessario per eliminarla).
– Sistema Immunitario Confuso: sono otto segnalini che vanno piazzati coperti sulla plancia, se uno o più di questi non hanno una carta nella loro posizione, allora se ne gira uno, che eliminerà la carta adiacente se riporterà lo stesso batterio (in questo caso il segnalino viene incassato dal Minatore, che lo conteggerà come punto); alla fine della partita la Creatura conteggerà i segnalini rimasti sulla plancia come punti.
In conclusione, abbiamo un gioco dall’ambientazione originale, dagli ottimi materiali (soprattutto nelle versioni migliorate), dalla durata contenuta (al massimo una partita dura una mezz’ora) che metterà alla prova le vostre capacità di ottimizzazione (nei panni del Minatore) e di pianificazione (nei panni della Creatura) in una sfida uno contro uno che soddisferà sicuramente almeno uno dei due giocatori (riempiendogli le tasche in un caso, o la pancia nell’altro).

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