La Lega Anti Vivisezione (L.A.V.) è nata nel 1977 a Roma. Lottiamo per l’abolizione totale della vivisezione e di ogni tipo di violenza compiuta su ogni essere vivente. Siamo la maggiore associazione antivivisezionista e animalista presente in Italia e una delle principali a livello europeo.
Nel corso degli anni, la LAV ha sviluppato numerose iniziative di vario genere per l’abolizione di vivisezione, caccia e corrida, per il diritto alla vita degli animali randagi, contro la detenzione in zoo e circhi, contro l’uso di pellicce, per la diffusione dell’alimentazione vegetariana e la tutela della salute.
Politicamente indipendente, la LAV coinvolge nelle proprie iniziative anche amministratori locali e parlamentari di ogni orientamento, affinchè le istanze animaliste vengano recepite e trasformate in leggi.
Cosa abbiamo ottenuto:
– abbiamo impedito che nelle scuole elementari venisse introdotta la possibilità di effettuare dissezioni su animali;
– sono stati chiusi gli zoo in varie città;
– alcune amministrazioni locali hanno stabilito il divieto di ospitare spettacoli con animali;
– sono state varate numerose Leggi Regionali a tutela degli altri animali;
– aumenta continuamente il numero dei vegetariani;
– la CEE ha vietato l’importazioni di alcuni tipi di pellicce;
– abbiamo vinto cause contro vivisettori e allevatori di animali da laboratorio;
– il Parlamento Europeo si è espresso a favore dell’abolizione dei test cosmetici sugli animali dal 1988;
– grazie al lavoro condotto insieme ad altre associazioni, abbiamo ottenuto finalmente una legge nazionale a tutela degli animali randagi e domestici;
– siamo riusciti a far cessare alcuni concorsi con pellicce in palio;
– diversi produttori di cosmetici hanno smesso di effettuare esperimenti su animali;
– abbiamo coinvolto importanti tour operators nella nostra campagna anticorrida.
A tutto ciò vanno aggiunti i risultati concreti delle tante piccole e grandi iniziative e Campagne che sviluppiamo quotidianamente in ogni città.
Cosa stiamo facendo: la LAV coordina per l’Italia la Campagna europea per il divieto di effettuare test sugli animali per i prodotti cosmetici. Come per la vivisezione a carattere farmacologico, bellico o didattico, anche in questo specifico campo riteniamo che l’unico emendamento alla nuova
Direttiva CEE valido anche per la tutela della salute umana sia l’abolizione di ogni tipo di esperimenti su animali. ‘Meglio nude che in pelliccia’ è la nostra seconda campagna antipellicce (preceduta da ‘Non indossiamo crudeltà’). Iniziative contro zoo, circhi con animali, allevamenti, acquari, delfinari, caccia, corrida, sulla sperimentazione umana, per ottenere ordinanze comunali animaliste e per l’applicazione della Legge 281/91 a tutela degli animali domestici.
