Hai oscurato la mia stella. Non te l’ho chiesto. L’hai fatto.
Hai cancellato il mio probabile futuro. L’hai tenuto nascosto. Non ti ho visto.
Hai bruciato il mio destino. Impossibile dirti di no. Non me l’hai chiesto.
Disponi le tue carte su un tavolo di vetro e mi guardi dietro la fiamma di una candela.
Non capisco le tue ragioni. (Non te le ho chieste).
Rimani in silenzio.
Mi incanti di verità e mi trascuri. Aggiri il mio stupore con cavalleresco sarcasmo.
Non mi vedi ora. Non mi puoi toccare.
Spengo la candela con un soffio. Hai oscurato la mia stella. Non te l’ho chiesto.
Rancore
Meraviglia Murata