[1] Cfr. Alberto Monari, Kultunderground n.235-FEBBRAIO 2015: “Frontex…”, rubrica Diritto.
[2] Una Organizzazione non governativa (ONG) è un’organizzazione senza fini di lucro che è indipendente dagli Stati e dalle organizzazioni governative internazionali. Di solito una ONG è finanziata tramite donazioni oppure da elargizioni di filantropi, sebbene tutte quelle più grandi siano sostenute anche da denaro pubblico. Essa è gestita principalmente da volontari. Le ONG sono organizzazioni molto diverse tra di loro, sono impegnate in una vasta gamma di attività e assumono forme differenti nelle diverse parti del mondo. Alcune possono avere lo status di enti benefici, mentre altre possono essere registrate per l’esenzione fiscale basata sul riconoscimento di scopi sociali. Altre possono costituire dei fronti per interessi politici, religiosi o di altro tipo. Fonte Wikipedia.
[3] Tale fascia che si estendeva un tempo fino al limite massimo di gettata dei cannoni, è oggi fissata a 12 miglia dalla costa, limite “esterno” affermatosi nella prassi degli Stati ed è stato recepito anche dalla Convenzione di Montego Bay.
[4] La Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, o UNCLOS acronimo del nome in inglese United Nations Convention on the Law of the Sea, è un trattato internazionale che definisce i diritti e le responsabilità degli Stati nell’utilizzo dei mari e degli oceani, definendo linee guida che regolano le trattative, l’ambiente e la gestione delle risorse minerali. Fonte Wikipedia.
[7] Vedi “Migranti, perché Salvini può chiudere i porti (anche se la scelta fa discutere)” in http://www.ilsole24ore.com/ 10/06/2018.
[9] L’immigrazione illegale (o immigrazione clandestina o immigrazione irregolare) è l’ingresso o il soggiorno di cittadini stranieri in violazione delle leggi di immigrazione del paese di destinazione. Fonte Wikipedia
V. anche Alberto Monari, Kultunderground n.249-APRILE 2016: “Diritto d’Asilo”, rubrica Diritto.
[11] Comma 3-ter: “La pena detentiva e’ aumentata da un terzo alla metà e si applica la multa di 25.000 euro per ogni persona se i fatti di cui ai commi 1 e 3: a) sono commessi al fine di reclutare persone da destinare alla prostituzione o comunque allo sfruttamento sessuale o lavorativo ovvero riguardano l’ingresso di minori da impiegare in attivita’ illecite al fine di favorirne lo sfruttamento; b) sono commessi al fine di trame profitto, anche indiretto”.
Comma 4: “Nei casi previsti dai commi 1 e 3 e’ obbligatorio l’arresto in flagranza”.
[12] Come si legge dall’art. 33 della Convenzione di Montego bay, “In una zona contigua al suo mare territoriale, denominata «zona contigua», lo Stato costiero può esercitare il controllo necessario al fine di: prevenire le violazioni delle proprie leggi e regolamenti doganali, fiscali, sanitari e di immigrazione entro il suo territorio o mare territoriale; punire le violazioni delle leggi e regolamenti di cui sopra, commesse nel proprio territorio o mare territoriale. La zona contigua non può estendersi oltre 24 miglia marine dalla linea di base da cui si misura la larghezza del mare territoriale“. A differenza delle acque territoriali, quindi, la Zona contigua non fornisce diritti sovrani allo stato costiero, ma solo diritti di controllo sulle navi in transito, tesi a prevenire o reprimere infrazioni alle sue leggi doganali, fiscali, sanitarie o di immigrazione. Fonte Wikipedia.
[13] Art.12 D.lgs 25 luglio 1998, n. 286, comma 9-ter: “Le navi della Marina militare, ferme restando le competenze istituzionali in materia di difesa nazionale, possono essere utilizzate per concorrere alle attività di cui al comma 9bis.”
[14] Siglata ad Amburgo il 27 aprile 1979 ed entrata in vigore il 22 giugno 1985.
[15] L’Organizzazione marittima internazionale, in acronimo IMO (International Maritime Organization) è basata su una convenzione autonoma delle Nazioni Unite incaricata di sviluppare i principi e le tecniche della navigazione marittima internazionale al fine di promuovere la progettazione e lo sviluppo del trasporto marittimo internazionale rendendolo più sicuro ed ordinato. Fonte Wikipedia.
[16] Repubblica di Malta, è un arcipelago situato al centro del Mediterraneo, nel canale di Malta, a 80 km dalla Sicilia, a 284 km dalla Tunisia e a 333 km dalla Libia, compreso nella regione geografica italiana. Di 316 kmq di superficie per 450 mila abitanti, è uno degli stati più piccoli e densamente popolati al mondo.
[17] La copertura giuridica di questo comportamento sarebbe garantita, per Malta, da uno “scambio di note” «concernente la dichiarazione relativa alla neutralità di Malta», datato 15 settembre del 1980. In questo documento il Governo Italiano riconosce «la neutralità del territorio su cui il governo della Repubblica di Malta esercita la propria sovranità, in relazione alla dichiarazione di neutralità emessa da quel governo». “Nel momento in cui l’Italia con questo atto riconosce la neutralità del nostro paese – ragionano i maltesi – automaticamente si candida a intervenire ogni volta che dovremmo farlo noi”. Vedi “Soccorso migranti, Malta all’attacco: spetta all’Italia per un accordo del 1980”, di Andrea Carli, http://www.ilsole24ore.com, 16/06/2018
[18] Il Corpo delle capitanerie di porto – Guardia costiera è uno dei corpi specialistici della Marina Militare italiana e svolge compiti relativi agli usi civili del mare, con funzioni di guardia costiera. Opera generalmente presso una capitaneria di porto. Fonte Wikipedia.