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Intervista con Il Capro

5 min read

“Zothiriana” si intitola l’album de Il Capro prodotto da Wine and Fog ed Emiliano El Chivo. Il Capro è Emiliano El Chivo, cantante e chitarrista della band black death metal Tipheret, attiva dal 1995 al 2010. Il disco è stato realizzato interamente da Il Capro, one session man, nel 2020.

Tracce

Intro / In goat we trust (Satanic we stand) / Lucifer’s smile / All the colors of the dark / Taurinia / The golden deamon / All I hate / Grace and damnation / Zothiriana / Sinthesis and devotion / Lands of destiny.

https://www.facebook.com/ilcapro666/

Intervista

Davide

Partiamo dal titolo: cosa vuol dire “Zothiriana”? Ti riferisci a qualcosa di esoterico?

Emiliano

Si il termine Zothiriana è tratto da una specifica corrente esoterica vicina alla filosofia di A. Crowley , tale termine fa riferimento all’adorazione mistica del capro o più genericamente al culto di una “divinità” nella sua forma Animal.

Davide

Quando nasce il tuo progetto solista de Il Capro e cosa vi racchiudi? Quali sono le tue coordinate poetiche ed estetiche?

Emiliano

Il progetto nasce nel 2020 dopo circa dieci anni di “fermo” nel campo del metal, Il Capro ha la volontà di essere un progetto profondamente sincero e privo di qualunque filtro imposto dalla modernità, l’ispirazione è chiaramente di natura filosofica ed esoterica, le tematiche più ricorrenti sono di fatto legate alla filosofia di Thelma e al satanismo razionale ma non mancano altri spunti di derivazione puramente personale.

Davide

Tutto comincia dai Black Sabbath o per te tutto è cominciato da quali altre band o quali artisti in particolare?

Emiliano

Dici bene … tutto inizia dai Black Sabbath… ho scoperto questa band quando avevo 11 anni e da allora sono passati più di trent’anni ma la loro magia e il fascino del loro sound rimangono invariati nel tempo, i miei ispiratori principali sono comunque dei “derivati” dei Black Sabbath, su tutti i Mercyful Fate, Candlemass, i nostrani Death SS e Mortuary Drape… potrei citare i mitici Saint Vitus e mille altri ancora, ma ripeto i Black Sabbath su tutti!!!!

Davide

Di cosa trattano i testi di “Zothiriana” e qual è il messaggio essenziale che hai loro affidato?

Emiliano

Le tematiche trattate in Zothiriana sono legate alla conoscenza del proprio “Io” più profondo, alla “visita interiore terrae” alla modifica profonda della coscienza dell’individuo in favore del percorso che dagli inferi del nostro “sé” porta verso la “Luce oscura”.

Davide

Quali sono state invece le idee sonore e musicali alla base di questo tuo lavoro?

Emiliano

L’album è stato realizzato con pochissimi mezzi tecnici e tanta passione, per la maggior parte è stato registrato in uno studio adibito da me con strumentazione piuttosto vintage per poi essere affidato a un grande fonico (Rob-S dell’Ossario Studio) che ne ha tratto il massimo a livello sonoro. Anche se parecchio rozzo, il sound credo sia esattamente quello che cercavo, pochi “fronzoli” e tanta sostanza!

Davide

Perché per la copertina hai scelto il grande caprone del Sabba delle Streghe di Goya?

Emiliano

Questo dipinto mi ha sempre affascinato molto, credo sia la rappresentazione più bella dell’immagine del Capro nella sua accezione “demoniaca “ che sia mai stata realizzata, la staticità della sua postura e della sua espressione lascia la possibilità di interpretare a proprio piacimento il sentimento racchiuso in questa icona, trovo che trasudi magia e un certo senso di rispetto… Semplicemente lo amo!!!

Davide

Cosa rappresenta per te l’archetipo di Satana?

Emiliano

I nomi Satana, Diavolo, Lucifero hanno origini e specifiche differenti, nessuna ha di per se un accezione negativa e si riferiscono spesso a una forma di dualità che è presente nell’uomo dalla notte dei tempi, Satana è la controparte “animale” e istintiva che bilancia una sterile razionalità che conduce l’uomo moderno a un esistenza priva di entusiasmo e ricerca interiore, Satana è la scintilla che può accendere una “stella” o ardere un’anima impura.

Davide

La capra non fu animale simbolicamente negativo, al contrario, fino al medioevo. E a proposito di capro, per esempio, nella religione cristiana l’auto-sacrificio di Gesù Cristo è considerato alla stregua di capro espiatorio per portare l’umanità alla redenzione dei peccati. Insomma, non solo qualcosa di diabolico o negativo, ma che anzi vince il male. La musica, qualsiasi forma abbia, anche evocandolo, aiuta a vincere il male?

Emiliano

Il Male non ha le Corna e la coda… il male è travestito sotto abiti conformisti e modi “buonisti” il male quello vero spesso ci viene presentato come “ciò che bisogna fare “ e non vi è male peggiore di quello… La musica ha di per sé un valore unico nel combattere questo male… Quando questa musica si avvale delle figure “scomode” come quella del Demonio la sua forza è ancora maggiore nel combattere la negatività travestita!!!

Davide

Cosa seguirà?

Emiliano

Attualmente insieme ai ragazzi di Wine and Fog ci stiamo occupando della promozione di Zothiriana e visto il buon riscontro che stiamo trovando siamo certi di poter progettare nuovi lavori. Io sto componendo nuovi brani e anche se con i miei tempi sto già pensando a un nuovo album e alla possibilità di creare una vera e propria band per portare Il Capro dal vivo!

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