Qualche mese fa fui definito, in un editoriale dell’amico Marco, come il "papà" della rubrica Diritto e questo ruolo di "responsabilità" mi spinge, oggi, a coinvolgere, dopo anni di monopolio, un collega giurista, (ex compagno di studi universitari) nell’assicurare quella continuità nella presenza della rubrica su Kult, che chi vi scrive si ostina a credere sia stato l’unico grosso difetto della stessa in quasi 6 anni di vita della Rivista. Con queste parole vi presento la "presentazione" (scusate il gioco…) di Davide Caocci (specializzato in diritto internazionale umanitario, delle Comunità europee, "giurista di guerra" viste le sue esperienze in zone come l’Iraq e il Chiapas) semplicemente e senza esprimere alcun giudizio (che un’amicizia oramai decennale renderebbe molto parziale): lo imparerete a conoscere dai suoi scritti nei prossimi mesi, assicurandovi che il sottoscritto non scomparirà… Buon divertimento!
Nell’immagine: Chiostro dorico del monastero di Sant’Ambrogio-Milano (sede dell’Università Cattolica)
