KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Now is time of Disco Time

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Now is time

of Disco Time

by G.B.G. STAFF.

Al secondo appuntamento con DISCO TIME, G.B.G. analizza “the next winter season”.
Sarà giusto ascoltare chi ha ormai già visto i ’70, passato i
“boreness” ’80 e partecipa ai ’90 ? Se siete dei nostri aguzzate la vista e drizzate le orecchie.
Il vero “trendy” non sarà più l’opprimente “eccesso a tutti i costi”, dove per forza il bello coincide solo con lo sballo. Tendenza, sì, ma
dettata dal buon gusto. Ben vengano allora tinte forti unite ai tribals del vero “Urban Boy”. Piantiamola con la tristezza del buio che a tutti i costi vogliamo spalmarci addosso e facciamo una volta per tutte rivivere quei mistici turbinii di colori senza ritegno.
Abbattiamo i nostri piccoli mondi solitari e cerchiamo la nostra tribù.
Tatuaggi, amuleti e sounds diventano cosi chiari segnali di riconoscimento nel raggiungimento del nostro Walhalla. Viaggiando per un attimo in sintonia con gli input delle Cities of New York, Sidney &
London subliminiamo il nostro Ego.
The Urban Culture non pretende niente di programmato: abbatte gli schemi e rinasce dalle ceneri del singolo into the tribe. “Caos lives in the gang”, ma la noia è sola.
Kill your limits e vivi al positivo la notte lunga nove mesi.
Le regole le fa il branco: solo il mucchio genera follia.
La notte regala a tutti un velo pietoso che, se ben giocato, trasforma i belli in divinità e i brutti in fascinose creature.
E poi, è mai possibile che si debbano fingere ancora stupori perbenisti all’alba del terzo millennio?
E’ solo ipocrisia incatramata che vuole ingabbiare il nostro modo di vivere il divertimento. Una cupa creatura che desidera solo carpire la linfa vitale di tutti noi.
Se avete colto l’essenza del nostro pensiero siete allora pronti per intraprendere the night fly verso il Temple of Desire: follow us, come to PLANET.

G.B.G STAFF

Infotel. 0360 – 70.36.54

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