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Vladimir Tukmakov

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Vladimir Tukmakov

Un uomo apparentemente tranquillo e dal viso comune (quasi nostrano)
Vladimir Tukmakov, che nasce il 13 marzo 1946 sotto il segno dei pesci, è uno dei primi 20 Grandi Maestri, a mio parere, dell’era contemporanea: in Italia si è fatto conoscere per la sua vittoria nel 1987-88 al
Torneo di “Reggio Emilia”. Pur capace, come dicevo sopra, di esprimere un gioco veramente brillante per logica e concretezza, Tukmakov non ha mai dimostrato quella continuità necessaria a raggiungere la vera elite dello scacchismo internazionale. Sempre alla soglia dei 2600 Elo
(ha raggiunto facilmente i 2580) Tukmakov nel 1988 era 33 nel mondo, nei primi mesi dell’89 era 29 nel mondo con un punteggio ELO di 2590; alla fine del 1989 aveva gia perso 25 punti ELO e una ventina di posizioni in classifica. Nel 90 al 42 posto nel mondo sparisce presto dalle classifiche non raggiungendo i 2600 punti.
Nell’ambito internazionale si distingue nel 1965 dove arriva 3 al
Campionato Mondiale Juniores di Barcellona; nel 1970 diventa Maestro
Internazionale (in quell’anno arriva 2° ai Campionati Sovietici dietro a Kortschnoi come 2 anni dopo dietro a Tal) e nel 1973 finalmente
Grande Maestro. Nel 1973 arriva 2 a solo mezzo punto da Karpov a
Madrid, vince il torneo IBM l’anno dopo ad Amsterdam e vince nel ’77 l’Open Cecoslovacco; nel 1978 arriva primo alla pari con Sax a Las
Palmas e vince anche il torneo di Vilna. Devo dire niente male…
Vediamo comunque come il nostro eroe “maltratta” in modo poco cavalleresco la piccola Judit Polgar…

TUKMAKOV V.- POLGAR J.

(Amsterdam 1990)
partita
Federico Malavasi

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