Edizioni Biblioteca dell’Immagine
Narrativa
Pagg. 180 con ill.
ISBN 9788863913521
Prezzo Euro 10,50
Quello che è importante sapere
L’Ordine dei Templari fu fondato nel 1129 dal nobile Ugo de Payns, dietro richiesta di Bernardo di Chiaravalle e alla fine della prima crociata, con lo scopo di proteggere i luoghi santi e i pellegrini con l’uso anche delle armi, una vera e propria novità visto che si trattava di monaci soldati. Fra alterne vicende furono in auge fino al 1307, quando iniziò un processo a carico degli aderenti promosso dal re di Francia Filippo IV che intendeva, come effettivamente fece, incamerare le cospicue ricchezze dell’ordine per rimpinguare le ormai vuote casse dello Stato; l’ordine fu poi sospeso amministrativamente dal pontefice Clemente V che agì così, pur consapevole dell’insussistenza delle accuse alla base del processo, al fine di evitare uno scisma nella chiesa cattolica. Fra abiure e condanne a morte i confratelli superstiti confluirono in un altro ordine, quello dei cavalieri Ospitalieri.
Di questi monaci soldati parla questo libro, uscito nel marzo c.a., quindi dopo la morte di Marco Salvador avvenuta il 16 febbraio e dispiace ulteriormente sapere che non ha potuto vederlo pubblicato, tanto più che non si tratta di un’opera minore, ma di un lavoro di notevole interesse come tutti quelli dell’autore friulano. Certo che non è facile pensare come un così lungo periodo storico (circa due secoli), denso di avvenimenti, possa essere raccontato in sole 180 pagine, eppure i Salvador (è coautore il figlio Matteo) ci sono riusciti e molto bene, grazie a uno stratagemma, vale a dire parlare solo dei fatti ritenuti più rappresentativi e più importanti. Non solo, ma per introdurre meglio il discorso il libro inizia con un prologo in cui è descritta la fine dei tre più importanti rappresentanti dell’ordine, cioè Ugo de Painard, già ispettore di Francia, che morirà per le torture subite, Goffredo de Gonneville, a suo tempo precettore di Poitu-Asquitania e il Gran Maestro Giacomo de Molay. Questi ultimi due periranno invece su un rogo allestito in un’isola della Senna il 18 marzo 1314. Indi si prosegue con gli albori dell’ordine, il viaggio del fondatore in occidente per reclutare volontari e trovare finanziamenti; a seguire l’assedio di Ascalona con la morte del Gran Maestro Bernard de Tremely, la disfatta di Hattin, con il trionfo dei Saraceni, la crociata senza gloria di Federico II, la decadenza e la perdita della Terra Santa a seguito della presa di Acri, le trame ordite da Filippo IV per impossessarsi delle ingenti ricchezze dell’Ordine, gli ultimi anni del Gran Maestro prima di finire sul rogo e la politica adottata dal Pontefice Clemente V per non inimicarsi il re di Francia. Insomma, c’è tutto quello che serve per conoscere, se non approfonditamente, ma logicamente la storia dei Templari. Tuttavia gli autori hanno ritenuto di aggiungere un’appendice, soprattutto per far comprendere l’interesse attuale per quest’Ordine, interesse che in realtà inizia già nel XVIII secolo, cioè dopo ben quattrocento anni dal suo scioglimento. Successivamente è tutto un fiorire di romanzi con protagonisti questi cavalieri, prose che spesso sono opera solo di pura fantasia, ma che attraggono per l’alone di mistero, probabilmente dovuto alla tragica fine dell’ordine. Completa il tutto un viaggio pittorico in alcuni dei luoghi in cui i cavalieri operarono; si tratta di dipinti, molto belli, di David Roberts realizzati nel 1838 e nel 1839 nel suo lungo viaggio in Terra Santa e in Egitto.
Storia dei Cavalieri Templari si fa apprezzare anche perché le vicende narrate sono come quelle effettivamente avvenute, lasciando poco spazio alla creatività, ma con uno stile sobrio che privilegia l’immediatezza e che pertanto avvince il lettore.
Marco Salvador ci ha lasciato con un’altra opera di grande valore, la cui lettura non può che essere vivamente raccomandata.
Marco Salvador (San Lorenzo, 10 novembre 1948 – San Lorenzo, 16 febbraio 2022). La narrativa di Salvador, sia essa di ambientazione storica sia d’impegno civile, ha una costante: la critica, alle volte feroce, al potere quando questo è sopraffazione o finalizzato unicamente a soddisfare personali ambizioni e interessi. Il tutto con una scrittura agile eppure intrigante sia nella prosa sia nella trame, in grado di non annoiare il lettore neppure trattando tematiche complesse. Le sue opere hanno ottenuto ottime critiche, traduzioni in varie lingue e numerosi riconoscimenti. A prova dell’accuratezza delle ambientazioni e ricostruzioni storiche, gli è stato assegnato il più prestigioso premio per la divulgazione storica: il Premio Riccardo Francovich, nel 20131.
Opere
Il Longobardo (Piemme, 2004) con cui ha vinto il “Premio Città di Cuneo per il primo romanzo”, è un romanzo storico ambientato nel VII secolo e che ha come protagonista il re Rotari prima della sua salita al trono. ISBN 88-384-8192-X
- La casa del quarto comandamento (Fernandel 2004) narra la storia, i sentimenti e i pensieri di Martino, un settantenne relegato dal figlio in una casa di riposo. Il romanzo ha avuto due diverse trasposizioni teatrali e i diritti sono stati acquistati per una fiction RAI. ISBN 88-87433-49-6
- La vendetta del Longobardo (Piemme 2005) è un secondo romanzo storico ambientato nell’VIII secolo, che narra le vicende di Evaldo, un franco che dopo la deposizione dell’ultimo re merovingio Childerico III ad opera di Pipino il Breve, si rifugerà alla corte longobarda del re Desiderio.
- L’ultimo longobardo (Piemme 2006) è l’ultimo romanzo storico del trittico longobardo, ambientato nel periodo detto “pornocratico” quando crolla l’ultimo dominio longobardo a Benevento, e Marozia regna su Roma e dà origine alla leggenda della papessa Giovanna.
- Il maestro di giustizia (Fernandel 2007) narra una storia d’amore costretta a confrontarsi con la “dignità” del dolore e l’eutanasia. ISBN 978-88-87433-87-6
- La palude degli eroi (Piemme 2009), si tratta di un romanzo storico ambientato nel XIII secolo e riguarda le vicende della fase finale del dominio di Ezzelino da Romano e segue le peripezie di un suo seguace scampato alla disfatta della famiglia Da Romano.
- L’educazione friulana (Edizioni Biblioteca dell’Immagine 2010), è stato definito un “amarcord friulano, colmo di ironia e di amore”.
- L’erede degli dei (Piemme 2010) [[romanzo storico]] ambientato nel XIV sec. racconta le vicende di Corrado Da Romano, erede di Ezzelino da Romano e consigliere di Cangrande I della Scala.
- Il sentiero dell’onore (Piemme 2012) ultimo capitolo del trittico su Ezzelino da Romano e i suoi discendenti. Ambientato nel Patriarcato di Aquileia nel corso di un secolo e mezzo sino agli inizi del XVI secolo.
- Il trono d’oro (Piemme 2013) un affresco sulla grandezza e sullo splendore dell’Italia meridionale al tempo del principato longobardo di Salerno – Benevento.
- Processo a Rolandina (Fernandel 2017) la storia vera di un intersessuale condannato al rogo nella Venezia del XIV secolo. Trasposizione teatrale nel 2021.
- Lapis Lydius, (a cura del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Volturnia 2018) gli intrighi tra monaci Franchi e Longobardi nell’abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
- Una saga Veneziana (Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2019). La storia di una famiglia emigrata a Venezia da Firenze al principio del ‘300. Una saga nella quale le vicende personali e famigliari si mescolano a quelle della Serenissima e fanno rivivere al lettore la quotidianità di nobili, mercanti, armatori e popolani durante il periodo di massima potenza della città.
- Castelli Friulani (Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2020). Due volumi sul castelli del Friuli e il loro territorio, in collaborazione con Matteo Salvador e illustrati da Pierfranco Fabris.
- Storia dei cavalieri templari (Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2022), in collaborazione con Matteo Salvador.
Fonte Wikipedia
Matteo Salvador è Laureato in Economia Aziendale, ma le sue autentiche passioni sono la storia delle fortificazioni (dai castelli medievali alle strutture difensive degli ultimi conflitti mondiali), la tutela e la protezione dell’ambiente soprattutto nella destra del Tagliamento, la fotografia.
Opere:
- Castelli Friulani (Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2020). Due volumi sul castelli del Friuli e il loro territorio, in collaborazione con Marco Salvador e illustrati da Pierfranco Fabris.
- Storia dei cavalieri templari (Edizioni Biblioteca dell’Immagine, 2022), in collaborazione con Marco Salvador.