Per celebrare il trentacinquesimo anniversario discografico dall’esordio nel 1986 con “Dirty Armada” (CGD) e l’imminente quarantesimo dalla formazione della band a Bolzano nel 1982, esce per l’etichetta “Music for the Masses Records” questa raccolta degli Skanners, gruppo heavy metal italiano tra i più rappresentativi e importanti. L’uscita è prevista per il 22 ottobre 2021. “Greatest Hits” contiene 16 brani tratti dagli album “Dirty Armada”, “Pictures of war”, “The Magic Square”, “Flagellum Dei”, “Serial healer”, “Factory of Stel”, “Temptation” e, in chiusura, un inedito: “Under the grave”.
Line up attuale
Claudio Pisoni – Voce
Fabio Tenca – Guitars
Walter Unterhauser – Guitars
Tomas Valentini – Bass
Christian Kranauer – Drums
Ex componenti
Massimo Quinzio – chitarra
Corrado Gasser – basso
Renato Olivari – basso
Luigi Sandrini – batteria
Jack Alemanno – batteria
Claudio Vanzetta – batteria
Thomas Grotto – batteria
Daniele Degiampietro – batteria
Mirko Montresor – batteria
Dino Lucchi – chitarra, basso
Davide Odorizzi – batteria
Discografia
1986 – Dirty Armada
1988 – Pictures of War
1996 – The Magic Square
2002 – Flagellum Dei
2008 – The Serial Healer
2011 – Factory of Steel
2017 – In Flammen (EP)
2019 – Temptation
Live
1998 – Live!
2015 – Eins Zwei Drei Metal Party
Intervista
Davide
Ciao. Intanto complimenti per i 40 anni di attività che state per compiere. Vi siete formati nell’82. Nell’81 usciva “Scanners”, lo sci-fi horror di Cronemberg tra i suoi film più inquietanti. Vi eravate ispirati a quel film nel darvi un nome?
Skanners
Si esattamente nel 1981 io e Fabio andammo al cinema a vedere questo film “Scanners” ed il nome ci colpì molto, perché proprio in quel periodo cercavamo un nome per la band (il nome della band in quel periodo era PMCF, le iniziali dei nostri nomi), quindi sostituendo la lettera C con la K ne uscì SKANNERS.
Davide
Sono passati 40 anni dalla vostra formazione. Cosa è cambiato, a parte la line up, cosa è rimasto?
Skanners
Beh, di anni ne sono passati, ma la mentalità genuina e combattiva non è mai cambiata. Abbiamo avuto cambi di line-up in questi anni ma devo dire che chiunque ha fatto parte di questa band ha sempre dato il 100% per la famiglia Skanners.
Davide
Per fare questo “Greatest Hits” avete usate le registrazioni originali, le avete in qualche modo rivisitate o rimastarizzate, oppure le avete risuonate per l’occasione con la line up attuale?
Skanners
In questo Greatest Hits le registrazioni sono originali e le abbiamo volute così, anche per lasciare i suoni e l’atmosfera di quegli anni. Cambiare o risuonare questi brani a noi sembrava snaturare un momento colto proprio in quell’attimo e togliere quel profumo di anni ottanta.
Davide
Ma c’è anche un inedito in chiusura. Di cosa si tratta? Di un nuovo brano composto per l’occasione o di una traccia inedita del passato, una outtake o cosa?
Skanners
L’Ultima traccia (Under the Grave) è un brano nuovo che chiude l’album e sta a significare gli Skanners oggi, questo brano è autobiografico e parla di una mia esperienza di vita, così abbiamo deciso di inserirlo nel Greatest Hits per dare così una chicca in piu all’album.
Davide
Il vostro heavy metal può essere definito classico rispetto invece a tutte le successive diversificazioni in numerosi e continui sottogeneri? Da quale “scuola” e da quali gruppi o solisti siete stati più influenzati agli esordi e nel tempo?
Skanners
Noi prevalentemente proveniamo dal NWOBHM e ovviamente i gruppi di punta di allora (che poi alcuni sono attuali oggi) erano Iron Maiden, Saxon, Judas Priest, AC-DC ecc., la cosiddetta Old School.
Davide
Ascoltando “Greatest Hits” si nota che negli anni c’è stata sempre molta coerenza di stile, di idee e, insomma, delle “parti nel tutto”, al punto da sembrare un disco prodotto nello stesso momento e non una raccolta di brani prelevati da una discografia che compie ora i 35 anni di storia. Quali sono gli ingredienti fondamentali nella musica degli Skanners?
Skanners
Ovviamente negli anni a volte cerchi di non ripeterti nella stesura delle song. Questo a volte porta anche un cambiamento di stile e di atmosfere. Direi che possono essere anche interessanti a volte per i fans più nostalgici. Il nostro ingrediente e sempre stato un mix di ricerca tra un suono l’old school e sonorità più attuali.
Davide
Di cosa trattano i vostri testi, quali messaggi prevalgono?
Skanners
I nostri testi danno alla fine sempre messaggi positivi, praticamente situazioni attuali, dalle guerre alla pandemia a tutti quei fattori negativi che circondano il nostro mondo, tranne su qualche album (Flagellum Dei) che parlava prevalentemente della personalità ed il personaggio di Attila, figura storica e interessante e se vogliamo dire molto misteriosa, come tante altre figure che hanno cambiato il corso del tempo, da Hitler, Napoleone a Churchill e a tutti questi personaggi storici.
Davide
Ted Nugent una volta affermò che “se la musica è troppo alta, sei troppo vecchio”. Altri del volume ne hanno invece fatto il proprio vanto, come i Manowar e i Motörhead. Non male anche il record stabilito dai Kiss con 136 decibel nel 2009 a Ottawa. Qual è il vostro approccio al “volume”?
Skanners
Ha ha beh quando proviamo in sala prove ci teniamo prevalentemente bassi… ma poi nei Live PLay it Loud… beh vorrà dire che siamo dei vecchietti casinari… per noi va bene ci sta ha ha…
Davide
Siete stati in tour anche con alcuni dei più grandi nomi dell’heavy metal, tra i quali Motörhead, Saxon, Dio, Twisted Sister, Deep Purple e molto altro. Nell’estate del 2019 siete stati in tour con l’album “Temptation” condividendo il palco con Anthrax, Grim Reaper e Doro Pesch e suonando in molti paesi europei, anche in Russia.
Cosa sono stati per voi questi ultimi due anni in cui tutto il mondo della musica dal vivo si è dovuto fermare? State preparando qualcosa per tornare dal vivo? Cosa seguirà?
Skanners
Sì, abbiamo diviso il palco con i più grandi nomi dell’Hard ‘n’Heavy mondiale e per noi è stato un sogno che abbiamo realizzato, che auguro a tutte le band di provare. Ovviamente in questi ultimi due anni le cose a livello live, come tutti sanno, sono state molto difficoltose con la pandemia a livello mondiale. Nel frattempo abbiamo continuato a scrivere nuovi brani per il prossimo album. Inoltre stiamo pianificando tutto il 2022 con delle date live per tutta l’Europa e altri stati per festeggiare il 40° anniversario degli Skanners, direi un bel traguardo se pensiamo da dove siamo partiti, da un piccolo oratorio del quartiere di Oltrisarco a Bolzano.
Davide
Grazie e à suivre…
Skanners
Un grazie a te per la tua disponibilità e per questa chiacchierata, un ringraziamento a tutti i metalheads e un arrivederci a presto TUTTI SOTTO IL PALCO yeeeea!!!!! HARD AND PURE Bye SKANNERS!!!