Code: Veronica
Tutti i videogiocatori conoscono la saga di Resident Evil. Ha toccato un po’ tutte le piattaforme videoludiche: in primo luogo playstation, poi saturn, nintendo 64 e Pc. Tutti noi sappiamo come si è dipanata la storia e tutti noi ci siamo fatti un’idea su cosa aspettarci ogni volta che esce un nuovo episodio. Un po’ come quando esce un numero 2 di qualcosa: è come l’uno, ma più cattivo, curato (si spera) e con una storia leggermente diversa…
Ebbene abbandonate tutte queste certezze perché è uscito il capitolo, a detta di molti il migliore capitolo di Resident Evil ed è diverso dagli altri e, ne saranno contenti i fans, soprattutto dal capitolo 3 della saga, da molti criticato. Ma non voglio parlare di questo… Iniziamo a spiegare cos’è Resident Evil, per quei pochi che non lo conoscessero. Avete presente la notte dei morti viventi, gli zombie e tutti i luoghi a loro comuni8. Ebbene ritrovate tutti questi elementi quando giocate a Resident Evil. Il capostipite di questo gioco15 e pure le seguenti ottennero le luci della ribalta 9conquistando le pagine della stampa specializzata e non, grazie al taglio prettamente cinematografico che la casa di sviluppo, la famosa CAPCOM, diede al suo prodotto. Hollywood nel videogioco si disse e molte persone si chidevano nelle loro stanze al buio, con il solo fascio azzurro del loro televisore e la loro fida console per giocare a quel film interattivo. Se pensate che escluso Titanic, Resident Evil 2 ha incassato più di qualsiasi altro film in quell’anno e se considerate che il gioco vuole essere appunto un film, beh ecco il trait d’union che ancora una volta lega il cinema al videogioco.
E cosa volete che sia allora questo Resident Evil Code: Veronica? Un passo in avanti in tutte le direzioni: ludiche e filmiche.
Ambientiamoci: la storia raccontata in questo gioco ha inizio tre mesi dopo gli eventi di Resident Evil 214. Voi impersonate Claire Redfield. Dopo essere sfuggita da Raccoon City, infestata di zombie, con un poliziotto alle prime armi di nome Leon Kennedy, siete alla ricerca di vostro fratello Chris, il protagonista principale del primo17 gioco e membro del dipartimento di polizia di Raccoon City: il team ELITE. Venite a conoscenza che vostro fratello potrebbe trovarsi in Europa e vi dirigete ai laboratori della Corporazione Umbrella16. Ma venite catturate18 e stordite. Al vostro risveglio vi ritrovate in una cella della base segreta della CU su di una piccola isola. Un uomo vi libererà dalla prigione e vi chiederà di riuscire ad aprire i cancelli della prigione. Uscendo dalla cella vi imbatterete successivamente in Steve Burnside, che si vuole vendicare della CU, in quanto suo padre, scienziato della Cu fu catturato mentre tentava di raccogliere informazioni preziose sulle attività malefiche della corporazione. Steve rimasto miracolosamente unico superstite della sua famiglia giochrà una parte fondamentale nel gioco13. Il complesso dove si trova Claire è pieno zeppo di insidie, puzzle e ovviamente discinti e sanguinolenti zombie. Inizialmente con il solo aiuto di un pugnale e successivamente con le armi che troverete lungo il vostro cammino toccherà a voi aiutare Claire nella sua avventura orrorifica. Ci saranno ovviamente dei punti 10dove potrete salvare la vostra posizione. Usciti dal complesso della prigione dovrete entrare nella base segreta di Umbrella. Qui incontrerete i cattivi principali del gioco… basta non vi voglio svelare come andrà avanti l’avventura. Come avrete già capito una prima novità è quella del cambio di personaggio giocante… vi ho già parlato di Steve. Successivamente sarete chiamati ad impersonare anche il fratello di Claire al momento della sua comparsa sull’isola. Alla CAPCOM hanno capito che mettere la stessa avventura giocabile con 2 diversi personaggi alla fine non era la mossa migliore: meglio più colpi di scena e l’avventura che cambia protagonista a seconda della trama. Meno ripetitività è più avventura contenuti in ben due GD-ROM. Non dirò più niente della storia se no mi ritroverò degli zombie sotto il letto stanotte. Spenderò il resto dell’articolo nel lodare quanto immersivo è il motore del gioco. Lo schema di gioco è il solito di RE: un misto di puzzle, uccisioni di mostri e drammatiche sequence cinematografiche realizzate con il motore del gioco e non in FMV. Quello che non mi è piaciuto e che ad ogni più piccolo movimento senti il rumore della camminata. Rimangono anche i contenitori dove poter "archiviare" gli oggetti che rimarranno a disposizione per un momento migliore… perché non fare un inventario più grande come quello di Ultima IX ad esempio? Al solito sistema di comandi12 ora si è aggiunta la combinazione di tasti che ti permette di girarti di 180° in un solo colpo per uccidere mostri che dovessero apparire inaspettatamente alle spalle. Ma il grosso salto RECV lo fa dal passaggio dallo sfondo bidimensionale a quello tridimensionale. Il motore 3D lavora perfettamente in accordo con i movimenti delle telecamere che riprendono i nostri eroi durante le loro avventure: zoomate, rollate… tutti effetti che siamo abituati a vedere in un film di Hollywood trovano il loro posto in questo gioco. Gioco che è considerato già un punto di riferimento per tutti i giochi a seguire su questa piattaforma. La minuzia dei dettagli nei vari ambienti è da vedere. Tutto è stato realizzato con poligoni: dalle gocce di sangue spruzzato sui muri (bleah) ai tipici arredamenti dei giochi di RE. E l’atmosfera signori…dall’agghiacciante musica, ai sospiri e borbottii degli zombie. E le sequenze raffiguranti l’apertura delle porte o la salita delle scale11 aumentano incredibilmente l’atmosfera. Questo gioco è il degno successore dei precedenti due ed è lontano anni luce rispetto i capitoli rilasciati per playstation sulla fine dell’anno scorso. Se questo gioco non farà la console, sicuramente si va ad aggiungere a quelli già citati nel precedente articolo. Tutti insieme sembrano gridare: PS2 la sfida è aperta…
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Resident Evil
Giovanni Strammiello
Reduced Instruction Set – insieme di istruzioni macchina ridotto
abbianata al videogioco di pesca Sega Bass Fishing, un videogioco innovatico e divertente che consiste appunto nel pescare i pesci…
Soul Calibur, Street Fighter Alpha 3, Crazy Taxi, Resident Evil: Code Veronica – di cui parleremo ancora in questo numero e V-Rally2. Degli altri ne parleremo in futuro.
Sonic Adventure, Power Stone, Ready 2 Rumble, Sega Rally 2, Trickstyle, Virtua Fighter 3TB
tombe e cimiteri, pozze di fango e lune piene, odore di zolfo e case abbandonate umide… rendo l’idea?
e anche le ire di svariati "gruppi di moralità" che censurarono il gioco Resident Evil 2, arrivando perfino a farlo togliere dagli scaffali di alcuni negozi e il nostro amico Simone Rebucci dovrebbe ricordarlo, perché ve ne parlò tempo addietro…
questi punti sono in corrispondenza delle macchine da scrivere e potrete salvare la vostra posizione solo se sarete forniti dei relativi nastri inchiostrati…
che sono i momenti in cui la console carica i dati per rappresentare la prossima scena del gioco
corri, tasto azione, tasto inventario e tasto mappa
e il giocatore sarà chiamato a guidarlo nella sua vendetta più avanti nella storia
d’ora in poi RE2
era l’anno 1995
d’ora in poi CU – quella responsabile dei misteriosi e orrendi piani che hanno a che fare con gli zombie
Resident Evil 1
come si vede nella sequenza di apertura del videogioco