Ovvero che cosa sta succedendo veramente sul pianeta Hillys?
Il gioco inizia con la nostra protagonista Jade che, durante un esercizio di respirazione con uno degli orfani del faro (Jade, fotoreporter, gestisce un orfanatrofio assieme al suo amico Pey’J), viene sorpresa da un attacco dei DomZ, che inglobano nel proprio corpo alcuni piccoli abitanti del faro. E qui in men che non si dica il giocatore deve immediatamente liberare i piccoli amici di Jade. Il gioco invece di annoiare con interminabili minuti di presentazione, butta subito il giocatore in una situazione di estrema azione e questo non fa che coinvolgerlo immediatamente nella trama, che vede il pianeta Hillys alle prese con una lenta e inesorabile invasione aliena dei già citati DomZ, nonostante siano state predisposte in tutto il pianeta le infallibili Squadre Alpha, squadre di soccorso e di difesa del pianeta, che arrivino sempre a pericolo scampato, prendendosi comunque sempre tutti i meriti…
A tutto questo bisogna aggiungere le misteriose sparizioni dei cittadini del pianeta. Dunque, la nostra protagonista, che grazie al vostro aiuto avrà nel frattempo liberato i suoi amici orfani, s’incarica di far luce in tutta questa situazione. Innanzitutto si assumerà l’incarico di fotografare, armata della sua fotocamera, tutte le specie biologiche del pianeta prima che questi esseri si estinguano. Grazie alle foto che scatterà, potrà guadagnare dei crediti che le torneranno utili lungo il corso dell’avventura. Soprattutto per pagare i debiti che le hanno inizialmente proibito di azionare gli scudi difensivi per difendere i suoi amici del faro (le ultime bollette energetiche non erano state pagate e quindi lo scudo senza energia non si poteva attivare!). Ma durante la prima avventura su commissione, nella quale, sempre armata della sua macchina fotografica, dovrà fotografare due esseri viventi, verrà reclutata tra le file dell’organizzazione segreta IRIS, facendo così la conoscenza di Doppia H, un ex militare delle forze hillyane, e assieme all’organizzazione IRIS cercherà di fare chiarezza su quello che sta realmente accadendo sul pianeta Hillys. Questo è in breve il prologo della storia che vi vedrà coinvolti immediatamente nel gioco.
Il gioco è essenzialmente un action adventure. Jade, fotoreporter, ha a disposizione una macchina fotografica. Premendo il tasto R1 passerete dalla prospettiva in terza persona alla visuale obiettivo. Con la pressione del tasto X potrete scattare foto. Durante la visuale obiettivo potrete azionare lo zoom con la levetta destra per avvicinarvi o allontanarvi dal soggetto inquadrato. Con la macchina fotografica, oltre a scattare fotografie, potrete anche "curiosare" su oggetti ancora lontani dalla vostra portata, potendo così pianificare le vostre prossime azioni. Inoltre, potrete scattare fotografie a oggetti particolari, tipo le mappe, per poterle digitalizzarle nel vostro sistema e ottenere così una planimetria del livello che state affrontando. O ancora fotografare porte che non si aprano perché il team di Doppia H ve le sblocchi con un opportuno codice.
Oltre alla macchina fotografica, avrete a disposizione un bastone con il quale potrete attaccare i vostri nemici, tramite combo e cariche di energia. Nel corso della vostra avventura non sarete soli. Il vostro amico, Pey’J, un maiale antropomorfo, vi farà da spalla e in alcune situazioni si dimostrerà utile. Potrete così utilizzarlo per effettuare un attacco combinato (tramite il tasto triangolo… non vi svelo le divertentissime azioni di Pey’J), ma sarà quindi vostro compito monitorare il suo grado di energia e salute. L’energia è rappresentata sulla sinistra dello schermo da alcuni cuori. Più alto è il numero di cuori a disposizione, più alta sarà la vostra energia vitale. L’energia, in caso di colpo del nemico, tenderà a diminuire, a seconda del colpo, di mezzo o di un intero cuore. Ma potrete ristabilire la vostra energia mangiando uno Starkos che ristabilirà l’energia di un cuore o tramite un cestino K-bup , che ristabilirà l’intera energia dei vostri cuori.
Tramite il vostro computer portatile, dotato di ologramma, potrete gestire varie informazioni, tra cui l’invio delle fotografie al centro di raccolta, le mappe del livello, che grazie a potenziatori che potrete acquistare in determinati negozi, potranno anche rivelarvi la posizione di elementi importanti allo svolgersi dell’avventura, come gli animali da fotografare o ancora le perle o i punti di salvataggio dell’avventura. Le perle sono molto importanti e in genere si ottengono col raggiungimento di determinati obiettivi (dall’uccisione di un particolare mostro, alla risoluzione di un enigma, ecc.) Queste perle vi saranno utili nell’officina di MammaGo (dove si ascoltano ritmi giamaicani 24 ore al giorno). Qui troverete rinoceronti antropomorfi (tutti gli abitanti di Hillys sono animali antropomorfi…) che potranno vendervi ogni sorta di potenziamento per il vostro malandato hovercraft. Con questo mezzo di navigazione vi potrete muovere lungo le superfici acquatiche del pianeta per affrontare particolari sezioni della vostra avventura (che vi vedranno alle volte impegnati in battaglie contro mostri alieni, altre volte impegnati in gare di velocità o inseguimento, il tutto condito dalla bellissima grafica che ritrae, senza problemi di pop-up o nebbia all’orrizonte, le varie isole che compongono la superficie del pianeta e i bellissimi riflessi di superficie d’acqua).
Sempre tramite la mappa potrete ricercare computer dove salvare la vostra posizione o consultare gli Mdisk contenenti informazioni sulla missione che dovrete svolgere. Tramite la semplice interfaccia potrete gestire gli elementi dell’interfaccia premendo i vari pulsanti del joypad. Con il tasto R2 potrete correre, con L1o2 potrete abbassarvi, con il tasto cerchio sfamarvi o dare qualsiasi altro oggetto che avrete selezionato tramite il D-pad al vostro compare e con il tasto quadrato potrete evitare i colpi nemici o lanciarvi in un salto con capriola per evitare ostacoli… praticamente automatici invece il salto e l’arrampicata (che bello…) E con la levetta destra potrete muovere la telecamera per meglio inquadrare l’azione (premendo la levetta destra centrete la telecamera alle spalle di Jade). L’interfaccia comandi impressiona fin dai primi istanti di gioco per come lascia al giocatore completa libertà di movimenti con precisione e accuratezza.
Sempre tramite l’inventario (che compare premendo il tasto start) potrete accedere alla sezione email. Qui potrete leggere notizie sul mondo che vi circonda (sono comunque raggiungibili dal tasto select) e imparare avvenimenti utili allo svolgimento del gioco. Piena interattività anche con gli NPC. Potranno intrattenervi con argomenti riguardanti la vita del pianeta oppure con argomenti inerenti all’organizzazione IRIS.
Quello che colpisce maggiormente è la caratterizzazione dei personaggi: grandiosa quella dei personaggi comprimari (da Pey’J, all’ologramma, a doppio H, al cane giocherellone), valorizzata soprattutto dall’ottimo doppiaggio in italiano (tutto il gioco, compresi manuale, voci e sottotitoli sono in italiano).
Ma anche la rappresentazione del mondo di Hillys è degno di nota: colori saturi ci ricordano che questa è un’avventura da affrontare con un certo impegno, ma cercando di divertirsi allo stesso tempo. E la grafica mi ha lasciato di stucco in ogni situazione: dai colori già citati, ai riflessi sulla superficie acquatica, al passaggio dal giorno alla notte, con conseguente cambiamento di palette grafica e apparizione delle costellazioni.
Chissà che nel procedere del gioco poi non si riesca anche a sfuggire dalla gravità del pianeta. Ma questo solo la vostra abilità potrà darvi una risposta.
Una nota di merito anche all’audio e al sottofondo musicale che caratterizzerà tutti i passaggi della vostra avventura, dando ulteriore caratterizzazione ai luoghi che visiterete.
Una cosa è sicura, se volete un’avventura con la quale passare i pomeriggi delle feste natalizie, divertendovi ma anche impegnandovi con un po’ di ragionamento per la risoluzione dei puzzle, questo potrebbe essere il gioco adatto a voi. Jade, il pianeta Hyllis e i suoi abitanti hanno bisogno di voi, per cui imbracciate il joypad, pardon la vostra macchina digitale e buttatevi nella nuova avventura UBISOFT.
La prima recensione del numero di dicembre è l’ultima creatura del papà di Rayman, Michel Ancel e il gioco in questione , distribuito da Ubisoft, è
Beyond Good & Evil (PS2)
Giovanni Strammiello