la reintegrazione pittorica
L’astrazione cromatica si esegue utilizzando alcuni colori presenti nell’opera con un tratteggio incrociato in cui i colori sono sovrapposti l’uno all’atro in modo da dar vita ad un "neutro" senza ricostruire eventuali parti mancati. Questi sistemi possono essere eseguiti con colori ad acquerello o colori a vernice.
La scelta del metodo di reintegrazione viene effettuata in base al tipo di lacune che presenta un’opera,al tipo di dipinto e alle richieste che vengono fatte dal committente.
La reintegrazione è l’ultima delle operazioni di restauro, quindi il dipinto viene verniciato a spruzzo e rimontato sul telaio nel caso in cui fosse stato tolto precedentemente. Tutte le operazioni che ho cercato di descrivere fino ad ora devono essere esguite con criterio, pazienza e stupore senza perdere mai l’entusiasmo della prima volta che sono state eseguite, magari a scuola. Vi ringrazio della cortese attenzione attenzione sperando di essere riuscita,nel mio piccolo, a farvi comprendere quanto e quale lavoro si nasconda dietro ad un dipinto ben restaurato.Per qualsiasi informazione in questo campo sarò lieta di aiutarvi perchè il mondo dell’arte è magico e prezioso.
CIAO.
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