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Doppia intervista con Freddy Delirio and The Phantoms e Il Segno Del Comando

7 min read

Esce un album SPLIT con 3 nomi importanti del panorama del Dark Rock internazionale

MORTIIS

IL SEGNO DEL COMANDO

FREDDY DELIRIO AND THE PHANTOMS

La Side A comprende canzoni create dal folletto norvegese poco dopo aver completato la musica per Stargate tra la fine del 1997 e l’inizio del 1998.

La Side B contiene 2 pezzi del Segno del Comando, che possiedono architetture sonore oscure e complesse, con quella componente alchemica che rende riconoscibile il suono unico della band genovese.

Chiude la seconda facciata Freddy Delirio and the Phantoms con una lunga composizione dai toni psichedelici e progressivi che amplifica le possibilità espansive di un gruppo sempre più senza confini.

MORTIIS-The SMELL of RAIN

IL SEGNO DEL COMANDO – FREDDY DELIRIO AND THE PHANTOMS

I’ M BEGINNING to SEE the DARKNESS (LP/CD)

Side A

MORTIIS – The Awaken: Forgotten Songs from the Smell of Rain

1.THE AWAKEN (Demo)

2.METHUSELAH (Demo)

3.DRUG OF THE UNIVERSE (Demo)

4.TRANSCENDING MORPHEUS (Demo)

Side B

I’m Beginning to See the Darkness

1.IL SEGNO DEL COMANDO – Divinatio Ambigua

2.IL SEGNO DEL COMANDO – Architettura dell’Apostolato Nero

3.FREDDY DELIRIO and the PHANTOMS – Platinum

BLACK WIDOW RECORDS

Intervista

Davide

Ciao. Un insolito split non diviso o condiviso in due, ma in tre. E per me nondimeno una insolita intervista divisa in due, tra domande a Il Segno del Comando e a Freddy Delirio and the Phantoms. Com’è arrivata questa idea di uno split appunto in tre, incluse le tracce ristampate di un mini-CD del norvegese Håvard Ellefsen, in arte Mortiis, ex bassista degli Emperor, con versioni demo “perdute” (ed evidentemente ritrovate) durante la registrazione dell’album “The Smell Of Rain” datato 2001?

Il Segno del Comando (Diego Banchero)

L’Idea, per quanto io sappia, parte dalla Black Widow Records che è sempre alla ricerca di soluzioni artisticamente interessanti e che ama richiedere alle band sfide sempre nuove nelle quali cimentarsi.

Sono ormai famose, in tal senso, le “compilation a tema” che la label genovese ha pubblicato nel corso degli anni e nelle quali, via via, si individua un gruppo o un artista da “tributare” chiamando più band a reinterpretarne un brano.

Nel caso di questo split, invece, si è optato per coinvolgere progetti abbastanza eterogenei e cercare di farli esprimere sulle atmosfere che maggiormente li accomunano (ovvero quelle più oscure e sinfoniche).

Freddy Delirio and the Phantoms

Black Widow Records ha strutturato questo split partendo dal desiderio di accomunare artisti con sonorità molto distante gli uni dagli altri ma in linea con un certo tipo di atmosfera, che in qualche modo potesse toccare l’animo dell’ascoltatore con un target decisamente dark, melodico ed oscuro allo stesso tempo. Credo che il risultato dimostri che l’etichetta genovese sia riuscita nel proprio intento; in giro raccolgo testimonianze positive che hanno colto l’essenza di questo ambizioso progetto.

Davide

Cosa vi accomuna e cosa vi differenzia, in che modo dunque vi ritrovate integrati in questo peculiare progetto della Black Widow?

Il Segno del Comando (Diego Banchero)

Come dicevo nella prima risposta, ad accomunarci sono soprattutto le atmosfere dark e una certa propensione sinfonica.

Siamo diversi, invece, sotto altri punti di vista. Il Segno del Comando è, di fatto, un gruppo prog con molte influenze che spaziano tra il metal, il jazz rock e il soundtrack. La nostra musica, a differenza di quella di Mortiis che si basa su un’architettura elettronica, privilegia un approccio strumentale.

Altrettante differenze ci sono tra il nostro sound e quello di Freddy Delirio and The Phantoms che sono caratterizzati da una veste stilistica che definirei hard rock\dark.

Detto ciò, devo ammettere di apprezzare molto entrambi i progetti.

Cercare di integrarci nel loro sound (con composizioni che rendessero omogeneo l’album, ma senza snaturare la nostra personalità) è stata una sfida molto emozionante!

Freddy Delirio and the Phantoms

Come detto prima, c’è una forte eterogeneità tra gli artisti presenti all’interno dello split. Personalmente, credo che ognuno abbia espresso il proprio modo di essere in maniera libera e non dovendosi adattare agli altri, e questo ha reso ogni brano originale. Il filo conduttore tra le varie canzoni è la dimensione esistenziale in una connotazione oscura e a tratti ipnotica.

Davide

Come e quando nascono “Divinatio ambigua” e “Architettura dell’apostolato nero”? Nascono per altro per questo particolare progetto o da qualche altra precedente situazione, outtakes, inediti del passato o altro?

Il Segno del Comando (Diego Banchero)

I due brani sono nati nel periodo del primo lockdown e sono stati registrati nella stessa session in cui è stato realizzato l’audio del nuovo album de Il Segno del Comando (un lavoro che non è stato ancora pubblicato).

Sono stati scritti appositamente per lo split.

Il primo è stato composto dal sottoscritto, mentre nel secondo la parte musicale (sulla quale poi ho sviluppato il testo) è stata realizzata da Roberto Lucanato.

Davide

Come e quando nasce “Platinum”? Nasce per questo particolare progetto o da qualche altra precedente situazione? È un outtake, un inedito del passato o altro?

Freddy Delirio and the Phantoms

Platinum è nato sul finire del 2020. È un brano estremamente personale. Dal testo nonché dall’atmosfera si può evincere che è qualcosa di molto forte e devastante, con un finale aperto verso un mondo non terreno. Un viaggio chimico all’interno di un corpo dove la caducità della vita viene a rinnovarsi laddove la materia non muore del tutto ma si trasforma, ancora una volta pronta per rinascere. In quel periodo Gasperini di Black Widow mi chiese, in base anche ad un certo minutaggio, di proporgli della musica per lo split. Ecco, proposi Platinum, scritta con tutto me stesso. Apprezzò molto questo brano e decise immediatamente di inserirlo in questo disco.

Davide

Mi piacerebbe ora che un gruppo commentasse i brani dell’altro. Comimciamo da Il Segno del Comando su Freddy Delirio and the Phantoms.

Il Segno del Comando (Diego Banchero)

Ho molto apprezzato il brano Platinum. A mio avviso Freddy e i suoi Phantoms hanno saputo sviluppare un approccio leggermente differente dal solito e si sono integrati molto bene in questo album.

Si può dire che ogni band abbia cercato di modellarsi per inserirsi al meglio in un progetto leggermente distante delle dalle proprie rotte abituali.

Questo brano dimostra grande spessore artistico e professionale.


Davide

Cosa pensano invece Freddy Delirio and the Phantoms dei brani de Il Segno del Comando presentati in questo split.

Freddy Delirio and the Phantoms

Ho davvero apprezzato i brani del Segno del Comando, in particolare quello strumentale che è riuscito a descrivere con la musica uno stato d’animo e un messaggio ben preciso sicuramente in linea con l’atmosfera del disco split.

Davide

A entrambi chiedo un commento invece sul lavoro di Mortiis che introduce tutto il lavoro.

Il Segno del Comando (Diego Banchero)

Mi piace molto Mortiis, io ho nelle mie influenze, un passato di musica gotica, industrial ed elektro e non posso che apprezzare il suo lavoro.

Anche questo materiale, che dal punto di vista della qualità audio è poco più che in versione demo, è molto interessante e piacevole da ascoltare.

Posso affermare che non tradisce le aspettative che avevo.

Freddy Delirio and the Phantoms

I brani di Mortiis hanno senza ombra di dubbio un valore storico in relazione alla carriera dell’artista norvegese e rappresentano un importante trait d’union, quale passaggio fondamentale, all’interno del suo prestigioso cammino artistico.

Davide

Cosa seguirà per entrambi?

Il Segno del Comando (Diego Banchero)

Per quanto ci riguarda, speriamo di riprendere a pieno l’attività live (una delle prossime date sarà proprio con Freddy Delirio and The Phantoms) e appena possibile pubblicheremo il nostro nuovo album dedicato al romanzo Il Domenicano Bianco di Gustav Meyrink.

Freddy Delirio and the Phantoms

Per quanto riguarda l’attività discografica, siamo in attesa che escano diversi prodotti con Black Widow Records a partire da un disco sulle tematiche di Lovecraft che ha visto coinvolti diversi artisti tra cui noi con un nuovo brano inedito. Il disco tributo ai Blue Öyster Cult dove abbiamo partecipato con un brano cover di questa storica band e il nuovo EP (ancora in lavorazione) di Freddy Delirio and the Phantoms dal titolo “Phantoms” con all’interno 5 brani tra cui una particolare cover dove abbiamo avuto ospiti di lustro della NWOBHM. A seguire alcuni videoclip official inerenti alle prossime uscite discografiche e non solo. Per quanto riguarda l’attività live saremo insieme al Segno del Comando a Genova il 28 Maggio sempre al Crazy Bull Café e la nostra agenzia (Ocularis Infernum Agency) sta lavorando per nuovi concerti. Il 28 Maggio sarà per noi l’occasione di presentare dal vivo la nuova affiatata line-up con alla batteria il giovanissimo Christian Pedichini (Chris Delirio), al basso Alessandro Lupo e alla chitarra Paolo Oliveri. Siamo costantemente al lavoro sia per quanto riguarda la preparazione per i live che la stesura di nuovo materiale.

Davide

Grazie e à suivre…

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