Amusin’ Projects
Mystery in the Making, vol. 2
Arsen Palestini è un rapper e compositore italiano di stanza a Roma. Ha iniziato la sua attività col gruppo rap pionieristico Menti Criminali, fondato ad Ascoli Piceno nel 1990. Dopo due decenni di dischi e un gran numero di esibizioni live, ha recentemente dato in via ad Amusin’ Projects, un laboratorio collettivo in cui collaborare con musicisti, produttori, beatmaker in Italia e altrove. Un mix di hip hop, jazz rap, trip hop, electronica e lo-fi downtempo in cui la musica è realizzata dal produttore di turno, mentre testi e cantato sono opera di Arsen.
Dopo l’uscita del primo EP “Mistery in the Making, vol. 1” (2019) e di alcuni singoli, Amsuin’ Projects ritorna ora con il nuovo EP “Mistery in the Making, vol. 2”: un concept dai molteplici temi trattati, un misto di situazioni di vita, reali o immaginarie. L’atmosfera sognante di un ricordo lontano in Phantomwise, i tributi alla musica di Hip Hop in the Record Shop e Bring Back the Meaning in Rap, l’angoscia dell’epidemia in Lovedon e gli esami da preparare, all’Università e nella vita, in First Term Test.
“Mystery in the Making, Vol. 2” uscirà su tutti i principali digital stores il 15 settembre 2020.
Comunicato stampa Peyote Press
Tracklist:
Lovedown (ft. NES)
First Term Test (ft. C_loud)
Hip Hop in the Record Shop (ft. Kato)
Phantomwise (ft. Mr Tav)
Bring Back the Meaning in Rap (ft. Simone Romani)
Intervista
Davide
Ciao Arsen… Cercavo informazioni nel web ma di Arsen Palestini ho trovato solo quelle relative a un omonimo professore di matematica all’università, autore o coautore di alcuni libri e manuali di geometria… O magari non è affatto un omonimo. Chi è Arsen Palestini? Cos’è, o meglio cosa sono gli Amusin’ Projects?
Arsen
Boh sarà un omonimo, con un nome così diffuso… Scherzo, il dualismo tra Matematica e Musica me lo porto dietro fin dalle scuole medie, quindi direi a questo punto a vita. La Matematica rappresenta la parte razionale (e lavorativa), la Musica quella emozionale (e creativa). Amusin’ Projects è una specie di progetto individuale e collettivo insieme, che mi dà la possibilità di lavorare con tanti brillanti amici artisti. E soprattutto, deve essere amusing, cioè divertente.
Davide
Ripercorro traccia per traccia le tue parole sui sei brani… Lovedown è un pezzo rap prodotto insieme al beatmaker giapponese NES mentre eravate in lockdown durante l’epidemia diffusa di Covid-19. In che modo riflette il vostro smarrimento in quei giorni o rispetto a questi “tempi assurdi” più in generale? Dopo essersi smarriti, la musica serve a ritrovarsi?
Arsen
Eh, speriamo. Però la Musica è anche molto penalizzata, dalle nuove regole di sicurezza sugli eventi. Forse c’è bisogno di aiuto, anche pubblico, come in altri paesi. Ma si sconta una certa incapacità e inesperienza nel fare lobbying e lottare insieme. Inoltre, speriamo con tutto il cuore che pian piano questa malattia, come tante altre nella Storia, ci lasci in pace.
Davide
First Tem Test è una canzone dal gusto lo-fi downtempo, prodotto dalla tua amica Leila (C_loud), dedicato ai giovani che studiano con le infinite playlist lo-fi in sottofondo, giorno e notte, nei giorni prima degli esami… Sono stati fatti molti studi ed esperimenti per provare che certa musica aiuterebbe la concentrazione e lo studio. Ma sicuramente studiare e usare la musica (o fare altro) come eterno sottofondo non aiuta invece la musica, oggigiorno ascoltata sempre più con distrazione, come qualcosa di labile, aleatorio, accessorio o secondario ecc. Cos’è per te l’ascolto? Qual è per te la funzione del suono, della musica?
Arsen
Concordo, il rischio è anche che tutto diventi impersonale e indifferente, nel LoFi ci sono tanti producers che non si fanno nemmeno vedere in faccia. L’ascolto va migliorato, dobbiamo tornare a gustare bene la Musica, anche in vinile. Ascoltare album interi, seguire i percorsi degli artisti, tornare a quell’empatia che c’era nei decenni passati. Non è facile in questo mondo nevrotico, ma dobbiamo impegnarci.
Davide
Hip Hop in the Record Shop è un tributo alla buona musica, che viene ancora venduta su vinile, in qualche affascinante residuo negozio di dischi, come quello di Kato a Roma, che ha anche prodotto questo beat… Cos’è la buona musica? Cosa la cattiva musica?
Arsen
Qua ci vorrebbe un trattato! Musica buona è quella che emoziona, comunica, fa ballare, fa piangere, fa innamorare. Il genere è secondario, possono farti emozionare Coltrane o i Portishead o Morricone o Amy Winehouse o i Beastie Boys o Salmo o tanti altri. Musica cattiva è quella banale e vuota fatta solo per vendere, come le hit estive o tante canzoni di Sanremo. Ma il tempo è galantuomo, la Musica buona avrà sempre la meglio.
Davide
Phantomwise è un pezzo lo-fi (prodotto da Mr Tav) sognante e onirico, il cui testo è preso dalla poesia del reverendo Lewis Caroll “A boat, beneath a sunny sky”… Se non sogno, cos’altro è la vita? Cosa sogni tu mentre passano i giorni? Quali sogni e obiettivi ti prefiggi attraverso la musica?
Arsen
Sogno un mondo un po’ migliore, meno inquinato, meno incivile, meno disuguale, meno intollerante. La Poesia ci aiuta in questo, se sappiamo ascoltarla. Beh, gli obiettivi vengono strada facendo, per ora mi fa piacere proporre le mie cose, poi si vedrà. Credo che si debba lavorare sodo ma mantenere un approccio naïf.
Davide
Bring back the meaning in rap… prodotta da Simone Romani, è un pezzo di conscious rap, per tornare al rap impegnato delle origini, in un momento in cui troppi giovani cantano canzoni vuote e senza spessore, in particolare trap, solo per scopi commerciali… Il conscious hip hop si incentra su temi sociali. Quali quelli di “Mistery in the Making” e cos’è il “mistero nel fare”?
Arsen
Beh, quello è un gioco di parole con “History in the Making”, espressione che si può tradurre con “la Storia mentre si fa”. Il “Mistero mentre si fa” è il Mistero inconoscibile dell’Arte che scaturisce da dentro di noi, e nessuno sa come e perché. Come in Matematica: ci sono teoremi che forse non saranno mai dimostrati. Ma è bello, anzi fantastico, provarci. Sul Rap, purtroppo siamo in una fase molto vuota di contenuti, in Italia e fuori.
È un concetto che abbiamo ribadito anche col mio gruppo storico, le Menti Criminali (con cui invece canto in italiano) in un pezzo col rapper militante Kento. Ma sono ottimista e credo che il periodo di totale disimpegno presto finirà.
Davide
Cosa seguirà?
Arsen
Qualche concerto, magari come open act. Magari addirittura essendo pagati, e non in “visibilità” come ormai va molto di moda. Ti e vi aspetto eh! Se vieni, ti regalo una delle mie magliette.
Davide
Grazie e à suivre…
