ero sicura che qualunque mio sogno si sarebbe realizzato
che in qualunque modo avrei avuto un aiuto.
Ero felice, perché mi confidavo con te
e riuscivo ad essere sempre me stessa.
Mi emozionavo a vedere il sorriso compiaciuto
che appariva sulla tua bocca.
Mai avrei pensato,
che il vento avrebbe spazzato via quei bei momenti
amico, dolce con lo sguardo perso
a cercare una stella nell’angolino più impensato del cielo
saggio, come il vecchio nonno che non abbiamo mai avuto
simpatico, paziente e sincero, unico come sei.
Ma quel giorno il sorriso non c’era
solo la pioggia, che bagnava la nostra pelle.
Solo il silenzio e sguardi sprezzanti
accompagnavano le nostre giornate.
Lo sbaglio era mio, ma me ne ero accorta troppo tardi;
il giorno e la notte erano passati, e ci avevano diviso.
Mi hai perdonato amico,
perché ti sei reso forse conto che ti manco, da morire?!
che inevitabilmente (forse) facevo parte della tua vita?!
ora ci sei, amico.
Non sbaglierò di nuovo.
Sarò come il sole che instancabilmente
trova la forza di splendere, ancora!
Per te questo amico
ricordati: non ci si rende
mai conto di aver perso qualcosa,
finché non lo si cerca
e ci si accorge di non trovarlo più!!
Amico
Quando ero piccola
Mia Preti