-penso che ci siamo… stiamo entrando nella giusta tendenza di umore questa sera – si sono aperte delle porte dentro la temporalità… verso mondi nuovi ma sempre uguali uguali perché sono dentro tutti noi cari amici che ci seguite nelle vostre auto – radio NEW POP riapre i battenti e alza le antenne nella poetica underground di questo inizio secolo di malvagità e perversione – … non pensate che non vi vediamo fottere nelle vostre auto mentre ascoltate radio NEW POP… – chi abbiamo in linea… chi c’è in linea…
-sono giuseppe da casa mia… ho 41 anni e…
-hai 41 anni e non sei ancora morto giuseppe… anche tu sei una caccola galleggiante nel nostro subconscio
-mio figlio si droga e a me piace drogarmi assieme a mio figlio- rapporti così forti e appiccicosi nella famiglia non comparivano da anni come tra me e mio figlio c’è amore e complicità- c’è il litigio e la riappacificazione c’è la siringa e la vena c’è il naso e la roba bianca c’è il raffreddore che è il nostro comune nemico d’inverno impossibilitati a sniffare seguiamo le vicende di radio NEW POP – la vostra radio sa di tossicità e noi la seguiamo per questo perché è bello stare tra i propri simili
-tu sei uno che parla con il naso… mi stai commuovendo giuseppe … forse hai anche l’aids giuseppe e hai deciso di confessarti perché tra 3-4 giorni potresti essere morto
-sto bene… sto meglio… sto cavalcando un arcobaleno a forma di stallone bianco che mi proteggerà dal vento… non sapevo che la droga facesse così bene- è incredibile come splendidamente entusiasta e raggiante di luminosità purpurea mi senta adesso- la trasmissione di questo benessere l’ho portata su mio figlio con l’insegnamento dell’arte antica di drogarsi di come la siringa con estrema delicatezza deve essere fatta propria come una donna che sta per spogliarsi ma tu la blocchi perché vuoi spogliarla tu perché la bellezza va colta al tramonto perché la siringa devi avere tu il coraggio di ficcartela nella vena
-mi fa piacere che tu educhi tuo figlio a queste antiche arti- sei veramente un padre NEW POP da prendere ad esempio e mettere la tua faccia sulle insegne delle farmacie
-a pasquetta quest’anno sono uscito con gli amici e siccome è un giorno consacrato al divertimento guru samuel e neshde erano pronti e preparati ad un giorno di pura visione- guru- uomo età 30 anni biondo che si fa il colore in origine moro alto 1 e 80 tendenze visionarie con secondo lui una specie di predestinazione apparizioni di madonne davanti al cimitero nell’età del suo 18esimo compleanno- comprò dal ragazzo negro in piazza 10 pasticche colorate e alcune dosi di eroina per assecondare la visione- guru dice che il mondo è una visione dove tutti noi stiamo dentro a girare piccoli film attraverso la nostra vita quotidiana quelli che sono nostri conoscenti amici o che stanno fuori dalle nostre relazioni guardano- noi secondo lui dobbiamo agire come in un film che può essere romantico passionale struggente sincero avventuroso horror se decidessimo di squartare nostra MOGLIE ma secondo lui l’importante è soprattutto agire perché gli altri ci stanno guardando e si aspettano qualcosa da noi- questo è quello che ha in mente guru- programmatore di computer appassionato di giochi virtuali chat erotiche e telenovelas struggenti con grande capacità di piangere riesce a piangere per 3 ore durante un matrimonio tra due attori di telenovelas che si erano lasciati da 50 puntate e poi finalmente ritornati assieme si erano sposati- ci eravamo messi in macchina verso il laghetto vicino sora isola dell’amore perduto luogo di sbattimenti e di tossici nelle notti d’estate quando il tempo non ti rompe troppo le palle come d’inverno con la pioggia- le macchine ad agosto vanno lì per trovare le coppie che ci saltano dentro e gli spazzini che lavorano lì sono i meglio pagati della zona per le montagne di fazzolettini e siringhe- un posto dove andavo sempre con amy l’ultima grande venerabile troia del pianeta terra la più grande tetta in affitto- la macchina puzzava di acidità oltre agli aminoacidi di samuel – l’uomo superpalestrato il primo esempio di uomo bionico 3 ore in palestra tutti giorni che ti ripete sempre una frase di feuerbach – l’uomo è ciò che mangia- eravamo pronti noi a qualsiasi cosa ci sentivamo forti e maturi figli del dio sole per le ragazze montate vicino al lago dove stavamo andando quella mattina
-scommetto che tu non sai nuotare giuseppe – tu hai paura dell’acqua- l’acqua ti ricorda la merda che ti galleggia dentro… neanch’io so nuotare giuseppe anche se io sono il tuo dj
-parlo di pasquetta perché lì è cominciata la cosa… la storia bianca il contatto con l’eroina e le droghe artificiali- stavamo a caccia della visione- tra noi 4 neshde è quello che parla di meno è il grande maestro della perversione del gruppo- lui è colui che legge le biografie di hitler che ha come metafora della vita una grossa spada insanguinata che unisce l’uomo alla donna- perché le donne ci hanno fatto del male secondo lui perché ci colpiscono con il sesso e rapiscono le nostre membra nel delicato complesso genitale che rende l’umanità schiava dei lunghi capelli e dei morbidi piedi delle donne
-tu sei vergine …
-io sono qualcosa di ancora imprecisato- per pasquetta stavamo senza donne e i ragazzi si erano portati l’orgasmo tascabile la pasticca – io non fumavo e non bevevo ma neshde ha sempre gli occhi iniettati di sangue e quando ti guarda comincia subito a ridere- a volte si fissa su una mosca che vola e rimane a guardarla per 15 minuti- lui è la droga è sempre fatto sempre in contatto con dio- c’era la pioggia che rovinava il sole di una giornata di divertimenti e la pioggia porta alla noia- abbiamo passato pasquetta in macchina- e loro hanno cominciato subito- 1 pasticca 2 pasticche un po’ di grappa per farle scendere meglio- ed erano tutti dopo 30 minuti accecati dalla visione- neshde è diventato pazzo ha detto o ti droghi anche tu o ti castriamo e lo ha detto mentre aveva un coltello da cucina in mano- gli altri ridevano tutti- lo avrebbero fatto ti giuro su dio che lo avrebbero fatto… – samuel dice che l’uomo ha un corpo brutto corroso dal tempo minato dalla malattia coperto di peli e che ha bisogno di risvegliare la parte più delicata attraverso un rinnovato contatto con il mondo- ed è per guru che il rinnovato contatto con il mondo coincide con la visione- ascoltavo le loro parole e fissavo la PUNTA DEL COLTELLO- ridevano e gridavano viva napoleone
-le esperienze nuove possono avere qualcosa di bello e farti dimenticare il cattivo rapporto con la donna- tu sei stato lasciato da una donna giuseppe si sente… -tu hai la disperazione di chi è senza donna da vent’anni e assume la forma neoclassica dello sfigato… – ma radio NEW POP è con te e manderà le danzatrici al risveglio del tuo corpo
-non sapevo che scegliere … il coltello o la roba bianca e l’assuefazione la schiavitù chimica l’eccesso di emotività e le crisi di pianto di chi non ha la roba- volevo che ci fosse mia madre lì ad aiutarmi… a darmi un consiglio sulla strada giusta quella onesta retta
-una donna ti deve soccorrere una donna ti deve amare quante cose vuoi tu da una donna… non ti preoccupare radio NEW POP è con te- le danzatrici sono pronte per giocare con te- dicci dove vuoi che le mandiamo- le vuoi vestite di bianco o di rosso…
-anche se venissero le danzatrici in calesse di luce allo zolfo anche loro mi chiederebbero qualcosa- tu fai l’amore con corpo di donna le donne invece fanno l’amore sempre con la tua anima- i miei amici gridavano napoleone perché loro credono negli uomini di una volta quelli che hanno una mano sotto la divisa per reggere il coltello- la donna è un serpente e il LACCIO EMOSTATICO può fermare il sangue prima che arrivi al tuo cuore- questa è una frase di guru -al tempo della pioggia di pasquetta avevo deciso cosa fare nella situazione -avevo deciso di subire l’amputazione delle mie parti genitali pur di evitare di drogarmi- neshde era pronto davanti a me con il coltello samuel e guru mi tiravano giù i pantaloni e neshde decideva a quale lunghezza effettuare il taglio samuel e guru ridevano… io tremavo… non avevo più forza per ribellarmi e neanche volevo farlo perché accettavo la mia decisione con dignità
-non devi scappare… noi ti manderemo le danzatrici assieme a sonia la nostra speaker- le danzatrici sono disposte a danzare sul tuo ventre purché tu non ti castri più
-io non sono castrato- l’apparato genitale mio funziona ora come esempio di regolarità ormonale per una nota fabbrica di orologi svizzeri- alla fine si è risolto tutto bene- sono l’uomo più virile del mondo sono l’unico che nudo assomiglia a un tappeto per tutti i suoi peli
-le danzatrici rimarranno qui allora
-mentre stavo per essere castrato si è trovata a passare di lì una donna e pioveva e allora cercava riparo e noi stavamo nella macchina più vicina- è entrata nella macchina senza farselo chiedere e neshde mentre stava facendo scendere il coltello sulle mie parti si è bloccato sconvolto- tutti hanno smesso di ridere allora…- la sua sicurezza ha spiazzato i ragazzi e sarebbe da registrare la grande decisione con cui ha afferrato il coltello e lo ha gettato fuori- si è innamorata subito di me perché ero quello con le parti più in vista l’uomo più esposto- aveva dei capelli lunghi biondi delle mani abbastanza lunghe e il labbro inferiore sporgente come se aspettasse sempre qualcosa dagli altri come se gli altri dovessero sempre metterle qualcosa in bocca- aveva degli strani occhi azzurri iniettati di sangue e infatti fregò le ultime 2 pasticche di neshde e ne diede una a me
-hai rifiutato…
-non ho rifiutato- è stata lei ad insegnarmi tutto- il rispetto verso la droga- ora stiamo per sposarci- abbiamo già un figlio che usa delle strane caramelle colorate che sua madre va a comprare ogni notte dal negro in piazza- ti ringrazio radio NEW POP
– bene… avete sentita l’ultima leggenda metropolitana ispirata dal fascino di radio NEW POP- niente di quello che vi è stato raccontato è vero- anche se a qualcuno farà forse piacere crederlo- noi siamo una radio underground e crediamo nella visione purpurea- a tutti voi ascoltatori buonanotte
–
new pop
Enzo Moschetta