Felicità
Ti alzi una mattina e sei felice,
ti guardi intorno e sei felice
parli a un fiore, ti risponde, sei felice;
questa tua felicità vuoi gridarla, sussurrarla, piangerla
a quell’amore finito, all’infinito amore
che sospeso al tenue filo del desiderio,
sognasti un giorno lontano timida
e scontrosa fanciulletta.
Incredula resisti a questa tenera, improvvisa, pazza
felicità, poi dolcemente t’abbandoni a lei
perchè sai che al calar del sole,
al lieve sospirar del vento tra i capelli,
languidamente morirà spegnendo un sogno,
distruggendo un’illusione.
Mariacarla Tarantola
una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994