Diversi sono gli argomenti che toccheremo questa volta, cari KULTori, tra E-mail, siti Internet, mostre viste e no — ebbene si, mi cospargo il capo di cenere cominciando proprio da questo tasto dolente:
nell’appuntamento precedente avevo preannunciato un resoconto dal LINK di Bologna di "Hops!"
rassegna di artisti nuovi, e invece niente; per farmi perdonare ho messo da parte tante di quelle cose con le quali -come si diceva nelle fiere di paese- "andiamo subito ad incominciare, venghino, siore e siori, venghino!"
Cominciamo dall’argomento E-mail : nonostante i miei appelli, non mi è arrivato niente sui temi che ho trattato finora; davvero scrivo così male oppure non mi leggete neanche?
Spero, miei affezionatissimi KULTori, che vi vengano omeriche crisi di coscienza e che mi sommergiate di messaggi –al punto che le prossime VISIONI le scriverò facendo cut&paste con le vostre parole, sorseggiando daiquiri ghiacciato in un topless-bar sotto il sole di Miami.
Rimanendo in ambito elettronico passiamo al capitolo Internet.
Tra il tutto che affolla la Grande Rete non potevano mancare -e non mancano- i siti dedicati alle arti visive e all’architettura, da semplici cataloghi in chiave digitale fino a gallerìe interattive, da artisti del passato a esploratori del futuro, da musei istituzionali fino a studi e gallerìe private; qui vorrei segnalarne alcuni, e considerato che KULT è una rivista on-line e che la velocità dei cambiamenti su Internet è una regola la recensione di siti d’arte sarà un nostro appuntamento fisso; se state leggendo queste mie note magari siete già on-line, così basterà fare un click per andare a vedere ciò di cui vi parlo.
www.architettura.it dedicato all’architettura, è un ottimo sito continuamente aggiornato con news, progetti, mostre, una interessante bacheca con offerte e richieste di lavoro ed una ricca sezione dedicata ai concorsi d’architettura e design in Italia ed all’estero.
www.art.e-zine.it una specie di grosso database, diviso in varie categorìe, nel quale ci si può iscrivere per dare e ricevere informazioni.
www.aec.at dall’Ars Electronica Center di Linz (Austria) sito da bookmarkare se vi interessa l’arte digitale interattiva.
Ed eccomi alle mostre che ho visto per voi, affezionatissimi; Milano, Bologna, Reggio Emilia hanno visto in azione il vostro visionario –e se qualcuno mi paga il viaggio, sono pronto per un reportage da Tokyo o da Sydney.
Cominciamo da Milano, dove a Palazzo Bagatti Valsecchi (dalle parti di via Montenapoleone, se vi piace slogarvi il collo guardando le modelle che passeggiano…) c’è stato -dal 18 dic.99 al 13 feb.00-
l’ultimo appuntamento per il ciclo "visioni di fine millennio"; dopo aver messo in mostra il lavoro di grandi disegnatori "futuristici" come Bilal e Moebius, è stata la volta di Philippe Druillet, forse meno noto dei due precedenti, co-fondatore con Moebius del gruppo "Humanoides Associees" cui si deve la rivista Metal Hurlant, anch’egli fumettista, designer, scenografo come ben testimoniato dalla mostra che presentava, oltre alle tavole originali di alcune storie, modelli di mobili e storyboard per film.
Tornando a Bologna -cari KULTori sparsi per la Rete, avrete notato che spesso corrispondo dalle Due Torri, è che vivendo a Modena ciò mi viene facile e penso di non sbagliare se affermo che nella "dotta" ci sono molte cose da vedere- una prima segnalazione riguarda lo spazio Catùs dell’architetto Silvana Cagnolo dove abbiamo visto "Full metal object" rassegna di oggetti per l’arredamento accomunati dall’essere realizzati in metallo e dalla predilezione per linee e forme dinamiche.
Un’altra cosa interessante alla Salara – spazio per mostre del comune, ricavato dalla ristrutturazione di un ex magazzino del sale:un ciclo di esibizioni, raggruppate sotto il titolo di "Periplo Italiano", con l’intento di monitorare la nuova creatività del BelPaese, dividendo le varie produzioni per aree geografiche; la prima puntata di questo ciclo era dedicata ai giovani artisti napoletani, con risultati interessanti sopratutto nell’uso dei new media.
Infine a Reggio Emilia per "Reggio in Arte" fiera dedicata all’arte sul modello bolognese; più racccolta, meno cose da vedere ma nello stesso tempo meno dispersiva.
A quando una cosa del genere anche a Modena?
Chiudo con due anticipazioni pervenutemi dal Link -e così saldo un debito anche con loro;
sab 1 Aprile (tranquilli, non è un pesce…) dalle 22 rassegna di Video-jockeys, fenomeno abbastanza nuovo per l’Italia consistente nel trasporre la pratica del DJ alle immagini provenienti da varie sorgenti video, mixandole e "abbinandole" con le scalette musicali;
gio 20/ven 21 Aprile, in collaborazione con la Gallerìa Squadro di Bologna, "Animati" rassegna del cinema d’animazione realizzato come ulteriore evoluzione del lavoro di vari illustratori, fumettisti, artisti visivi; questa ve la consiglio -anche perchè io non sarò da queste parti e quindi torno al concetto, prima espresso, del daiquiri ghiacciato.
Così credo proprio di poter chiudere, che la Forza sìa con voi e alla prossima.
Visioni
Dario Amico