Quando si parla di Hip Hop, si parla di uno stile di vita oltre ad uno stile musicale, seguito e fatto principalmente da “neri”, nei cui testi è facile trovare molti riferimenti alla cultura “nera” afro-americana.
In particolari casi si parla di hip hop per i “bianchi”, per evidenziare un insieme di gruppi rap, composti da bianchi o etnie minoranti americane, che hanno avuto una larga diffusione tra i bianchi.
A volte snobbati o criticati da riviste di larga diffusione in USA più legate all’hip hop nero e al G-rap, hanno pian piano trovato un largo seguito anche tra gli adepti di altri generi musicali (come ad esempio il redditizio connubio hardcore-rap), riuscendo a salire anche le classifiche più commerciali americane ed europee.
Se devo essere sincero odio queste divisioni, che poi non sempre evidenziano il reale mondo del Hip Hop, ma che sono un comodo e semplicistico modo per vendere qualche copia in più del giornale/disco del mese.
Quindi per passare al dunque vorrei farvi un omaggio gradito nel presentarvi alcuni testi che si sono sentiti abbastanza spesso per radio e discoteche.
La mia scelta è caduta su 2 gruppi molto noti nel panorama musicale internazionale, conosciuti soprattutto tra le nuove leve hardcore/rap.
Cosa dire ancora?
“Here is something you can’t understand
How I could just kill a man”
Cypress Hill
House of pain
PS: Se desiderate un testo specifico del panorama Hip Hop, fatemelo
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