Rubrica in versione ridotta, quella relativa ai computer, in questo settembre così volubile. Ma, come si dice, non tutto il male viene per nuocere. Infatti, con mia grande soddisfazione, Giulio Pons, l’amico lombardo di cui già abbiamo parlato sulle nostre “pagine” in passato, ha accettato di collaborare con noi in maniera attiva, non solo mandando materiale da recensire, ma scrivendo anche lui articoli per
KULT Underground.
Il suo primo scritto inaugura “Real Computer Programmers”, che vuole essere una sorta di galleria di biografie riguardanti programmatori professionisti e non. Questo per mostrare a tutti che c’è chi si dedica con impegno ad aprire nuove strade nel mondo dell’informatica, e soprattutto, per descrivere in breve i passi compiuti, in modo da essere esempio anche per altri.
Giulio, come avrete modo di leggere tra poco, ha all’attivo moltissimi programmi più o meno grandi, ai quali ha tentato, spesso con successo, di far avere un posto di rilievo nel mondo Shareware italiano.
Come? Creandoli con passione, rifinendoli con particolari accattivanti e dati personali, e, soprattutto diffondendoli e facendo loro pubblicità.
Come lui altri in Italia avranno sicuramente trovato un modo in cui esprimere il loro talento, e a questi adesso mi rivolgo, chiedendo loro di mandare un testo che descriva ciò che hanno fatto (studi, pubblicazioni o altro), e, magari, anche una lista del loro materiale presente in circolazione.
L’altro articolo presente questo mese è sempre di Giulio (ma forse questo era comprensibile anche dal titolo) e altro non è che una descrizione concisa di qualche suo lavoro, giusto per attirare la vostra attenzione, e perchè no? per scatenare in voi il desiderio di dare un’occhiata ai suoi programmi, sicuramente reperibili in qualche
B.B.S.
Per il momento è tutto, quindi buona lettura.
