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Instant City – (Insolita Musica)

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Instant City non è, come potrebbe sembrare, il nome di un gruppo musicale, né tanto meno del nuovo album di una qualche più o meno popstar di oggi. Instant City è una creazione di Sibylle Hauert e Daniel Reichmuth insieme all’audiodesigner Volker Böhm, svizzeri di Basel o Basilea, città che già ospita per altro il Jean Tinguely Museum (un giorno vi parlerò delle sue sculture sonore, pur esse insolita musica). Sybille e Daniel, che possiedono entrambi esperienze di ingegneria elettronica, teatro e musica, lavorano insieme dal 1999 sotto il nome di “Any Affair”, occupandosi di ricerca e performance nel campo dei nuovi media informatici. Instant City fu presentato nel 2003 in una galleria di arti digitali in Basilea e successivamente in numerose altre occasioni nazionali e internazionali. La si può definire una installazione sonora interattiva e anche uno strumento musicale imprevedibile, un computer game, un gioco di società, una scultura di luci, uno spazio creativo di incontro o una sorta di test psicologico o estetico. E’ in sostanza un software costruttore automatico di musica per il quale dieci compositori elettronici hanno prodotto apposite musiche e strategie del “musical building kit” (queste composizioni di base sono scaricabili liberamente dal sito), amalgamate dal software dell’Instant City e dai suoi propri contenuti sonori o strategici. Questo repertorio viene attivato e ricombinato, rinnovato, miscelato e variato pressoché all’infinito dai “giocatori” utilizzando una scacchiera e un numero variabile di “building blocks” (da 112 della versione De-luxe a 140 in quella Classic, che è la più imponente per dimensioni). I Building Blocks sono dei parallelepipedi che vanno posti sulla scacchiera in vario modo, anche uno sull’altro. La loro posizione e costruzione sulla scacchiera genera via via  la composizione di suoni e musica.
 
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Nel sito si possono scaricare e vedere anche dei filmati che spiegano il loro funzionamento.
Dalla pagina di ascolto delle composizioni utilizzate dall’Instant City si può accedere a quelle dei singoli compositori Gary Berger, Stig Botterbloem, Michael Harenberg, Geri Huber, Bernadette Johnson, Birgit Kempker, Kramer + Freuler, Daniel Weissberg. Ho chiesto ai creatori dell’Instant City se, dove e come fosse possibile sperimentare l’installazione da parte di un pubblico di passaggio a Basilea. At the moment, Instant City is installed in our atelier in Basel, CH, and actually there is no exhibition planned. We have shown this work very often and we are concentrating on our new project “trickstr”; www.trickstr.ch, The site is unfortunately still under construction but will be soon availabile as well in english” (Al momento Instant City è installato nel nostro atelier a Basilea e non abbiamo attualmente in cantiere delle esibizioni. Abbiamo mostrato questo lavoro molto spesso e siamo ora concentrati sul nostro nuovo progetto “trickstr; www.trickstr.ch Il sito è sfortunatamente ancora in costruzione ma sarà presto disponibile anche in inglese) ha risposto gentilmente Sybille Hauert. E ha concluso che naturalmente sono disponibili a presentare Instant City e trickstr ovunque su qualsivoglia invito: “…if somebody invites us and helps to organise and pay the action” (giustamente e, quindi, non posso che richiamare l’attenzione degli organizzatori che contano). A proposito del trickstr, ahimè, il mio tedesco è assai lacunoso. Mi è sembrato però essere qualcosa di altrettanto meraviglioso, un environment sonoro ambientale interattivo di cui mi riprometto di sapere e farne sapere di più per un prossimo articolo. Con Sybille siamo d’accordo che ci risentiamo non appena la versione inglese del sito sul trickstr sarà pronta. Dunque, à suivre…
 
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