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Modenesi per sempre –  Diversi Autori

3 min read

Viaggio emozionale nel cuore di Modena

a cura di Gabriele Sorrentino

Edizioni della Sera

Narrativa

Pagg. 160

ISBN 9788832213881

Prezzo Euro 16,00

Dove si vive non solo di lavoro

L’idea per pubblicazioni antologiche come questa si basa sostanzialmente sul manifestare per iscritto il compiacimento per la propria città che talora è l’oggetto vero e proprio della narrazione, mentre altre volte risulta magari marginale, un semplice riferimento, quasi lo sfondo di tutta la prosa. Modenesi per sempre rientra in questi contesti che prevedono sempre un coordinatore a cui spetta la scelta dei brani, in questo caso Gabriele Sorrentino, peraltro coautore.

Ciò premesso, il tema proposto è stato svolto con modalità del tutto diverse nei 17 racconti che costituiscono l’antologia, una scelta senz’altro opportuna per venire incontro alle diverse esigenze dei lettori, i cui gusti in materia, per quanto non esattamente identificabili a priori, spaziano in tanti generi. Nei caso di questo libro si va dal giallo allo storico, dall’antropologico alla commedia, addirittura al drammatico, non trascurando il fantasy più proiettato verso la fantascienza.

Si può indubbiamente dire che ce n’è per tutti i gusti e non solo per quelli dei lettori modenesi, ma anche di altre zone, limitrofe e non. Ultimata la lettura e tirate le somme esce un’immagine di una città cresciuta all’ombra della Ghirlandina, questa torre di ben 89 metri che si innalza al fianco dell’abside del Duomo, un agglomerato urbano che pur avendo nei dintorni spunti imprenditoriali legati a un’industria meccanica di qualità non ha perso i legami con le origini, con l’agricoltura e l’allevamento, non solo attività, ma spirito di vita. A Modena, per dirla in breve, si lavora, si produce, ma anche si cerca di godere la vita, con la sua cucina ricca di sapori, con quell’atmosfera di borgo rurale che non si è mai persa. Fra culatelli, prosciutti, tortellini e aceto balsamico il modenese addenta il meglio dell’esistenza, non rinuncia certo alla cultura, ma ama la convivialità, magari intorno a una tavola riccamente imbandita, dove si snocciolano le battute spumeggianti dei commensali, facilitate da quel vino leggero e corroborante, spumoso, gradevole al palato, adatto a tutti i piatti, e che risponde al nome di lambrusco.

Ecco, sarà perché sono di Mantova, città meno lombarda e più emiliana come scrive Giuseppe Sofo in un suo racconto, ma sta di fatto che queste prose mi sembra parlino la mia stessa lingua, descrivano fatti e situazioni che non mi sono sconosciute. Non mi stupirei pertanto se girando per le vie della città mi dovessi imbattere nel sempre più stranito Dott. Luca Neri uscito dalla penna di Marco Giorgini, o addirittura nella vecchia signora che ha fatto da guida alla Barbara di Daniela Ori. Ci sono personaggi non della grande città, ma della piccola realtà, come quella in cui vivo io, individui che caratterizzano comunità ben unite, come è il caso del nonno Anello, conosciuto da tutti, addirittura più del Papa. Questo è il mondo in cui si vive veramente, un mondo dove incontrarsi, sedersi a tavola a fare uno spuntino con pane e salame e un bicchiere di lambrusco è talmente naturale che lo può notare solo chi non ci è abituato.

Da leggere, ovviamente.

Gli autori:

Daniele Biagioni, Adriano Bompani, Sara Bosi, Eliselle, Manuela Fiorini, Stefano Frigieri, Marco Giorgini, Luigi Guicciardi, Daniela Ori, Marco Panini, Massimiliano Prandini, Andrea Roversi, Mauro Sighicelli, Giuseppe Sofo, Gabriele Sorrentino, Martino Vecchi, Marcello Ventilati.

 

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