Intervista con il Sacro Ordine dei Cavalieri di Parsifal
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“Until The End” è il nuovo album del Sacro Ordine dei Cavalieri di Parsifal, formazione friulana proveniente da Gradisca d’Isonzo attiva dal 2000 e giunta così alla quarta pubblicazione dopo i precedenti “Demo” del 2005, “Live 2015”, dal vivo, e “Heavy Metal Thunderpicking” del 2018. “Until the end” è disponibile sia in formato fisico, sia digitale.
Carlo Venuti – Guitars and backing vocals
Claudio “The Reaper” – Bass, vocals and backing vocals
Luka Komavli – Drums
Davide Olivieri – Guitars, vocals and backing vocals
Starblazer (videoclip)
Intervista
Davide
Vi siete formati nel 2000. Come è nata e cambiata la band in questi oltre vent’anni? A che punto è oggi di questo lungo percorso?
SodCdP (Claudio The Reaper)
I caposaldi della band sono sempre stati Carlo Venuti (Chitarra) e Paolo Fumis (Voce), nonchè i fondatori, poi negli anni si sono susseguiti vari batteristi, mentre al basso ha suonato per molti anni Paolo Sartori. Oggi la formazione presente rappresenta la naturale evoluzione del gruppo, da una parte l’aggregazione di Davide Olivieri ha portato maggiore spessore e potenza nelle chitarre e nelle voci, dall’altra invece una prova vinta. Si perchè dopo l’abbandono della band da parte dello storico cantante Paolo Fumis, siamo riusciti comunque a portare avanti il nostro sound potente e diretto, sia dal vivo che nel disco.
Davide
Quali differenze e quali analogie con il vostro precedente lavoro “Heavy Metal thunderpicking” del 2018, di fatto la vostra pubblicazione d’esordio dopo un demo del 2005 e un live del 2015?
SOdCdP
È difficile trovare delle analogie con „Heavy Metal Thunderpicking“. Il disco del 2018 fu composto dalla formazione prima dell’entrata di Davide e Luka Komavli (Batteria), e io ero entrato da poco più di un anno nella band. Quindi c’era poco della nostra parte compositiva. Il disco resta comunque grandioso con tutte le sue sfacettature.
Invece in „Until The End“ possiamo trovare le idee e le influenze di tutta la formazione attuale.
Una differenza che forse possiamo trovare tra i due dischi sta nel fatto che „Heavy Metal Thunderpicking“ era un disco molto più Heavy Metal classico, mentre „Until The End“ è un disco molto più epico ed atmosferico in certe parti, mentre in altre suona più selvaggio e diretto, speriamo adesso di lasciar passare meno tempo dalla pubblicazione del prossimo disco.
Davide
Come sono nate queste nuove dieci canzoni, intorno a quali idee centrali?
SodCdP
Pezzi come Starblazer e Still Dreaming erano canzoni che suonavamo già da tempo, ma non avevano trovato spazio nel disco precedente, mentre pezzi come Black Lion e Doomraiser li ho portati io, Eagle of the night l’ha scritta Davide, mentre il resto delle canzoni sono nate in sala prove tutti insieme, da un riff o un’idea di ritornello.
Davide
Di cosa trattano i testi di “Until the end”?
SodCdP
La maggior parte dei testi di „Until the end“ sono stati scritti da Paolo (ex cantante), quindi possiamo trovare testi epici e di avventura, mentre alcuni invece (vedi Inside me e Fallen hero) sono più introspettivi. Poi ci sono i pezzi dedicati come Starblazer, canzone scritta in onore delle corazzata Yamato.
Davide
In copertina sembra una immagine di San Giorgio e il drago. Chi o cosa rappresenta esattamente e perché avete scelto questa rappresentazione di un cavaliere errante che lotta contro un drago?
SodCdP
Volevamo una copertina che rappresentasse al meglio il nostro disco, che rapresentasse quello spirito guerriero e valoroso che cerchiamo sempre di portare nelle nostre canzoni. Abbiamo così contattato il talentuoso Manuel Scalpinello (autore dell’artwork) che ci ha proposto questo soggetto con le dovute modifiche per il nostro caso.
Davide
Venite da un luogo d’Italia ricco di storia, grazie alla sua posizione strategica e di confine fin dai tempi dello stato veneziano, baluardo di difesa della Serenissima e della Cristianità dove fu ospite Leonardo da Vinci, che vi mise a punto nuovi sistemi di difesa. E luogo la memoria della terribile Grande Guerra: non lontano il Sacrario Militare di Redipuglia, che custodisce le salme di centomila caduti, e l’Isonzo in cui Ungaretti si riconobbe “una docile fibra dell’universo”. Quale influenza ha la vostra terra sulla vostra musica?
SodCdP
Assolutamte una grande influenza, pensa che la zona di Gradisca, in particolare, si trovava in una posizione militare ed economica ideale ed era già abitato in periodo romano; e che fu un luogo di frequenti e violente incursioni da parte degli ungari. Quindi una terra piena di storia. Le vie per il Carso poi, qualcosa di stupendo in aututnno con i suoi colori, trasudano ancora emozioni incredibili e sono continue fonti di ispirazione per noi.
Davide
Dave Mustain è stato considerato il “re del heavy metal”. Secondo altri è Ronnie James Dio… Chi incoronereste invece voi?
SodCdP
Beh penso di andare a colpo sicuro se a nome di tutti parlo della coppiata Glenn Tipton e K.K. Downing dei Judas Priest. Il nostro gruppo preferito e sicuramente tra i più grandi creatori della storia di Heavy Metal.
Davide
Joey DeMaio dei Manowar ha affermato che “il vero metal”, fedele allo stile classico, non è annacquato, non si è infighettato, non si è rammolito e viene suonato dal cuore, al 100 per cento. Cosa è secondo voi “vero metal”?
SodCdP
Per quanto non mi piacciano per niente gli ultimi lavori dei Manowar, restano comunque tra i nostri più grandi ispiratori e non posso che elogiare le parole di DeMaio.
Tale concetto trasuda da ogni nota del nostro nuovo disco e anche dalle esibizioni live. Non a caso i più modernisti in abito metal non apprezzano il nostro sound, ma noi ricambiamo con il loro (ahahah). Ormai troppi gruppi dall’aspetto bello pulito, suoni pesantissimi, zero assoli ecc, certe volte sembra di vedere e sentire dei gruppi che potrebbero fare la pubblicità alla Barilla… L’Heavy Metal non è questo, è sudore, anima e sangue!!
Davide
A proposito di Parsifal, quale vostro Santo Graal state cercando?
SodCdP
Per adesso nessun Santo Graal in particolare, abbiamo un sacco di festival e live dove proporre e promuovere il disco nuovo. Al massimo il nostro prossimo obbiettivo sarà comporre e preparare il nuovo album magari in temi minori (ahahah)
Davide
Cosa seguirà?
SodCdP
In questo momento, come ho anticipato prima, lavoriamo principalmente nella promozione del nuovo disco suonando il più possibile On Stage, poi con l ‘anno nuovo l’idea è qyella di ragruppare le varie idee nuove ed iniziare a stendere il nuovo disco.
Davide
Grazie e à suivre…
SodCdP
Grazie a te davide per lo spazio che ci hai dedicato e il tempo per poter parlare del nostro nuovo disco e della storia band!!! Stay Heavy… Stay Metal!!! May the lords of Thunderpicking be with you!!!
