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Intervista con Alessandro Spampinato

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Alessandro Spampinato, disponibile il nuovo album “L’Amore è Un Artista Cieco”
 
È attualmente disponibile il nuovo lavoro in studio del cantautore Alessandro Spampinato dal titolo “L’Amore è Un Artista Cieco”, completamente autoprodotto. A generare i suoni e gli arrangiamenti moderni nonché raffinati dell’album, hanno collaborato musicisti di calibro nazionale e internazionale come Massimiliano Rosati alle chitarre, Duccio Todeschini al basso, Flavio Mazzocchi al pianoforte e Luca Trolli alla batteria. Tra passato e futuro, Alessandro Spampinato torna a distanza di un anno dal precedente “Amorepsiche”, mostrando una notevole maturità artistica in un vortice di storie che raccontano il nostro tempo, denunciano, emozionano e fanno riflettere. “L’Amore è un Artista Cieco” rappresenta la continua evoluzione di Alessandro Spampinato, che ha composto un’opera dalle sonorità pop-rock, anche se non mancano ballad dal clima rock-folk atte ad emozionare e stimolare sentimenti profondi. Il cd è composto di otto brani inediti particolarmente fruibili, improntati su liriche ricercate.
 
Il cd “L’AMORE È UN ARTISTA CIECO” si può scaricare da:
Amazon
ITunes
GooglePlay
 
 
Intervista
 
Davide
Ciao Alessandro. Quando è cominciata la tua avventura musicale e cos’hai fatto prima di AmorePsiche, il tuo esordio solista, e L’amore è un artista cieco?
 
Alessandro
Ciao Davide e un saluto ai lettori. La mia avventura musicale è iniziata circa 10 anni fa a Roma. In quel periodo ho conosciuto Luigi Grechi de Gregori, vincitore del premio Luigi Tenco con la canzone “Il bandito e il campione”. Abbiamo preso le nostre chitarre e abbiamo iniziato a suonare e cantare. Così, dopo un po’, Luigi mi ha chiesto di aprire i concerti che in quel periodo faceva nei locali a Roma e in quelle serate ho capito che mi piaceva parecchio suonare e cantare e scrivere canzoni. Negli anni successivi ho scritto tante canzoni su commissione di un autore di un libro molto famoso che tratta temi spirituali. Ho composto per lui un cd sulla vita e le opere di San Francesco d’Assisi, un po’ come ha fatto Angelo Branduardi, solo che il mio stile è più moderno, più pop-rock, e ho musicato il suo libro, una canzone per ogni capitolo. L’operazione è riuscita bene, i cd sono stati apprezzati e mi hanno dato la spinta per iniziare a produrre qualcosa di mio. Così arriviamo ad “AmorePsiche” e a “L’amore è un artista cieco”.
 
Davide
Perché il titolo “L’amore è un artista cieco”? Quali sono i temi centrali di questo tuo nuovo lavoro?
 
Alessandro
L’amore è un artista perché l’arte, sin dall’antichità, ha come nobile scopo quello di rompere gli schemi, sorprendere, insegnare, tramandare, far evolvere, spingere ad un cambiamento. Nella vita di ognuno di noi è capitato almeno una volta di fare l’esperienza dell’amore e credo che in questo senso l’amore sia l’artista per eccellenza. Cieco perché, come nel mito di Cupido, sembra avere una pessima mira. Spesso ci si innamora di persone così dette sbagliate e quindi soffriamo e sicuramente le frecce di Cupido non colpiscono i grandi capi di stato, i banchieri, i dirigenti della finanza, i dittatori, ecc.  visto che il mondo oggi sembra impazzito su tutti i piani. Guerre, carestie, disoccupazione, emigrazione di popoli, malattie, insomma l’amore sembra colpire più le persone semplici, che forse lo sanno accogliere meglio, piuttosto che i potenti che potrebbero fare la differenza e da cui, forse, fugge lontano.
 
Davide
Come nasce una tua canzone? Da dove arriva e cosa le affidi?
 
Alessandro
Le mie canzoni nascono da un mio sentire la vita. Di professione sono Psicologo e Psicoterapeuta, quotidianamente ho a che fare con la vita interiore delle persone, entro nella psiche e nei vissuti profondi degli altri e questo mi influenza. Il mio lavoro mi porta a sentire con più attenzione e precisione le trame dell’esistenza umana e questo è sicuramente fonte di ispirazione. A volte scrivo le parole come si scrive una poesia e poi trovo la musica, a volte musica e parole arrivano da dentro insieme. Alle canzoni affido il mio sentire, le cose che capisco della vita, la mia sensibilità artistica.
 
Davide
“Un uomo senza sogni, senza utopie, senza ideali, sarebbe un mostruoso animale, un cinghiale laureato in matematica pura” disse De Andrè. Quali i tuoi sogni, quali gli ideali che ti animano e sospingono in musica quanto nella vita?
 
Alessandro
Condivido le parole del maestro De Andrè. I miei sogni e i miei ideali guardano ad un mondo futuro abitato da soli uomini, senza più “cinghiali” o cani affamati, senza più predatori e prede, senza più inimicizia tra gli uomini e le donne e senza pregiudizi razziali. Detta così mi rendo conto che può dare l’impressione di un’utopia, di un sogno di un bambino o di una visione di un artista romantico, ma in realtà, secondo me, è così che realmente dovrebbe essere la nostra splendida casa terrestre che sembra generosamente pensata per ospitare l’uomo. E le persone? Va bene la diversità che è ricchezza, ma l’umanità, l’intelligenza, l’amore sono tutte prerogative dell’uomo. A me pare assurdo e contro natura tutto quello che sta accadendo a livello planetario. L’uomo si sta disumanizzando e imbestialendo. Questo a me sembra un sogno, anzi un brutto incubo, qualcosa di non reale.
 
Davide
Quali cantautori, “vecchi” e nuovi, reputi i più importanti nella tua vita? E quanto può essere importante una canzone anche nella vita di tutti i giorni?
 
Alessandro
Io sono cresciuto a merendine, spaghetti, libri, ragazze e a De Andrè, de Gregori, Guccini, Battiato, Bennato, Dalla, Paolo Conte e sempre saranno un mio punto di riferimento affettivo e artistico. La musica per me è dentro la mia anima, una bella canzone fa felice la mia anima e accompagna il tempo della mia vita, ne segna il ritmo.
 
Davide
Com’è nata la line up di questo disco (Rosati, Todeschini, Mazzocchi e Trolli)?
 
Alessandro
Ho conosciuto Massimiliano Rosati e il suo studio di registrazione quando ho realizzato il cd di cui parlavo prima che racconta in musica e canto un libro. Per chi fosse interessato qualche canzone di questo particolare cd la si può ascoltare sul mio canale youtube. In quello studio girano molti musicisti di altissimo livello e così è nata la nostra collaborazione artistica.
 
Davide
Nella voce di un cantante si rispecchia il sole ogni amata ogni amante, canta Battiato. Cosa sono per te la voce e il canto?
 
Alessandro
La voce e il canto sono l’equivalente sonoro dello sguardo. Esprimono l’anima di una persona, il carattere, l’intenzione, la sua volontà, la sua energia. La sua vitalità. La voce è l’emanazione dell’anima di un individuo. La musica è come la cornice per un dipinto.
 
Davide
È iniziato il Tour? Dove è possibile conoscere le date dei tuoi concerti e chi ti accompagnerà dal vivo?
 
Alessandro
Il tour inizia il 3 luglio a Civitavecchia nell’ambito di una prestigiosa manifestazione, la Venezia-Montecarlo, e proseguirà finchè avrò forza e fiato da dare alle corde vocali.
Le informazioni le si possono trovare sul mio sito web: www.alessandrospampinato.com e cliccando “Mi Piace” sulla mia pagina musicale di Facebook: Alessandro Spampinato/Musicista
 
Davide
Cosa seguirà?
 
Alessandro
Non faccio mai progetti per il futuro, vivo la vita che mi viene incontro. Ma appena ho notizie, con piacere, te le comunicherò.
Ti ringrazio di cuore per questa bella chiacchierata sulla vita.
 
Davide
Grazie e à suivre…

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