Federico, innanzi tutto complimenti per la tua vittoria. Parlaci un po’ di te; se non sbaglio sei studente.
Sì, ho 15 anni e frequento il secondo anno presso l’Istituto d’arte Venturi a Modena.
In che modo sei venuto a conoscenza del concorso "Nella rete del giovane Holden"?
Il professore di disegno geometrico ha prospettato ai miei compagni di classe e a me l’opportunità di partecipare a questa iniziativa e ho colto l’occasione.
Che giudizio dai all’iniziativa?
Direi che sicuramente è stata una buona idea.
Avrai avuto modo di vedere anche le opere degli altri partecipanti. Quali sono le tue impressioni?
A mio parere il livello delle altre opere è piuttosto scadente; sì, sinceramente, mi aspettavo una concorrenza più agguerrita e di livello tecnico superiore.
Come hai trovato la cerimonia di premiazione?
C’era molta confusione, ma penso che questo sia dovuto al fatto che ci si trovava all’interno del centro commerciale La Rotonda: c’era tanta gente che andava e veniva. Per il resto, comunque, è stata una bella cerimonia.
Conoscevi già KULT Underground?
Sì, attraverso un amico ho avuto modo di vederne un paio di numeri. Il mio interesse, però, va maggiormente verso riviste che hanno come argomento la musica.
Bene, siamo alla fine del nostro colloquio; ti ringrazio per la tua disponibilità e ti rinnovo i complimenti da parte della redazione di KULT Underground per la tua vittoria.
Francesco Gavioli
