01-10-80
Continuo a provare per te
cose terribili.
Tra l’altro una tristezza
infinita.
Non ho idea se provare a cercarti,
cercare di ricomporre le note di una vecchia
canzone.
Il tempo ha trafitto i nostri sorrisi,
fa piangere i nostri occhi.
Il tempo è il vento del nord,
che soffia incessante.
Piega l’erba verde delle colline
Non lascia volare i gabbiani
Solleva la schiuma del mare.
E suona,
cupo e inconsistente,
nella notte dal crepuscolo
infinito
Enrico Miglino
una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994