Qualcuno dice che la stagione cinematografica sarà più lunga, quest’anno. Qualche altro dice che in fondo in fondo è stata un po’ deludente, soprattutto per il cinema italiano. Qualcun altro ancora rimpiange l’effetto Titanic sui botteghini.
Dimenticate tutto ciò perché leggendo gli articoli di Kult, e non solo quelli di questo mese, capirete che il cinema non conosce momenti di stanchezza e lo può dimostrare un hollywoodiano come "Il miglio verde" con Tom Hanks di cui Paolo Baldi ce ne parla piuttosto bene, un kolossal (da quanto tempo non era possibile scrivere un aggettivo così!) come "Il gladiatore" di Ridley Scott che Massimo Rontani paragona con gli epici registi del passato, un istrionico Greenaway che, piaccia oppure no, si dimostra come uno dei più originali ed intelligenti europei degli ultimi venti anni, vero Leo? Chiude la ricca rubrica di questo mese un mio articolo su Davide Ferrario e Guido Chiesa, tanto per parlare di un cinema ancora diverso.
E a voi manca "Titanic"?
Alla prima e alla seconda
Michele Benatti