KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

NuoveVecchie 160

1 min read

NuoveVecchie 160

Centosessanta. Parole per attimi dimenticati di ieri dimenticati. Vita inedita vissuta il giorno di nessuno riemerge inaspettata attraverso undici pezzi di specchio infranto. Il coraggio di rileggersi scalfisce a malapena il gigante di marmo, paura inspiegabile che sovrasta un passato incancellabile di tempo trascorso, strade percorse. Treni in corsa, mentirsi sull’ora, il giorno, il luogo e la gente. Scusami.


4.
Allora lascia stare,
almeno un po’
Si certo,
si deve?
Grazie.
Di niente
(che possiate capire)
(07/02/99)
5.
Storia
non finita
nel pieno
del suo trascorrere
Sembra legno
alla deriva
Voglio domani
prima cosa
cambiare il corso
del fiume
Non siamo fatti
X onde tranquille
(07/05/99)
6.
Le mani che si sfiorano
dicono imprecise certezze
Sicuri pensieri
possono credere
E attendere
gesti più forti
(31/03/99)


Enrico Miglino

Altri articoli correlati

7 min read
6 min read
1 min read

Commenta

Nel caso ti siano sfuggiti