(newsletter by lele_paffi@iol.it)
Cari amici/autori,
con sagace puntualità eccoci pronti al diciassettesimo aggiornamento di Racconti e Letteratura. Proprio in questi giorni il sito compie il suo primo compleanno. Trecentosessantacinque giorni in cui abbiamo avuto la fortuna di "accogliere" 118 autori con 383 racconti on-line. La sola pagina principale R&L ha contato più di dodicimila accessi (mille al mese) testimoniando una costante presenza di lettori. L’obiettivo che ci eravamo prefissati era quello di far leggere i nostri racconti, sia reciprocamente sia – grazie al mezzo virtuale – ad ogni ignoto navigatore. Ovviamente non sapremo mai se siamo riusciti, ma alcuni dati paiono confortanti. Le pagine dei singoli autori – che via via (fino a questo aggiornamento) si sono aggiunte al sito, hanno registrato più di quindimila accessi complessivi. Dei centododici autori presenti al primo di febbraio di quest’anno ben ventisette avevano il contatore compreso tra le cento e le duecento unità, altri quattordici tra le duecento e le trecento unità, e otto superavano abbondantemene questa soglia.
Queste sono solo cifre, e valgono per quello che sono. Ma l’interesse suscitato da questa esperienza ci (mi) è stato indicato anche da altri fattori. Innanzitutto il numero sempre crescente di stretti collaboratori, inutile ripetere i nomi, che si sono aggiunti alla nostra redazione, redattori senza i quali oggi sarebbe assolutamente impossibile andare avanti. Grazie a loro – e qui voglio ripetere il mio grazie – il nostro sito è certamente uno dei più frizzanti del panoramia virtual-letterario italiano. Non dimenticate che siamo un’esperienza completamente gratuita, tutto quello che vedete è solo uno dei nostri hobby. Hobby sempre più oneroso, se solo per questo aggiornamento abbiamo dovuto preparare più di novanta file html.
Non vorrei dimenticare le critiche Le più comuni hanno riguardato accessibilità e grafica. Molti di noi vorrebbero ordinare i racconti, almeno per genere tematico. I pareri sono discordi, ma la cosa potrà anche prendere piede, un giorno, nei limiti della disponibilità temporale di realizzazione. Per quel che riguarda la grafica molti obiettano sulla semplicità della stessa. Qui non sono d’accordo. Il nostro è un sito di racconti e di lettere. Vorrebbe farsi leggere. Java, omini saltellanti, effetti speciali, non fanno per noi. Solo pagina bianca (anche se Dante Basili ci ha insegnato che la pagina non è proprio bianca…), pagina bianca con tanto inchiostro sopra, il vostro. Niente di più. Per questo continueremo a mantenere questo aspetto tradizionale.
Infine dove vogliamo andare. Sicuramente continuare su questa strada, ampliando gli spazi (Letteratura e Mailing-list) che si sono formati in questi ultimi tempi. Ci piacerebbe anche allargare la nostra visibilità. Il nostro prodotto è di qualità? Se sì, ci piacerebbe vedere qualche recensione su qualche rivista più o meno specializzata. Insomma, farci un po’ di pubblicità fuori dalle mura virtuali. Dobbiamo trovare qualcuno con tempo e voglia di bussare un po’ qua e un po’ la…. Vedremo.
Sono stato lunghissimo e me ne scuso, ma sentivo l’esigenza di ricordare il nostro lavoro e di ringraziare tutti Voi.
Tornando a questo aggiornamento vi ricordo che la sezione Letteratura – gestita dagli infaticabili Mario Frighi e Mauro Righi – è sempre più ricca, grazie anche all’inserimento di una nutrita sezione di poesia curata dallo stesso Mauro. Ma lascio la parola a Mario, che vi ruberà qualche secondo per presentare questo numero:
"Secondo aggiornamento per la sez. Letteratura; dopo il debutto del mese scorso e l’interesse che avete mostrato, molti autori hanno inviato i loro interventi e proposto la loro collaborazione, io e Mauro vi ringraziamo e vi invitiamo alla lettura di questo numero che presenta, tra l’altro, l’intervista ad Antonella Martini, gli articoli di de Falco, Guastalla, Giuliano, Basili, Montevecchi e Guicciardi, la nuova rubrica dedicata alla poesia che ospita in questo aggiornamento Sarcina, Montanaro, Binotto, Basili, Beltramini, Parente, Manzini, Martini, Baratella, Olivieri e, per finire, il solito immancabile Barmario con una sorpresina. Come vedete sono presenti moltissimi autori e questa è la soddisfazione più grande. Grazie ancora e buona lettura!"
Vi segnalo – invitandoVi a sottoscriverla – il successo della Nostra mailing list, a cui potete accedere dalla pagina principale del sito (seguendo le opportune e mica-tanto-complicate istruzioni che troverete). Concorsi-spunti-idee-trame-consigli-etc etc etc, tutto quello che – moderatamente – vi verrà in mente può far parte di una mailing che conta già settanta iscritti (inutile ripetere che chiunque potrà entrare/uscire quando vorrà) e che viene costantemente moderata/incentivata dal nostro Dante Basili.
Vi ricordo che continua la trasmissione radiofonica L’inventastorie. L’idea è di Antonio Montanaro (che ringrazio per le numerose interviste radiofoniche che ha concesso agli autori di questo sito), che conduce la trasmissione sulle frequenze di Radio Punto Zero. Gli spunti degli ascoltatori diventeranno racconti che saranno pubblicati nello stesso sito della radio www.rpz.it. Per saperne di più seguite il link dalla pagina principale di Racconti e Letteratura.
Matteo Pavoni coordina infine il nostro attivissimo Comitato di Redazione. Come sapete il Comitato di Redazione legge e "commenta" i racconti che vengono inseriti per ogni aggiornamento. Un invito alla lettura reciproca. Per far parte dell’iniziativa, ovviamente, non dovete far altro che contattare Matteo. Per il momento fanno parte del comitato Michele Benatti, Giovanni Bergamini, Massimo Canetta, Sebastiano Cannata, Mauro Cicognini, Anna Lisa Fariello, Mario Frighi, Raffaele Gambigliani Zoccoli, Daniela Manzini, Renata Morresi, Luca Pasquadibisceglie, Matteo Pavoni, Alex Pegaso, Lucilla Sarcina, Giampiero Serra, Luciano Somma, Massimo Tomolillo, Antonella Martini, Lorenzo Pompeo, Roberto Furlani.
Ecco l’elenco dei nuovi (32) racconti con i relativi commenti (inviti alla lettura). Ricordo a tutti che i racconti vanno inviati al qui presente Raffaele Gambigliani Zoccoli.
Lettere – Andrea Bellucci
L’autore ha fissato sulla carta due momenti.
Si tratta di due lettere:la prima scritta nel 1944 dal Annelare al marito Enric Priebke nella quale oltre a raccontare alcuni brevissimi episodi familiari si esalta la pseudo bonta’ del criminale.
La seconda e’ della figlia di una coppia fatta uccidere da Priebke dove,sbollito l’odio, c’e’ molta umana pieta’ per un essere considerato nemmeno degno d’un animale,un pastore
tedesco,dove la protagonista,guardandolo negli occhi trova sicuramente quell’umanita’ inutilmente cercata in quell’essere immondo.
(Luciano Somma)
Il cuoco, le zie e i cucini – Giuseppe Belotti
L’oroscopo visto in chiave estemporanea, una miscela di realtà e fantasia, molto più fantastica che reale.
(Serra Giampiero)
Rompere la tensione superficiale – Loris Binotto
La sera, prima di andare a nanna, un buon latte caldo, magari dolcificato col miele, dovrebbe conciliare un sonno tranquillo e ristoratore…. Ma non questa volta!
Un racconto che leggerete trattenendo il fiato fino all’ultima parola.
(Lucilla Sarcina di Fidio)
Downbound train – Stefano Bon
A volte si passa la vita a cercare qualcosa, poi magari mentre cerchi quel qualcosa ne trovi un altro che non era proprio quello che cercavi ma va bene lo stesso; allora continui a cercare quello che cercavi prima, e alla fine quando trovi quello che cercavi può anche capitare che quello che cercavi con tanto ardore ti porta via anche quello che hai trovato mentre cercavi quello che cercavi. Non vi é chiaro? Allora leggetevi questo racconto e cercate di non cercare quel qualcosa che state cercando perché potrebbe essere che…
(Mauro Righi)
La Nene – Franco Braga
Il tempo della memoria sognato, o vissuto, tra le colline ed i monti azzurrognoli del Veneto; la ricerca del tempo e del ricordo… un racconto dal ritmo lento, ma profondo, scandito dalle pause dei pensieri e ritmato dal soffio del cuore.
(Alex Pegaso)
La missione – Massimo Canetta
Una pagina frenetica, odorosa di carne bruciata e di sangue shizzato, la guerra vista e vissuta con occhi … sorpresa!
(Luca Pasquadibisceglie)
Confusione – Franco Canna
Chi non ricorda l’emozione del primo lento? Gli strusciamenti, le mani sudate, il rossore…
in questo racconto l’analisi minuziosa e divertente di quel rimescollo d’ormoni…con finale a sorpresa!
(Renata Morresi)
Lo spavantevole Dottor Simak – Mario Franco Carbone
La paura che presto diviene terrore corre lungo il filo del telefono e agghiaccia il sangue della vittima che, nonostante tutto, sa proporsi al pericolo con una prontezza di riflessi invidiabile. Breve racconto che, giocando sull’ alternarsi di toni "misti" dal noir al grottesco, descrive il comportamento e le reazioni di chi "sente" e "sa" di trovarsi, completamente inerme, nel mirino di un "mostro".
(Daniela Manzini)
Gli avrei voluto dire… – Fabio Casagrande Napolin
Quanto costa il silenzio, reprimere la nostra aggressività, accettare i torti subiti?
Costa molto anche se talvolta è inevitabile perché ce lo impongono le "regole sociali", la nostra formazione o più semplicemente la convenienza, l’importante è che non divenga una "regola di vita", un modo per azzerare la nostra personalità.
Le avventure e le disavventure di un personaggio che ha scelto di non reagire e di subire sempre, fino alle estreme conseguenze…
(Mario Frighi)
Emozioni – Valentina Castioni
Ragazzi, devo dire che sono proprio fortunato. Per ben due aggiornamenti di fila mi arrivano da commentare dei racconti belli positivi, che mi rincuora leggere. Sarà un caso o ci sarà lo zampino del nostro efficientissimo redattore?
Comunque sia voglio dirvi subito che questo racconto non ha doppi sensi. Leggetelo, e per una volta lasciate da parte la tristezza esistenziale di fine millennio e leggete lasciandovi travolgere dal mare di emozioni che irrompono da "Emozioni" e fatevi sollevare fino al cielo azzurro di Valentina.
(Mauro Cicognini)
D’onde e aria – Daniele Cibati
Piacevole scoperta il racconto di Daniele. Mentre la storia si svolge l’atmosfera diventa sempre piu’ surreale. Viene fuori la sottile ironia dell’autore. Si "corre" al finale sempre piu’ interessati. Per scoprire che …
(Sebastiano Cannata)
Mario – Biagio Fanelli
Bisogna stare attenti, non si può abbassare la guardia. Il Mario e’ sempre in agguato.
A volte pare distratto e invece… TAC. Il Mario.
(Massimo Canetta)
L’uomo inutile – Giovanni Ferraro
Ermetico sregolato il racconto dell’uomo inutile taglia in due la mente del lettore e la trascina sensa senso.
(Matteo Pavoni)
Donne – Mario Frighi
Daniela nascerà presto nel mezzo dell’estate e il suo papà sta pensando ai mille futuri che la bambina avrà in dote. Da mille a uno. Dieci, forse anche cento anni fa, il suo papà avrebbe scritto il racconto in senso cronologico, finendo nella disperazione più totale.
Oggi l’autore può permettersi di narrare al contrario, formulando un finale eccitante e pieno di promesse. Chi ha sbirciato qualche libro spirituale sa che noi abbiamo in serbo la possibilità di morire e rinascere. Questo a 0, 3, 16, 24, 36, 42 e forse anche dopo.
Rinascendo, percorriamo sempre il percorso da mille a uno; ma così facendo, le nostre vite divengono 2, 200, mille.
(Giovanni Bergamini)
Bambine e babbione – Raffaele Gambigliani Zoccoli
E’ straordinario come in poche parole si possa riassumere una vita di ricordi, di rimpianti, di felicità, di delusioni. E’ altrettanto straordinario come possa bastare un solo minuto per decidere di rifare tutto
(Benatti Michele)
Mark 2-10 – Marco Giorgini
All’insegna del giallo tradizionale,scritto con padronanza di stile, il racconto, che si legge d’un fiato, si snoda agile nel ricordo d’un ambiente di provincia dove l’io narrante,tredicenne,roso dalla gelosia, per una coetanea,e dalla paura per una macabra localita’,spinto da un amico-rivale,che gli da’ del vigliacco, riesce a superare ogni timore e ad entrare in quel posto,tanto temuto,dove,tra l’altro, vede una scena
premonitrice…
Una volta uscitone,non senza i brividi ed i tremori del caso,scappa nel bar del paese la’ dove gli amici,che fino a quel momento non lo avevano preso in considerazione,iniziano ad avere un gran rispetto per cio’ che loro non avevano saputo fare.
Il tempo passa e poi… Non posso dire altro per non guastare il colpo di scena finale (anche se un tantino scontato da chi di gialli se ne intende)
(Luciano Somma)
Il professor Rossi – Carlo Guastalla
Se a scuola vi annoiavate quando si faceva Letteratura, non dovreste nemmeno leggere queste parole. Se a scuola non vi annoiavate quando si faceva Letteratura allora, forse, eravate nella classe del "professor Rossi" o addirittura dentro al delizioso racconto che parla di lui e di Beckett.
(Benatti Michele)
Il cielo urla – Daniele Iori
Pace. Il cielo urla, non ha capito. Pace. Fuori il tormento esistenziale, lontano come il passaggio dei treni merci. Pace. Il cuore ha un sussulto, l’immagine di me riflessa nello specchio, ma con sembianze femminili. Pace. Fusione: la sua furia spinge.
(Giovanni Bergamini)
Exodus – Daniele Locchi
Piccolo racconto poetico. Quando osservate un monumento della vostra città, accarezzatelo con lo sguardo, domani potrebbe non essere più la…
(MAtteo Pavoni)
Biancalisa e il settimo nano – Gero Mannella
Uno scherzo, uno stupido e simpatico scherzo, un modo innocente, per fare colpo su la Lei di turno. Peccato che ci scappi il morto.
(Serra Giampiero)
Black & White – Enrico Miglino
Ci sono delle storie che perseguitano lo scrittore fino a quando non le ha raccontate. "Black & White" è una di queste. Nel corso del tempo, fra una revisione e l’altra, fra un cambiamento e l’altro, è diventata un frammento della storia originaria.
Sono poche pagine di diario scritte da Therese, un’amica di Enrico, l’autore di questo racconto. Un diario immaginario che ci descrive una Terra dominata da invasori alieni. Ma, per fortuna, c’è ancora qualcuno che resiste e lotta per non perdere la propria umanità.
(Lucilla Sarcina di Fidio)
Uno di quei giorni – Vincenzo Montevecchi
Una nebbia di sensazioni, un denso manto di opachi pensieri che avvolgono chi legge senza lasciar penetrare il minimo raggio di luce, solare o al neon. Insomma è solo una giornata, solo uno di quei giorni, in cui …
(Luca Pasquadibisceglie)
La passeggiata – Stefano E. Pagliarini
L’autore evoca, con splendida concretezza e stile preciso, colorato, quasi gaddiano, il percorso quotidiano di un personaggio, Alfio, buffo e commovente al tempo stesso.
Ma un giorno la passeggiata si trasforma in una avventura, a causa di una serie di imprevisti e… della solita diuresi!
(Renata Morresi)
Solitudine – Cristiano Pedersini
La solitudine viene affrontata e messa in discussione in questo racconto che ha un po’ l’impronta del breve saggio-confessione: solitudine compagna dell’ uomo, essenza della vita, solitudine detestabile, ma che permette il riconoscimento di se stessie insieme l’accettazione degli estremi esistenziali.
(Daniela Manzini)
La storia del bruco – Lalla Ponka
Possiamo modificare il nostro destino? Anche contro tutte le apparenze, tutte le forze e persino contro le leggi della biologia? Parrebbe di Sì. Ma chi è il bruco? Meditate, gente, meditate (come diceva Renzo Arbore, che come noto è un grande anche della filosofia).
(Mauro Cicognini)
Bella – Fiorenzo Ranieri
Una famosa pornostar ha detto: "…le ragazze di oggi non cercano l’amore, le romanticherie, il corteggiamento d’una volta… ma le emozioni forti, le sorprese, il sesso…".
Sarà vero? "Bella, come un’armonia, come l’allegria… come la realtà che incontra la mia fantasia…".
(Sebastiano Cannata)
American trash sci-fi – Emanuele Ravasi
Il titolo ben rappresenta il contenuto del testo: è davvero AMERICAN, molto TRASH e anche SCI-FI. Insomma, c’è un po’ di tutto. E il finale? Anche lui c’è… è in incubazione per tutta la durata del racconto.
(Massimo Canetta)
Senza storia – Mauro Righi
E’ il caso di dire: "il logorio della vita moderna" oppure "forse che sì, forse che no", comunque: state attenti a non rompere le palle, di che tipo chiedete, leggete, leggete!
(Alex Pegaso)
Lisa – Cristian Rossi
Ascesa e caduta di una Ziggy Sturdust letteraria; quando sparirà sarà solo il suggello di un abbandono del mondo già avvenuto per scelta tanto tempo prima.
Una vendetta contro l’indifferenza, che dimentica la vera ed ultima Vendicatrice.
(Massimo Tommolillo)
Olga – Marco Uberti
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
State attenti quando vi presentano una fanciulla dagli occhi scuri e profondi poiché in quelle profondità potrebbe esserci l’abisso più antico del tempo ma forse, sembra dire Marco Uberti, vi siete incontrati perché la desideravate prima ancora di conoscerla.
(Massimo Tommolillo)
Felix si da al porno – Andrea Valentini
Racconto di una fallimentare iniziazione sessuale di un adolescente squattrinato in una provincia degradata che, in cerca di quel maledetto pugno di banconote che gli avrebbe permesso di fare la bella vita, va in cerca del personaggio del paese noto per le sue strane predilezioni in materia sessuale. Tuttavia la prestazione non viene retribuita ed inoltre il personaggio che aveva consumato racconta al padre del povero Felix la sua triste e squallida avventura.
(Lorenzo Pompeo)
Ugo – Aldo Vincent
Aldo mi ha stupita e mi ha divertita. La sua non è una parodia, ma una pungente e simpaticissima riscrittura delle sacre scritture. Riderete di cuore. Non adatto ai cattolici osservanti.
(Antonella S. Martini)
Vi ricordo inoltre che siamo solo una goccia nel mare virtuale dedicato alla letteratura. Vi invito a proseguire nel mondo internauta e a non fossilizzarvi sulle nostre pagine. Alla sezione riviste all’iterno dei link troverete gli indirizzi di ben 45 siti o riviste virtuali dove è possibile pubblicare le proprie opere. Io vi consiglio di cominciare con quelle curate direttamente da uno dei nostri autori: Kult Underground (Fabrizio Guicciardi Marco Giorgini) o DADAm@g (Massimo Canetta) o Gli scrittori del disagio (Patrizio Pinna) o Navigando in Letteratura (Gianluca Rasile) o Pegaso2 (Alex Pegaso) o Le pagine della narrazione (Mario Trovarelli).
Per il momento è tutto.
Prossimo aggiornamento: sabato 20 marzo 1999
Racconti e Letteratura
un’idea di Raffaele Gambigliani Zoccoli
Sezione "Racconti"
responsabile testi (invio) – Raffaele Gambigliani Zoccoli
coordinatore redazione – Matteo Pavoni
Sezione "Letteratura"
coordinatore e ricezione testi – Mario Frighi
interviste e sezione poesia – Mauro Righi
Mailing-list (area di discussione)
Incentivatore/moderatore – Dante Basili
Design grafico – Matteo Spinelli
Webmaster + lettera di aggiornamento – Raffaele Gambigliani Zoccoli
Racconti e Letteratura – Compleanno
Raffalele Gambigliani Zoccoli