Novembre uguale Torino. Per il secondo anno consecutivo Kult si intromette nel fu TorinoCinemaGiovani, sicuramente uno dei più interessanti festival europei per la scelta delle pellicole e per la formula snella e popolare. Niente passerelle, nessun divo bizzoso, niente resse di imboscati, film e basta. Di Torino e dei suoi film vi parleranno dettagliatamente Paolo (Baldi) e Leo (-nardi Andrea).
Questo mese che precede la consueta sbornia natalizia si presenta come nuovo e come il solito allo stesso tempo. E’ fresca la notizia della citazione in giudizio nei confronti di Ciprì e Maresco per offesa alla religione di stato e truffa. Non è forse più offensivo il rincitrullito Fantozzi che entra in un paradiso popolato da ragazze mezze nude? Non sono forse più offensive le macchiette penose dei vari Vacanze di Natale e affini? Siamo alle solite.
Alla prima e alla seconda
Benatti Michele