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a bug’s life – curiosità

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a bug’s life
curiosità
dal

megamini
mondo



Insetti, insetti e ancora insetti! Volano, strisciano, si dimenano, saltano e si contorcono: ogni giorno li troviamo sul nostro cammino. Alcuni di noi li amano, altri ne hanno una paura folle, ma vi siete mai chiesti quanti sono? Nel corso degli anni, gli scienziati hanno identificato più di un milione di specie animali e i tre quarti di queste appartengono al gruppo dei nostri amici a sei zampe. Inoltre, ogni anno si scoprono più di 7000 nuove specie d’insetti e, a tutte, gli studiosi devono trovare un nome. In A BUG’S LIFE – MEGAMINIMONDO, gli animatori di Disney e Pixar, esattamente come gli scienziati, hanno avuto il compito di "battezzare" i loro personaggi e di farli vivere in una dimensione ben più grande di quella di una normale "vita d’insetto".

Ecco alcune curiosità sugli insetti che compongono il cast di A BUG’S LIFE:

  • Flik1,

  • Dot2,

  • Heimlich3,

  • Manny4,

  • Gipsy5,

  • Hopper6,

  • Mollo7,

  • Francis8.

  • Giovanni Strammiello

    1
    È una piccola formica coraggiosa, escogita piani colossali per salvare la sua colonia da una banda di ingorde cavallette che ogni anno fanno razzìa di una parte sostanziosa del cibo accumulato dalle industriose formichine. Nella realtà, una colonia di formiche può contenere un numero variabile di individui, da una dozzina ad alcuni milioni, che vivono e lavorano insieme. Proprio come gli esseri umani, le formiche devono lavorare per portare il cibo in tavola. Edilizia, agricoltura e giardinaggio sono tra le loro principali attività. E non dimentichiamo quella, importantissima, della caccia! Le formiche sono in grado di sollevare fino a 50 volte il loro peso: in proporzione, è come se un uomo riuscisse a sollevare una piccola auto. Perciò, mai sottovalutare le risorse di questi esserini!











    2
    Nel film, la più giovane e minuscola sostenitrice di Flik è la principessa Dot. Sapevate che la più grande formica esistente è più piccola del vostro mignolo? D’altra parte alcune formiche sono invece tanto piccole da potersi nascondere dentro a un seme di mela. Ma allora, immaginate quante di loro potrebbero entrare in un’intera, deliziosa mela matura. E, a proposito, in alcune culture le formiche sono considerate esse stesse una prelibatezza!











    3
    È il tenero bruco-pagliaccio del circo delle pulci, è un grande golosone e gli piace proprio di tutto. Nella realtà, la maggior parte dei bruchi mangia qualunque cosa, da mele e pere alle foglie, ai fiori e agli avanzi dei picnic (perciò, occhi al vostro cestino!)











    4
    È il carismatico mago-mantide religiosa del film, è dotato di incredibili poteri magici che sfoggia nel suo chiassoso spettacolo di second’ordine sulla pista del circo. Sapevate che, in realtà, la mantide è un predatore, in grado di ruotare la testa di 180 gradi per individuare la sua preda? Se questa non è magia…











    5
    È la farfalla assistente di Manny che durante lo spettacolo di magia contribuisce a creare l’illusione che il suo compagno mantide abbia grandi poteri, non è nuova alle luci della ribalta: i lepidotteri, si sa, sono attratti per natura dalle fonti luminose.











    6
    Nel film, Hopper è il minaccioso e perfido condottiero delle cavallette. Non c’è da stupirsi che il suo personaggio sia stato chiamato così: le cavallette sono famose per la loro capacità di saltare… hop, hop, hop! Le loro zampe posteriori sono così potenti che, durante il balzo, scattano con la stessa velocità di un proiettile lanciato con la fionda.











    7
    Hopper ha un fratello un po’ ottuso di nome Mollo. Anche questo nome, dal termine inglese "molting" ("muta"), è decisamente appropriato: quando le cavallette crescono, infatti, la loro pelle diviene troppo stretta e finisce per cadere. La "muta" si ripete più e più volte, finché l’animale ha raggiunto le massime dimensioni.











    8
    Nel film Francis è un’irascibile coccinella-maschio. Secondo un vecchio detto, le coccinelle portano fortuna quando atterrano addosso, a condizione che non le si scacci (perciò, attenzione ai gesti inconsulti)! Se il termine italiano "coccinella" fa pensare a qualcosa di femminile, in inglese è ancora peggio! Questi graziosi insetti si chiamano infatti "Ladybird" oppure "Lady beetle" o ancora "Ladybird beetle" con gran dispetto di Francis che ci tiene ad affermare la propria virilità… Comunque, maschi o femmine che siano, questi insetti sono sempre considerati di buon auspicio.










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