(e non c’è due senza tre)
La vittoriosa trasferta di Como, aveva creato nell’ambiente troppa euforia, cosi i gialloblù per riportarci nella realtà, non hanno approfittato del doppio turno casalingo.
Non avrei mai immaginato che contro il Cittadella e il Brescello, i gialli non facessero neanche un punto, anzi. Credevo che il doppio impegno al Braglia avrebbe permesso ai ragazzi di Santarini, di allungare il passo e di lavorare con maggiore tranquillità.
Prima di fare un’analisi sulla squadra vorrei togliermi qualche sassolino su quello che succede la domenica sugli spalti.
Premesso che io vado in curva (con tanto d’abbonamento), noto con incredulità che a Modena sono tutti potenziali allenatori. Da un anno circa, c’è della gente che viene allo stadio esclusivamente per inveire contro l’allenatore e i giocatori al minimo errore.
Contro il Brescello, mi è venuto il dubbio se mi trovavo a S.Siro o all’Olimpico, la gente ha il palato fine e dai canarini si aspettano giocate di alto livello. Posso comprendere che tutti vorrebbero vincere, io per primo, ma a cosa è dovuto il palato fine del tifoso gialloblù? Avranno ben presente che si gioca in C1?
Perché i ragazzi in curva, sostengono sempre la squadra dall’inizio alla fine? e invece il resto sa solo fischiare?
L’anno scorso questa gente contestava Stringara – che piaccia o no ha portato il Modena ai play-off – quest’anno sento già parlare male di Santarini.
Tutto ciò mi sembra stranissimo, basti pensare che Stringara con il Livorno disputò un eccellente campionato, e Santarini l’anno scorso al Ravenna, sin quando la società ha retto era nelle zone alte della serie B. Possibile che tutti quelli che arrivano a Modena diventino dei brocchi?
Io credo nelle possibilità della squadra, ma la gente che mugugna dal primo minuto, dovrebbe invece ricordare, cosa succedeva a Modena 4-5 anni orsono, una bella curetta di fosforo non farebbe male.
Parlo cosi, perché ho fiducia nel presidente Montagnani, se non fosse per lui chissà in che mani sarebbe oggi il Modena.
Certo nella squadra qualcosa dovrebbe cambiare, ma Borea è pagato per questo, vero?
Dei nuovi acquisti, ottima impressione hanno destato Arricca e Affatigato, mentre Monguzzi mi ha deluso, ha sbagliato qualche uscita di troppo e sul goal del Brescello non è certo da assolvere.
A Modena sono passati i vari Antonioli, Ballotta, Meani, Bandieri, e Monguzzi dista anni luce dai portieri citati, però stento a credere che non si trovi un portiere che ogni tanto faccia qualche parata.
Discorso a parte merita Altobelli. Tutti lo criticano, ma si dimentica che è stato un anno fermo, per infortunio, e si sa che una volta guarito ha solo bisogno di giocare, questo è l’unico modo per recuperarlo, e sinceramente non mi sembra che il mercato offra molto meglio. Quindi un po’ di pazienza, e si vedranno i risultati. Certo che se la squadra girasse meglio le prestazioni del terzino, passerebbero in secondo piano.
Che dire invece di Bizzarri? Semplice se fa goal, è un fenomeno, se sbaglia è un brocco. Oh il ragionamento non fa una grinza.
Credo che la verità stia in mezzo, ossia Mino tecnicamente è un lusso per la C – deve ancora entrare in forma – però è conosciuto anche per essere una testa calda, e l’espulsione di domenica, tanto inutile quanto stupida, n’è la prova. Non si può andare dal guardalinee e fargli notare che ha gli attributi piccoli, nessuno lo esclude, ma lasciare la squadra in 10 per un’opinione personale, non mi pare molto corretto.
Se non gioca, in serie A un motivo ci sarà, che ne dite? E’ fatto cosi, prendere o lasciare… in questo Modena, è meglio che resti. I rigori si possono sbagliare, altri giocatori considerati infallibili hanno fatto cilecca, quindi non può essere un metro di valutazione, e soprattutto i signorotti della tribuna, non devono tirare in ballo la moglie.
Si era parlato di un ritorno di Grabbi, ma pare che sia sfumato, Borea deve ancora liberarsi di Vincioni e qualche altro giocatore, con contratti onerosi, l’importante che lo faccia prima che finisca il campionato, almeno in tempo per rinforzare l’attuale rosa. Non voglio immaginare cosa potrebbe fare Montagnani, se si dovesse fallire la promozione in serie B.
Su Santarini, che dire? Personalmente lo reputo un ottimo allenatore, il campionato è ancora lungo, mi auguro che non mi smentisca.
Mi aspetto che faccia vedere per tutte le partite e per tutti i 90 minuti, un Modena spettacolare, come quello della prima mezzora contro il Cittadella. A quel punto nessuno potrebbe fermare la corsa dei gialloblù, nel frattempo però è meglio che a correre – in campo – siano i giocatori.
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Doppia sberla
Luca Savoca