KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Need For Speed: Road Challenge

6 min read

Need For Speed:
Road Challenge

Puntuali come sempre, a meno di un anno di distanza da Need For Speed III, ecco comparire quello che potremmo definire quello che Need For Speed III poteva essere con un po’ più di programmazione: Oh intendiamoci: NFSIII era un bellissimo gioco, ma con questa versione Electronic Arts è riuscita nel difficile scopo di migliorarsi. Bando alle ciance e partiamo con la descrizione del gioco. Iniziamo dalla grafica dei menu, sempre molto curata da EA in ogni suo gioco, che è la prima cosa che l’utente vedrà del gioco1. Come dicevo la grafica dei menu è molto curata: da qui potremo accedere a una serie di sottomenu tramite i quali decideremo che tipo di gioco affrontare se un gioco in modalità carriera una gioco arcade singolo o in splitscreen, un gioco in multiplayer, il caricamento di una gara salvata. Se scegliete di intraprendere una gara arcade, accederete alla schermata di scelta gara che potrà quindi essere Singola, Hot2 Pursuit, Knockout3, Torneo4. Ovviamente tutte queste modalità di gioco hanno i soliti tre livelli di difficoltà (principiante, professionista e campione) più una serie di caratteristiche relative alla gara stessa che possono essere cambiate5.
In modalità carriera invece troviamo un’altra novità del gioco: dovremo affrontare svariati tornei di gare e guadagnare premi, denaro e macchine! Ognuno di questi tornei potranno essere del tipo classico6, del tipo Knockout7 o Road8 Challenge. In tutti queste gare guadagnerai oltre che punti anche denaro che potrai impiegare per: riparare la macchina dai danni9 procurati in gara: danni che possono riguardare tutte le parti10 principali della macchina e che andranno riparati di gara in gara per essere sempre in grado di poter vincere ogni gara. Il denaro che si vincerà di torneo in torneo servirà anche per comprare dei pacchetti di elaborazioni per la propria macchina da corsa per renderla sempre più performante e in grado di stare al passo con gli altri bolidi. Ma se accumulato potrà essere utile anche per comprare altre vetture con le quali passare ad una competitività più spinta. Questo è in sintesi il tipo di gare che si possono affrontare. Va detto che man mano che si vinceranno gare singole o quelle della modalità carriera si otterranno auto e piste bonus. Inoltre sarà possibile scaricare le auto dal sito www.needforspeed.com dove già adesso è disponibile la Ferrari 360 Modena11. Ma presto in altri siti di appassionati spunteranno altre macchine come era successo per NFSIII. E quindi veniamo a parlare delle auto presenti nel gioco: potremo sfogare i nostri istinti repressi dal traffico cittadino quotidiano con
BMW Z3, Mercedes SLK 230, Chevrolet Camaro Z8, Pontiac Firebird, Jaguar XKR, BMW M5, Ferrari 550 Maranello, Ferrari F50, Chevrolet Corvette C5, Porsche 911 Turbo, Lamborghini Diablo SV, McLaren F1-GTR, Mercedes CLK-GTR e se la scaricherete da Internet Ferrari 360 Modena.
Questa volta la grafica vi lascerà di stucco: oltre alla macchina completamente ricreata secondo il modello che sceglierete tramite poligoni, anche l’interno è stato costruito tramite questa tecnica e in più fa comparsa per la prima volta anche il guidatore12. La cromatura della macchina come già detto l’anno scorso è presente anche questa volta e chi scegliesse per una guida con la macchina in primo piano l’effetto di essere immerso nella gara aumenta grazie a questa tecnica. In più si possono impostare altre caratteristiche visuali nell’apposito menu (tra cui vi segnalo la modalità cinema, l’orizzonte i lens flare più le solite cosucce relative al triple e allo z buffer e via dicendo). Anche il menu per il commento sonoro è come sempre molto dettagliato ed è presente l’opzione di lettura di un qualsiasi altro cd musicale durante la gara… E che dire del sonoro stesso se non che sono supportate in maniera pressoché ottima tutte le schede 3D: si sentono provenire da i lati le campane mentre sfrecciate tra i paesini di montagna e di notte, grilli, cicale e lupi saranno gli spettatori delle vostre corse forsennate…
Per quello che riguarda i circuiti questi sono stati fatti basandosi su reali percorsi cittadini e non di Francia, Inghilterra e Germania (a quando la campagna Emiliana?) Intatta rimane in questa versione la logica dei bonus: vincendo alcune gare si potranno attivare i circuiti di NFSIII e qualcun’altro (i codici per attivarli saranno sicuramente già reperibili in qualche sito su Internet, vi consiglio di guardarci anche se la soddisfazione maggiore la si ottiene VINCENDOLI).
Novità come vi dicevo sono state inserite nella modalità Hot Pursuit: oltre alle 2 nuove varianti, alla possibilità di posizionare una serie di punte per forare le gomme, ancora alla possibilità di scegliere un gregario e di ordinargli un posto di blocco o di posizionare una fila di spunzoni per arrestare il fuggitivo, accorrerà a darvi man forte anche un elicottero che di notte provvederà a illuminare il fuggitivo con un fascio di luce…
Unica segnalazione13 che vi do è questa: i dialoghi dei poliziotti con la centrale non sono stati tradotti questa volta14, non sappiamo se per scelta o per mancanza di tempo da parte della CTO. Comunque tutto questo parlare in americano15 accresce ancora di più la sensazione di essere fuggitivi in una terra straniera: certo però un po’ influirà se si gioca nella parte della polizia e se non si conosce l’Inglese.
Detto questo il modello di gioco e di guida delle automobili è quanto di più realistico presente al giorno d’oggi su PC: provate a guidare una qualsiasi auto nella pista montana durante una tempesta di neve e poi mi dite se non vi sembra di essere lì… E questa sensazione deve essere sicuramente ancora più forte se nella guida si utilizzerà un volante dotato di Force Feedback (opzione attivabile nel menu di configurazione dei controlli).
Non parliamo poi della possibilità di salvare le gare effettuate per poterle vedere al replay e vedere che le mani dell’omino poligonale seguono in tutto e per tutto i movimenti dello sterzo e delle ruote. E pensate che alle luci esterne fanno corrispondenza quelle interne del cruscotto… Insomma in questo ultimo prodotto troverete una cura al dettaglio mai vista nelle corse di automobili su strada. E in attesa del 2000, NFS Road Challenge mi sembra abbia colmato i difetti presenti nella versione due e migliorato un gioco abbastanza perfetto quale era il terzo. Cosa ci dovremo aspettare nel prossimo NFS?

Giovanni Strammiello

1
a parte l’introduzione, realizzata ormai secondo i soliti canoni

2
e qui potremo scegliere tra:
Classica – uguale a quella di NFSIII;
Getaway – bisogna evitare la polizia il maggior tempo possibile o se poliziotti, bisogna catturare il veicolo fuggitivo il più in fretta possibile;
Insida tempo – dove bisogna completare il numero di giri programmato nel tempo concesso o se poliziotti fermare entrami i concorrenti prima che finisca il tempo

3
torneo di otto gare ad eliminazione diretta: chi si classifica ultimo nella gara non passa il turno

4
serie di sei gare ognuna delle quali si svolge su di un diverso tracciato e vince chi fa più punti, ovviamente

5
giorno o notte, condizioni meteorologiche, direzione del tracciato avanti o indietro e modalità specchio dove le curve diventano speculari a come sono in realtà).

6
cioè quello a punti

7
ad eliminazione

8
si disputa un’unica gara nella quale il vincitore vince la macchina dell’avversario

9
ed ecco un’altra novità: il gioco vi responsabilizza per cui oltre a vincere, se non vorrete spendere tutta la vincita del torneo in riparazioni, vi converrà stare attenti a dove metterete il muso durante le gare

10
motore, sterzo, sospensioni e carrozzeria – e quest’ultimi sono i più spettacolari visti nei replay: parabrezza che vanno in frantumi, fanali notturni nelle gare serali che vanno in frantumi lasciando il pilota nel più completo buio…

11
auto assolutamente da scaricare al più presto, visto che Kult è nata a Modena… non so se mi spiego!!!

12
visibile solamente nelle riprese esterne

13
a voi decidere se positiva o negativa

14
a differenza di quanto accadde con il precedente episodio

15
che piano piano si riesce anche a comprendere visto che ripetono più o meno le stesse frasi cambiando solo il nome della macchina e la posizione del percorso nel quale si trova il fuggitvo

Commenta

Nel caso ti siano sfuggiti