E’ uno dei soprusi più crudeli che l’uomo continua a infliggere ai cani, la lotta clandestina.Come se non bastassero gli abbandoni estivi in autostrada o i canili. Le razze predilette sono Pit bull, Boxer, Bulldog e Rottweiler, cani dal fisico possente e dall’aspetto feroce che in realtà senza abusi e violenza sarebbero dolci come barboncini. Secondo le indagini della Lav (lega anti-vivisezione) in Italia sarebbero 15 mila gli animali coinvolti in queste barbare attività e di questi circa un terzo rimane chiaramente ucciso per un giro d’affari che muove più di 1.500 miliardi di lire.
Lav ha istituito il numero "SOS COMBATTIMENTI" dove chiunque può segnalare, restando anonimo, violenze e abusi.
La stessa associazione si è incaricata di riportare all’attenzione del governo la proposta di legge contro i combattimenti clandestini già avanzata durante la scorsa legislatura che prevedrebbe fino a 4 anni di carcere per gli aguzzini malavitosi e la confisca e il completo recupero dei cani sottoposti a tortura. Sono già più di 500 mila gli italiani che hanno firmato la petizione di richiesta per porre definitivamente fine a una sofferenza indegna di una paese civile.
SOS Combattimenti 06 4461206
Lav 06 4461325
