Questo mese voglio provare a cimentarmi in un argomento piuttosto "delicato", ma allo stesso tempo molto interessante, ricco di spunti per approfondire il proprio modo di giocare e di "vivere" il gioco di ruolo. Sto parlando naturalmente del sesso, o meglio di sesso nel gioco di ruolo. E’ possibile gestire situazioni legate al sesso in una seduta di GDR? E in che modo?
Almeno agli inizi della storia del GDR, i giocatori erano quasi esclusivamente maschi. Il gioco di ruolo si è evoluto dal wargame, passatempo tradizionalmente maschile, e i sistemi di gioco più "primitivi" (ma anche molti moderni!) evitano accuratamente qualsiasi riferimento a situazioni a sfondo sessuale o amoroso. Con giochi più evoluti e orientati alla narrazione le cose sono un po’ cambiate, ma la situazione è tuttora assai confusa. Certo le tematiche che gravitano attorno alla sfera sessuale sono difficili da trattare con il dovuto buon gusto; inoltre per evitare problemi di censura e di bollini "vietato ai minori di…" e mantenere così il bacino di utenza il più ampio possibile, gli ideatori e i produttori di giochi di ruolo in vendita sugli scaffali dei negozi evitano di addentrarsi in pericolosi campi minati.
Resta tuttavia il fatto che il sesso è uno dei motori primari dell’agire umano; basta osservare la storia antica come pure la vita di tutti i giorni per rendersene conto. Ora, il GDR moderno si potrebbe descrivere come una esperienza recitativa e interpretativa che vuole rappresentare la vita stessa, magari in ambientazioni fantastiche o alterate, ma mantenendo sempre una coerenza interna che rende il tutto molto simile alla vita reale. Chiunque abbia giocato anche solo poche volte a un gioco di ruolo sa bene che dopo i primi momenti di transizione, è facile calarsi completamente nella mondo fittizio del gioco, popolato di personaggi che parlano, interagiscono, lottano, vivono… Nel gioco di ruolo la suspension of disbelief 1raggiunge, a mio parere, livelli inarrivabili da parte di qualsiasi libro o film. Se dunque il GDR ricalca così da vicino l’esperienza della vita reale, come può mancarvi il sesso?
Il problema non è certo nuovo, e se i prodotti "ufficiali" mancano di riferimenti al sesso, c’è stato naturalmente chi si è rimboccato le maniche e ha scritto da sè quanto gli serviva. A questo proposito è ormai diventato un classico il documento "The complete guide to unlawful carnal knowledge for fantasy role-playing games" una sorta di vasto compendium dedicato alla gestione del sesso in tutte le sue sfumature in giochi di ruolo fantasy, facilmente reperibile in internet.
Prima di inserire tematiche a sfondo sessuale nelle vostre sedute di GDR occorrerà naturalmente valutare attentamente l’età e (ancora più importante) la maturità dei vostri giocatori. Se giocate abitualmente con gente che non appena si ritrova in mano una spada (nel mondo fittizio del gioco, naturalmente) si abbandona ai più truci e gratuiti massacri, dimenticando volentieri ogni regola del vivere civile, andateci piano col sesso (il consiglio più utile sarebbe quello di cambiare gruppo di giocatori, ma so purtroppo che non sempre in quasti casi è possibile). Ricordate che il GDR deve rimanere un gioco, e soprattutto un gioco divertente. Un mondo fantasy è spesso un mondo dove il più forte ha la meglio sul più debole. In qualità di master non dovete assolutamente permettere certi abusi. Il gioco non deve offendere la sensibilità di nessuno. Ricordatelo sempre!
Bene, ora che avete un gruppo di giocatori maturi, da dove cominciare? Personalmente trovo molto interessante lasciare che tra i personaggi e i PNG2 si sviluppino trame amorose come del resto è naturale che accada: in un gruppo misto dove i personaggi vivono mille avventure assieme, si svilupperanno resto simpatie (e antipatie) reciproche. Cercate di incoraggiare la cosa… Improvvisatevi Cupido! Coi PNG è molto più facile (dato che sono gestiti direttamente dal master); provate a gettare qualche esca e vedrete che i personaggi non tarderanno ad abboccare. Un PNG di bell’aspetto e maniere (e qui sta alla vostra abilità di Master l’interpretarlo a dovere) causerà presto più scompiglio nel gruppo di personaggi giocanti di quanto non riescano a fare i nemici più agguerriti…
La prima volta che ho introdotto un bel PNG femminile con una forte personalità nel gruppo di giocatori durante una campagna fantasy epica (di quelle in cui è in ballo il destino del mondo, per intenderci) ben presto i personaggi si preoccupavano dei suoi cambi di umore, di compiacerla, di sedurla, di farla innamorare molto più che del destino del mondo! Inutile dire che quella fu una delle campagne più divertenti e coinvolgenti da me mai arbitrata.
Lasciate spaziare la vostra fantasia: popolate il vostro mondo fantasy non solo di taverne e locande, ma anche di sordidi bordelli e lussuose case d’appuntamenti, considerate le potenzialità della seduzione per risolvere una situazione difficile, pensate a cosa potrebbe accadere ad un personaggio femminile in caso di gravidanza… In due parole: non limitatevi!
I Master più "tecnici", quelli che amano che ci sia una regola scritta o una tabella anche per allacciarsi le scarpe, si staranno certo chiedendo come fare per integrare a livello di dadi e numeri il sesso nel loro GDR preferito. Non temete, è possibile utilizzare regole (molte sono già state create da volenterosi e sono facilmente adattabili al proprio sistema) anche se personalmente le trovo più divertenti da leggere che da giocare. La seduzione, l’innamoramento e il sesso sono argomenti così delicati ed interessanti che non dovrebbero mai essere affidati ad un tiro di dado o ad un valore numerico sulla scheda del personaggio, ma alla interpretazione del ruolo. In sostanza, se volete far innamorare di voi la bella figlia del capomastro dovrete darvi da fare, quasi come nella vita reale!
Se proprio non volete rinunciarvi, le regole essenziali sono suddivisibili in categorie: vediamo quali.
Approccio: è la fase più facilmente realizzabile con regole già esistenti. Occorre un buon tiro su caratteristiche quali Carisma, Sex Appeal, Fascino, Aspetto, Leadership o simili (scegliete quella che più gli si avvicina nel vostro sistema di gioco). Alcuni suggeriscono che questo tiro sia contrastato dal valore di Intelligenza di chi viene "abbordato". Fate un po’ voi…
Suggerisco caldamente al Master di assegnare un bonus o un malus al tiro a seconda dell "stile" dell’approccio, e dell’aspetto generale del personaggio che "ci sta provando". E’ chiaro che se impersonate un barbaro sfregiato che si lava meno del suo cavallo, dovrete darvi una sistemata prima di convincere l’ancella del governatore a degnarvi di uno sguardo. E vi consiglio di evitare un approccio tipo "manata sul sedere"…
Rapporto: c’è naturalmente tutta una serie di regole che pretendono di stabilire in base alle caratteristiche dei personaggi coinvolti in un rapporto sessuale e al tiro di un dado, il grado di soddisfacimento da essi provato… Solitamente questo genere di cose interessa soltanto i maschietti, pertanto se nel vostro gruppo di giocatori ci sono delle ragazze, andateci piano.. Nel migliore dei casi susciterete noia o inutile imbarazzo. Naturalmente dipende dalle persone, ma qui dovete essere voi a conoscere i vostri giocatori!
Extra: in un mondo fantasy dove la magia è una realtà quotidiana, perchè non applicarla anche a letto? Incantesimi e filtri per ammaliare, per incrementare la potenza sessuale o il piacere, per evitare conseguenze indesiderate, e chi più ne ha più ne metta… Sbizzarritevi pure.
Bene, ormai dovreste aver capito quanti spunti per mettere un po’ di pepe nelle vostre avventure offre questo argomento. A chi volesse approfondirlo consiglio la lettura, oltre che del testo in lingua inglese prima citato, anche del dossier su sesso e GDR comparso sul numero 30 della rivista KAOS.
Alla prossima e… buon GDR a tutti!
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Sesso e GDR
Massimo Borri
suspension of disbelief : letteralmente "sospensione dell’incredulità". Termine usato prevalentemente in campo cinematografico, ma applicabile anche alla lettura di libri, ai videogiochi e a qualunque altra esperienza che immerga il suo fruitore in una realtà fittizia, assorbendolo completamente. Anche se la mente è conscia di trovarsi di fronte a simulazioni, ad un certo punto i pensieri e le emozioni del fruitore si comportano, almeno parzialmente, come se quello che sta osservando fosse reale.
PNG : acronimo per "Personaggi Non Giocanti" (in inglese NPC, "Non-Playing Characters"), ovvero tutti quei personaggi che popolano il mondo virtuale del GDR non gestiti dai giocatori, ma direttamente dal Master. Con un paragone cinematografico un po’ impreciso, potremmo dire che se i protagonisti di un film sono i personaggi dei giocatori, i PNG saranno tutte le comparse, i personaggi comprimari e gli antagonisti.