In questo numero di Kult Underground voglio raccontarvi una storia a cui tengo particolarmente, la storia di Margherita e dei suoi principi azzurri, o meglio bianconeri.
Anche se lo sembrerebbe, questa non è una favola, ma una realtà quotidiana, che per un giorno, un solo giorno, è diventata magia, ma è presto per dire se avrà o no un lieto fine.
Margherita è una dei tanti bambini affetti da una patologia a lunga degenza dell’ospedale Gaslini di Genova, uno dei nosocomi specializzati in cura e ricerca delle patologie pediatriche tra i più famosi e all’avanguardia d’Europa.
Fondato dall’imprenditore da cui prende il nome e diretto da Ugo Serra l’ospedale è a capo di un progetto di raccolta fondi per il recupero e la ristrutturazione sia della sua struttura che dell’Abbazia di San Gerolamo a Quarta al suo interno. Questa verrebbe soprattutto utilizzata per attività di sostegno come lezioni scolastiche tramite teledidattica e per il domicilio delle famiglie di bambini che, come Margherita, necessitano di lunghi periodi di ricovero.
Già in passato questo progetto aveva raccolto più di 3.2 miliardi di Lire tra donazioni ed eredità dei vari soci, ma affinché la realizzazione venga completata servono altri 2.8 miliardi. Come fare per racimolarli?
Ancora una volta Ugo Serra ha chiesto aiuto a una mano sicura, che come in passato si è fatta trovare subito pronta e disponibile, quella della Juventus F. C.
Per il secondo anno consecutivo la squadra ha accettato di farsi ritrarre da Aldo Fallai per un calendario i cui fondi verranno totalmente devoluti all’ospedale Gaslini.
Mentre l’anno precedente tutti gli scatti avevano come soggetto l’immagine, la fama e la bellezza dei suoi protagonisti, quest’anno l’incontro con l’obiettivo si è svolto diversamente.
I principi preferiti di Margherita hanno scelto di portare con loro la famiglia, gli amici, gli affetti per mostrare che prima di essere dei principi azzurri sono semplicemente "papà ".
Ciro Ferrara si fa ritrarre con la moglie Paola e i tre figli Benedetta, Paolo e Giovanbattista. David Trezeguet con Beatrice e il figlio Aaron. Chi non ha figli sceglie d’obbligo la compagna come Nicola e Brunella Amoruso e Gianluca e Valentina Zambrotta.
E chi una famiglia propria non ce l’ha?
Alex Del Piero sceglie il fratello maggiore Stefano, Alessio Tacchinardi il nipotino Emanuele e Edgard Davids il suo pitt bull. A Gianluigi Buffon l’onore di posare con Margherita come testimonial di tutti quei bambini che questi atleti sognano di aiutare per realizzare un goal che vale più di mille scudetti.
Risultato di tutto ciò, una giornata memorabile, un sogno ad occhi aperti, ed un calendario in vendita in tutte le migliori librerie a £. 30.000 e che verrà sponsorizzato oltre che dalle magliette dei giocatori in campo da L’Oreal Professional, Logos, Giocoplast, Lotto, Mondo e Kodak, Diesel oltre che dai fornitori ifficiali AD factory, TNT e Banca Sella.
Dopo una giornata piena di flash ed emozioni per Margherita è giunta l’ora di tornare alla realtà e di rientrare in ospedale. Questa notte mentre dormirà sul guanciale con il ritratto di Del Piero, il suo principe preferito, sognerà di questa giornata in bianco e nero e magari non solo per una notte.
L’obiettivo è ambizioso e i soldi sono tanti, ma Margherita può dormire sonni tranquilli perché ha saputo scegliere i suoi lottatori, e sa che per una volta dimenticheremo le partite della domenica, i rancori e le liti da stadio e tiferemo tutti Juve.
Il sogno in bianco e nero di Margherita
Samantha Boni