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Once – Nightwish

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Once
(Nightwish)

Se non conoscete i Nightwish… mi dispiace per voi.
Seriamente.
Questa band nordica non è assolutamente la classica formazione heavy metal stereotipata figlia degli Iron Maiden : poco hanno a che vedere coi britannici fondatori del genere, anzi!
Il power sinfonico dei Nightwish spiazzerà chi li ascolta per la prima volta per 2 caratteristiche lampanti : la prima è la voce della cantante Tarja Turunen, voce da opera lirica limpida e potente, modulata con abilità ed esperienza per offrire suoni incredibili. La seconda è la presenza di strumenti propri della musica classica, con arrangiamenti che seguono parallelamente le chitarre distorte.
E vi assicuro che l’amalgama offerto da Once è davvero da rimanere a bocca aperta!
In questo album anche il chitarrista Marco Hjetala (autore delle canzoni e degli arrangiamenti orchestrali) da prova di possedere una gran voce, ruvida e potente, marcatamente in contrasto con quella della splendida Tarja ( del resto Lacuna Coil e Evanescence insegnano…).
Il tasso tecnico è sostenuto anche dalla presenza della London Orchestra ad accompagnare i finlandesi lungo tutto l’album, ovviamente l’orchestra londinese si dimostra sempre eccellente.

Trovare una canzone che emerge da questa serie di capolavori è impresa dura : quest’ora di metal sinfonico è davvero da rimanere a bocca aperta per potenza, suno, arrangiamenti e voci. Personalmente la mia preferita é Wish I Had An Angel, in cui le voci di Tanja e Marco si rincorrono, seguite dagli strumenti, dando di volta in volta sensazioni diverse – dalla morbidezza della voce di Tanja all’aggressività di Marco.
In pieno stile Nightwish è presente una canzone in finlandese, una morbida ballata intitolata Kuolema Tekee Taiteilijan, penultima traccia dell’album che anticipa la chiusura affidata alla splendida Higher Than Hope, dolce quanto la canzone precedente in alcune parti e maestosa in altre.


Once è sicuramente un album da avere, anche i non amanti del genere metal lo apprezzeranno. Un prodotto di qualità superba ed un’ottima occasione per conoscere una delle band piu talentuose ed originali degli ultimi anni.

Tracklist

01. Dark Chest Of Wonders
02. Wish I Had An Angel
03. Nemo
04. Planet Hell
05. Creek Mary’s Blood
06. The Siren
07. Dead Gardens
08. Romanticide
09. Ghost Love Score
10. Kuolema Tekee Taiteilijan
11. Higher Than Hope

Simone Bonetti

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