Dimmi chi siamo noi due?
forse due volti, due cuori, due anime
che un filo sottile congiunse?
o forse due fiori strappati da un campo,
due fili d’erba, due grani di sabbia
uniti per caso dall’onda del mare
e che il vento impetuoso trascina con sé?
Tu m’ami ed io t’amo, ma come può
il nostro amor, l’esile amor che ci unisce,
che palpita, piange ed invoca mercé,
del vento sopraffar la furia cieca?
Sui miei capelli, in lieve e muta carezza
la tua man si posa. Sul tuo cuore stringimi
una volta ancora: potrebbe esser l’ultima
forse a quell’angolo, il vento ci dividerà.
– NOI DUE –
A te che muto mi guardi, io chiedo:
Mariacarla Tarantola