Matrimoni e funerali, insieme a tutta una serie di rituali della nostra crescita come battesimi e nascite stanno perdendo sempre più il loro valore religioso per ritrovare una connotazione più atea e moderna nelle celebrazioni più varie.
Una delle nuove trovare a grande diffusione in Italia sono i siti web dedicati agli avvenimenti. È molto semplice, si utilizzano siti web specifici che offrono la possibilità di layout dedicati con scenografie tipiche e si segue l’intero evento via web dai primi preparativi fino alle pubblicazioni postume…. le partecipazioni e gli inviti vengono spediti in maniera virtuale, video e foto possono essere caricati in apposite sezioni ma ciò che più colpisce è la possibilità di dare privilegi di accesso che permettano di seguire la preparazione e lo svolgimento dell’evento… una sposa potrà mostrare le bomboniere scelte, il vestito, i fiori, gli album e tutto ciò che ruota intorno alla cerimonia. Le damigelle, gli invitati, lo sposo stesso, ognuno ha un accesso personalizzato che permette di verificare alcune cose e non altre, per così dire, lo sposo non potrà vedere l’abito della sposa mentre tutte le damigelle potranno assistere alla prova virtuale del drappo bianco. Si può così prendere parte anche ad istanza a tutto il percorso di scelte e decisioni che tanto assillano alcune coppie. Gli invitati possono lasciare commenti e suggerimenti, e tutto diventa interattivo.
Ancora qualche passo il prossimo matrimonio sarà celebrato a distanza via webcame o magari con un avatar di Dio al posto del celebrante!
Ma dopo tutto l’emozione del rito di nozze sta proprio nel condividere ogni piccolo passettino e se il mondo diventa sempre più cosmopolita e le amicizie si diffondono su chilometri di territorio, il web può essere la soluzione più economica per mantenere intatto il sogno di ogni donna.
Un po’ diverso per i funerali, dove il sito serve oltre che da bacheca della memoria da ultimo discorso.. ebbene si perché all’atto della morte viene inviata una mail ad una lista scelta dal defunto con una serie di messaggi personalizzati… un po’ un modo per dire finalmente quello che si pensa dell’altro senza rischiare ripercussioni…
Insomma la tecnologia ormai invade il terreno in ogni campo… sarà il caso di adeguarsi e magari lasciare anche un testamento virtuale?