Pioggia
Di pioggia grigia una goccia
Cade, simile a lacrima
Bagnando pallida roccia
Di un mondo senza più anima
Scimmie furiose s’azzuffano
Per cibo, per sesso, per comodo
Quel che fanno presto lo disfano
Quasi fosse soltanto un bel gioco
Migliaia di anni di storia
E ancora si sgozzan bambini
Ingegno, parola, memoria
Ed incerto è ancora il domani
A me pare quasi incredibile
L’eterno continuo rinascere
Cocciuta, testarda, frenetica
La vita che sfida la tenebra.
Massimo Borri