Cari lettori di SCOPRIAMO, immagino che la maggior parte di voi avrà avuto a che fare con un pneumatico almeno una volta nella vita! …ma vi siete mai chiesti
Forse no, ma qualcuno se l’é chiesto e, visto che questo lettore é stato cos¡ gentile da renderci partecipi dei suoi dubbi, ho deciso di tornare da Gli Scienziati Pazzi a fare qualche domanda.
Anche questo mese ho avuto il piacere di parlare con il buffo tipo con i capelli arruffati che, con il solito piacere di poter comunicare le proprie conoscenze mi ha risposto:
…innanzi tutto occorre tener presente che pnuematico significa relativo all’aria, quindi le ossa pneumatiche sono ossa che hanno a che fare con l’aria…in particolare sono le ossa cave delle quali sono dotati gli uccelli! L’aria che le rende pneumatiche é contenuta in sacche aerifere che, gonfiandosi, riempiono la parte della cavità lasciata libera dal midollo. Spieghiamoci meglio… i polmoni degli uccelli possiedono dei prolugamenti, le sacche aerifere appunto, che sono come dei palloncini. Immaginiamo che l’osso sia un cilindro di cartone: ora pratichiamo un foro lungo la superficie del cilindro e infiliamoci uno dei palloncini lasciando sporgere l’imboccatura per gonfiarlo. Quando il palloncino si gonfia riempie la cavità all’interno dell’osso di cartone. Secondo questo stesso principio, le sacche aerifere entrano nell’osso attraverso un foro pneumatico e occupano lo spazio lasciato libero dal midollo…il quale, negli uccelli, occupa decisamente poco spazio all’interno dell’osso!
Questa caratteristica permette agli esserini volanti di cui stiamo parlamdo di avere uno scheletro complessivamente pi£ leggero di quello degli altri animali nonostante le ossa in sé siano più dure e più consistenti a causa dell’elevato contenuto minerale; inoltre, essendo le sacche aerifere un prolungamento dei polmoni, la respirazione é molto pi£ ampia e facile, cosa importantissima negli uccelli in quanto il volo comporta un notevole lavoro muscolare e dunque la necessità che la respirazione sia potenziata.
A questo punto, per rispondere a coloro che si chiederanno se anche gli uccelli che non volano posseggono ossa pneumatiche, occorre dire che tutte le specie di volatili hanno questo sistema di areazione a seconda del tipo di vita che svolgono e, partendo dal presupposto che anche gli uccelli che oggi non volano pi£ un tempo lo facevano, risulta che in alcune specie la pneumatizzazione é pi£ sviluppata e in altre meno.
Bello ehh!!!
La seconda domanda che questo mese ho voluto porre a Gli Scienziati
Pazzi é la seguente:
Mi è stato detto:
…prendi una palla di gomma e disegna una riga colorata in corrispondenza del suo cerchio massimo. Infila la palla in una corda perpendicolarmente rispetto al cerchio che hai appena disegnato. Ora, tenendo tesa la corda, fai girare rapidamente la palla su se stessa.
Noterai che i punti attraverso i quali passa la corda si avvicinano mentre si forma un rigonfiamento in corrispondenza della riga colorata…ma come mai succede questo?
…perché la struttura che è stata costruita é soggetta alla forza centrifuga che é tanto maggiore quanto pi£ un punto sulla palla é lontano dalla corda, ovvero l’asse di rotazione…pertanto la forza centrifuga sarà nulla nei punti in cui la palla è attraversata dalla corda e sarà massima nei punti evidenziati dalla riga colorata.
Analogamente visto che la Terra ha un rapido movimento di rotazione attorno al suo asse, se fosse costituita da materiale omogeneo sarebbe caratterizzata da un rigonfiamento in corrispondenza dell’equatore e appiattita ai poli. …PROBLEMA!!!!!!…sulla Terra ci sono le montagne, i laghi, gli oceani…e tante belle cose che rendono vario e non omogeneo il paesaggio!!!!!! ….quindi é assodato che, almeno in superficie, la Terra non é omogenea…e Gli Scienziati Pazzi assicuriano che anche sotto la superficie la situazione non migliora!
La conseguenza di queste disuniformità é che lo schiacciamento al polo sud é maggiore di quello al polo nord, pertanto la sua forma non é quella di un ellissoide ma é pi£ simile a una pera. Di questo si é avuto conferma negli anni ’50 grazie a dati acquisiti da satellite.
Una curiosità…!
Lo sapevate che già nel 350 a.C. si era giunti alla conclusione che la
Terra fosse sferica? …e che già Eratostene nel 240 a.C. erariuscito a dare una stima abbastanza precisa delle dimensioni della Terra?