Ciao a tutti e benvenuti al corso di lingua russa che ci porterà ad esplorare le strutture e le caratteristiche di un idioma antico ed ai più sconosciuto e inaccessibile.
Il russo è una lingua estremamente affascinante proprio in virtù delle difficoltà che comporta. Occorrono anni per assimilare tutte le regole e regoline che stanno alla base della grammatica e della fonetica, senza contare il fatto che per arrivare a una discreta padronanza del codice scritto sono necessarie ore ed ore di prove a tavolino, di scarabocchi, di aste e ricciolini che ricordano con un pizzico di nostalgia i doposcuola alle elementari….
Non demordere è la regola principale, sono sicura che con un po’ di pazienza e volontà conseguiremo ottimi risultati!!!!!!!!!!!!!!
Innanzitutto è necessario sottolineare il fatto che il russo è una lingua che non può essere assimilata per analogie a nessuna delle lingue comunemente studiate come l’inglese o il tedesco, infatti e purtroppo per noi, l’unico parente (e nemmeno troppo stretto) è il greco. Questo significa che la lingua russa ha una struttura alquanto rigida per quanto riguarda la formazione delle parole e la loro funzione grammaticale. Al contrario, la sintassi è libera e mobile come quella italiana o spagnola.
Per chiarirci: il russo dispone di sei casi di declinazione dei sostantivi, due aspetti del verbo, tre generi di sostantivi, una quantità di preposizioni e un centinaio di regole e regoline che sottendono allo uso dei numerali. Allo stesso tempo però la collocazione di tali elementi nella proposizione non è legata da alcuna regola di rigidita’.
Tutti questi aspetti verranno approfonditi in seguito e cercherò di essere il più chiara ed esaustiva possibile.
Per ora beccatevi questo….
}rivet rebyta!
vot y nawla vremy dly vas i y na}isala ocen{
mal{enki
zdravstvu
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Alla prossima!