Come avevamo accennato la volta scorsa, c’è un sistema per sentire un minimo di sonoro con un computer senza spendere più di qualche migliaio di lire.
Questo è particolarmente comodo per tutti coloro che hanno uno speaker di qualità non eccelsa, e, sia in KULT, sia in altri programmi che lo utilizzano per far uscire suoni digitalizzati (ACCESS docet), devono mettersi con l’orecchio sul cabinet per sentire qualcosa.
Quello che vi propongo è di costruirvi un piccolissimo e semplicissimo circuito che collegherà la porta parallela ad un paio di cuffie, o, molto meglio ad un amplificatore o ad uno stereo.
D.A.C. significa Digital-Analogic Converter, che in italiano diventa
Convertitore Digitale-Analogico”. Non sono sicuramente la persona più adatta a parlarvene, ma, giusto per darvi un’idea, questo vuol dire che è in grado di convertire gli impulsi che partono da un computer (impulsi digitali, nel senso di digit, cifra) e trasformarli in qualcosa di continuo, adatto per essere collegato ad un qualsiasi strumento di riproduzione sonora.
Il circuito che vi presento è di pubblico dominio, ed è la riproduzione di quello che viene presentato anche insieme al ModPlayer, e al MegaPlayer, entrambi programmi Shareware che sicuramente qualcuno avrà sentito nominare.
Per costruirlo è necessario un Jack per il collegamento alla vostra uscita sonora, un maschio a 25 pin per collegarlo alla porta parallela, 18 resistenze, e 2 condensatori, più ovviamente un pò di filo elettrico e un saldatore a stagno.
Non penso che nessuno di voi possa trovare particolari problemi nell’assemblaggio, anche perchè i collegamenti sono veramente banali.
Un paio di note per i componenti: vi conviene comprarli con un basso errore in percentuale, perchè questo aumento la qualità sonora non di poco, e, giacchè solitamente non vi venderanno nè le resistenze nè i condensatori singolarmente, pensate di coinvolgere nel ‘progetto’ anche qualche altro amico interessato, in modo da ammortizzare le spese.
Il mio D.A.C., costruito due anni fa, mi è costato, tutto compreso, circa
3500 lire, lasciandomi materiale per costruirne almeno altri tre, se escludiamo il Jack e il maschio da 25 pin, perciò pensateci. Pensate comunque anche a contattare qualcuno che si intenda un minimo di elettronica e che controlli in vostro circuito prima di collegarlo, perchè anche se è molto semplice, non sono sicuro che non possa in nessun modo fare dei danni alla vostra parallela in caso di errato assemblaggio. Per sicurezza comunque allego anche il file HARDWARE.DOC di Mark. J. Cox
(autore del ModPlayer e di altri programmi per la gestione del suono, tra qui il datato ResPlay, estremamente innovativo nel periodo in cui è uscito), nel quale, oltre a questo circuito, ne potrete trovare altri più complessi e costosi, ma migliori come qualità.
Ultimissima considerazione prima di lasciarvi correre dal più vicino negozio di elettronica: il D.A.C. viene sfruttato da un numero limitato di programmi. I giochi generalmente non lo gestiscono, anche se, a mio parere è del tutto equivalente alla SoundSource della Disney, ma molte DEMO di programmatori, sì. Inoltre lo potete usare con la maggior parte dei player per Modules, ed è estremamente semplice da utilizzare per i propri programmi. Anche un recente corso di lingue per computer regalava un D.A.C. collegato a cuffie per far uscire l’audio, e, per il costo contenuto che ha, a me sembra una cosa sufficentemente valida da provare. Non vi servirà però per sentire meglio Monkey Island, o nessuno dei maggiori prodotti di mia conoscenza.
Buon lavoro.
Costruiamo un D.A.C.
Marco Giorgini