Eccoci al terzo appuntamento della rubrica COLORE di KULT Underground.
Questo è il luogo in cui le parole tacciono per lasciare il posto a un mezzo espressivo più immediato, ma non per questo solitamente meno incisivo.
E’ infatti con una foto, o un disegno, che i lettori che stanno collaborando con noi si propongono in questa sezione del giornale.
Immagini di luoghi, o di persone, che racchiudono calore, movimento o emozioni.
Non sono professionisti, come non lo è praticamente nessuno dei collaboratori di KULT, ma appassionati. Gente che cerca di cogliere un istante, nell’infinito scorrere del tempo, per fissarlo in eterno, deformandolo a seconda di come loro intendono vederlo.
E quindi ecco Salonicco, vista dal mare, in un luccichio continuo, in una sarabanda di guizzi sull’acqua, che, anche nella perdita di risoluzione dovuta all’uso di un computer, si mantiene carica di suoni e di sensazioni.
E poi, per continuare ancora nella crepuscolarità della sera, un tramonto sul mare, vibrante, pieno di quel mistero che i flutti, dalla notte dei tempi, non hanno mai cessato di far percepire all’uomo.
Una ‘puntata’ a tema, dunque? Forse.
Ma questa è un’occasione offertaci da due persone che non lavorano con la macchina fotografica nella vita, e che comunque non hanno esitato a mandarci un po’ del loro estro artistico per farlo conoscere agli altri.
Se avete anche voi qualcosa di piacevole, o di strano, che volete far vedere ad altra gente, non pensateci oltre, e contattateci.
E se poi qualcuna delle immagini presenti vi è piaciuta, penso che agli autori possa fare piacere saperlo, e anche in questo caso una qualsiasi nota sarà gradita. Da questo mese alcune strutture hanno deciso di ospitarci, e ci è possibile tra l’altro ricevere fax, tramite i quali ogni forma di contatto sarà sicuramente più rapida e agevole.
Prima di lasciarvi gustare le due fotografie di questo numero una sola nota, superflua per i lettori abituali di KULT: usate F4 e F5 per passare da un’immagine all’altra. Per non rovinarle infatti abbiamo deciso di lasciare solo il pulsante di uscita, ma questo non vuol dire che i tasti non funzionino.
COLPI DI LUCE
Marco Giorgini