Questo spazio sarà dedicato alla musica.
Quale tipo di musica? Nessuno, o meglio la buona musica, che è la mia preferita. Questo mese non tratterò nessun disco e nessun personaggio in particolare, ma mi limiterò, o quasi, ad elencarvi gli spettacoli ‘live’ che ritengo degni di nota a cui potrete assistere nella provincia di
Modena e Bologna nei mesi di Novembre e Dicembre. I locali che si occupano di Rock scarseggiano, e quelli che organizzano concerti sono veramente pochi, perchè le tendenze musicali di massa si orientano verso altri tipi di sonorità che ovviamente non sono le mie favorite.
Se anche a voi piace la buona musica sarete lieti di sapere che il mese in corso non è avaro in fatto di concerti di un certo rilievo. Potremo infatti assistere allo spettacolo dei SUEDE, formazione inglese che negli ultimi due anni sta attraversando un ottimo periodo in termini di popolarità, la cui musica è pop rock con caratteristiche che la rendono degna di attenzione, pur rimanendo in questo ambito musicale. Loro ultimo recentissimo album DOG MAN STAR.
Gli STONE TEMPLE PILOTS, gruppo nato recentemente durante la ‘sfornata’ di bands cosidette Grunge, sono forse il nome di punta della serie di concerti organizzati in provincia di Modena. Questa formazione ha venduto quattro milioni di copie in tutto il mondo con l’album di debutto CORE.
Comunque durante il concerto sentiremo soprattutto brani della loro ultima produzione di cui non ricordo il nome.
I JAMES TAYLOR QUARTET proporranno il loro sound jazz e funky ed i loro successi maturati in una ventennale esperienza musicale.
Gli olandesi URBAN DANCE SQUAD sono un gruppo da tenere in considerazione; con la loro miscela di rap, soul, rock e punk regalano solitamente degli show duri e taglienti, molta energia e ritmi senza fiato. Il loro debutto risale all’ottantanove con MENTAL FLOS FOR THE
GLOBE, e ora sono al terzo lavoro dal titolo insolito PERSONA NON GRATA con i dodici brani imperniati sulla chitarra di Tres Manos che appare molto arrabbiata.
JAMIROQUAI sono una rivelazione che suscita perplessità, un sound davvero inusuale che non riesco ad etichettare, comunque è evidente l’impronta jazz che traspare dal singolo che da nome al loro ultimo disco URBAN COWBOY.
COUNTING CROWS ci riportano a sonorità più tradizionali, rock classico, molto acustico e musica sicuramente più accessibile.
Voglio ricordare anche il mega concerto che si terrà in Febbraio dei
RAPID EYES MOVEMENT, gruppo che non ha bisogno di presentazioni, che promuoverà il loro ultimo MONSTER di cui mi propongo di parlare il prossimo mese. Sorpresa molto gradita sarà la loro spalla:
GRANT LEE BUFFALO, una formazione di Los Angeles che si è proposto al grande pubblico dopo essere emersa dall’underground cittadino con FUZZY nel ’93; una band semplice che non ha bisogno di un look particolare per scendere sul palco, ma soltanto della strumentazione seppur ridotta al minimo tenendo conto che sono soltanto in tre. Riescono comunque a sprigionare molta energia, e nel loro ultimo MIGHTY JOE MOON il brano più gettonato è la bella ballata MOKINGBIRDS.
Oltre che coi R.E.M. il prossimo mese avremo a che fare con CRANBERRIES e i MODENA CITY RAMBLERS e ci occuperemo del ritorno sulla scena della coppia formata da JIMMY PAGE e ROBERT PLANT; sarà un nuovo disco, o un nuovo remaster? Confido nella dichiarazione di Page “Dopo quattordici anni di lontananza sarebbe stato assurdo guardare ancora al passato. Non siamo mica i Rolling Stones costretti a ripetersi in eterno.”
L’appuntamento è per il 7 novembre con NO QUARTER.
Per finire una dichiarazione: “Tutte quelle orribili canzoni pieni di assoli di chitarra. Come si può veramente guardare con ammirazione il chitarrista dei Pearl Jam? Mi piace invece il bianco aspetto completamente fuori di testa del cantante. E’ romantico” (Thurston Moore di Sonic Youth)
Buon ascolto!