Visioni di mutamento. Storie contaminate – Antonio Piras
3 min readEditore : Dialoghi
Data di pubblicazione: 22 febbraio 2024
ISBN-13 : 978-8892794092
Pagg: 174
Prezzo: 17.00
Visioni di Mutamento è una antologia che raccoglie una parte dell’ottima produzione di Antonio Piras, autore con un numero relativamente esiguo di opere, ma con un curriculum decisamente importante (Premio Alien, Premio Robot, più volte finalista al Premio Italia, eccetera). Se vi è già capitato di leggere qualcosa di suo, sapete già che il sottotitolo di quest’opera (Storie Contaminate) racchiude in parte la cifra di questo scrittore, che miscela il fantastico con elementi presi da tantissimi diversi settori – come l’esoterismo, la filosofia o le scienze di vario tipo. E sapete già anche che immergersi nella sua scrittura vuol dire affrontare in molti casi più di un livello di lettura, partendo dalla semplice narrazione di una storia, per poi approfondire le tante tracce che vengono proposte e che, pur non necessarie per gustare l’opera, ne arricchiscono il tono.
Questo libro – edito da Edizioni Dialoghi – propone dieci dei suoi racconti, qui in edizione in certi casi parzialmente riveduta rispetto a precedenti pubblicazioni, partendo dallo splendido L’enigma del coniglio (finalista al Primio Italia nel 2006) per concludere con l’intrigante Lapis Niger – il testo più lungo presente, che si avvicina ai limiti del romanzo breve, elaborando elementi magici – dopo avere toccato tematiche fantastiche (Le orme dei cammelli) o sci-fi (Status Judicandi), passando anche per richiami lovecraftiani con il suggestivo Una rotta per Asintote.
Difficile, quando si parla di raccolte di racconti, anche se di un unico autore, riuscire a dare un giudizio complessivo che abbia una qualche utilità. La differenza tra le tante opere è sia la forza sia la debolezza di questo tipo di pubblicazioni, perché è inevitabile che qualcosa piaccia di più e qualcosa di meno, o che ci dispiaccia uscire così in fretta da una singola bella ambientazione. Ma in questo caso, se non partite prevenuti per il genere – che non è main-stream – mi aspetto che sia molto improbabile che non possiate che chiudere il libro, una volta concluso, soddisfatti della lettura. E desiderosi di affrontare altro analogo, appena possibile.
Antonio Piras è originario di Montenero Val Cocchiara (IS). Laureato in Giurisprudenza, appassionato di filosofie orientali ed esoterismo, ha ideato e condotto per Radio Luna una rassegna di letteratura fantastica, Frammenti dall’Archivio di Pok. Nel 1994 ha vinto il Premio “Alien” con il racconto Status judicandi e nel 2004 il Premio “Robot” con il racconto L’enigma del coniglio, finalista anche al Premio “Italia” nel 2006. La raccolta di racconti Sette ossi di rana (Il Cerchio) è stata finalista al Premio “Italia” del 1997. Il romanzo Triguna, uscito nella collana Fantascienza.com di Delos Books, è stato finalista al Premio “Italia” 2004. Sue storie, racconti e saggi sono comparsi in varie antologie, riviste cartacee e online. Ha collaborato con il Portale “Fantasy Magazine” (Delos Books), per il quale è stato responsabile della selezione narrativa e ha curato la rubrica di esoterismo, simbolismo e miti L’Iside svelata.