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Castelli di carte

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Castelli di Carte

Salve a tutti, sono sempre io, il Re di Picche e anche questo mese vi do il benvenuto nel mio Castello di Carte nel quale potrete leggere articoli sui TCG che sono in vendita in tutti i negozi specializzati.
Questo mese i miei colleghi vi introdurranno al Regolamento da Campagna per quanto riguarda JYHAD edito dalla Wizards of The Coast, vi faranno una recensione di Spellfire: Master the Magic edito dalla TSR ed infine non mancherà il consueto appuntamento con Time Machine per saperne di più sulle prossime uscite. Prima però di cedere la parola ai miei colleghi voglio proporvi una riflessione personale sulla
Degenerazione dei TCG.
Le regole base dei TCG pubblicati fino ad oggi non prevedono particolari limitazioni per quanto riguarda l’ottimizzazione dei mazzi con cui si gioca. Come tutti certamente saprete (se non lo sapete ve lo dico io) in tutti i set di carte dei TCG vi sono carte utili, carte inutili ed anche carte molto potenti che quando vengono giocate possono cambiare drasticamente l’andamento di una partita e far pendere l’ago della bilancia in favore di chi le gioca. Naturalmente gli effetti di queste carte dipendono dal momento in cui vengono giocate e dalla situazione in cui si trova l’avversario. Provate ora ad immaginare cosa può succedere se, in un unico mazzo, vengono inserite parecchie carte di questo tipo. La casualità sulla quale sono basati i TCG risulterà profondamente compromessa provocando così un calo di interesse ed un minore divertimento. Inoltre capita spesso che le carte di questo tipo siano piuttosto rare, quindi questo tipo di approccio ai TCG favorisce decisamente coloro che si possono permettere di saccheggiare i negozi specializzati spendendo fantastiliardi in bustine di carte. Naturalmente è anche vero che in aggiunta ai normali regolamenti si possono trovare le cosiddette regole da torneo che sono focalizzate a limitare il numero di volte che la stessa carta può essere messa nel mazzo dando così la possibilità a chiunque di vincere.
Per concludere io consiglio a tutti i giocatori di TCG di provare a giocare con mazzi nei quali la stessa carta non è presente in più di una copia (naturalmente nei limiti del possibile, vedi le Terre di Magic) in quanto io assieme ai miei amici abbiamo notato che tutto ciò giova al gioco stesso.
Ora cedo la parola ai miei colleghi e vi rimando a Time Machine per le novità.

Il Re di Picche

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