KULT Underground

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Non c’è due senza quattro

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Colonna Sonora di Franco Micalizzi
Beat Records Company – www.beatrecords.it
 
Non c’è due senza quattro (1984) di E. B. Cloucher (l’italianissimo Enzo Barboni) non è certo uno dei film memorabili interpretati dalla coppia comica Bud Spencer (Carlo Pedersoli) – Terence Hill (Massimo Girotti). Il regista è alla frutta e non sa più cosa inventare per servire la solita pietanza a base di scazzottate, equivoci e umorismo per ragazzini,sempre alla base di questo genere di pellicole. Spencer e Hill sono un sassofonista ex galeotto e un cascatore professionista, ingaggiati come sosia di due uomini d’affari brasiliani per evitare che una banda di killer faccia loro la pelle. I due amici vivono un’inconsueta vita da miliardari che produce situazioni esilaranti a base di equivoci e, tra una rissa e l’altra, si prendono gioco dei killer.  Bud Spencer e Terence Hill sono molto più bravi e originali nei western comico – surreali come I quattro dell’Ave Maria (1968) e Dio perdona… io no! (1968) di Giuseppe Coalizzi e successivamente ne Lo chiamavano Trinità (1970) e Continuavano a chiamarlo Trinità (1971) di E. B. Cloucher, che trasformano radicalmente il genere e lo avvicinano alla farsa. Altrimenti ci arrabbiamo! (1974) di Marcello Fondato, segna il passaggio a una comicità fuori dai canoni western ed è un altro film di successo. I due comici basano tutto sulla loro differenza fisica. Hill è il bello indolente, occhi azzurri ed espressione furbetta, mentre Spencer è il grosso bonaccione che mena di santa ragione. Siamo di fronte a una comicità grezza e facile, esibita a colpi di risse, sedie infrante, specchi distrutti, uomini che volano come nei fumetti… Spencer trova una sua strada da protagonista anche con Steno che lo dirige come il poliziotto Piedone in una serie di successo che vede lavori come Piedone lo sbirro (1973), Piedone l’africano (1977) e Piedone d’Egitto (1980). La copia Spencer – Hill interpreta l’ultimo film insieme nel 1994 (Botte di Natale, diretto dallo stesso Hill), poi i due attori si separano. Terence Hill conosce una nuova popolarità televisiva con la serie Don Matteo, in onda dal 2000 sulle reti Mediaste con buon successo di pubblico.
Franco Micalizzi compone una nuova colonna sonora per un film di E. B. Cloucher, dopo aver realizzato quella di Nati con la camicia (1983) e ritrova la coppia comica Spencer – Hill. I due film vengono girati a breve distanza l’uno dall’altro, le ispirazioni di regia e sceneggiatura sono simili e anche la musica ne risente. Per Nati con la camicia, Micalizzi adatta sonorità caraibiche e costruisce una colonna sonora a base di musica sintetica molto anni Ottanta. Non c’è due senza quattro, invece, viene girato in Brasile e la colonna sonora è composta da ritmi totalmente sudamericani a base di samba e percussioni, spunti latineggianti che Micalizzi riadatta al gusto della musica italiana. La Beat Records aggiunge un pezzo pregiato a una collezione di colonne sonore introvabili e dimenticate del miglior cinema italiano anni Settanta. Tra i titoli in catalogo ricordiamo: La liceale, La minorenne e Italia a mano armata.

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