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L’Orata Innamorata – Luca Moretti e Antonio Bufi

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Il duo Moretti&Bufi torna dopo due anni alla ribalta narrativa e culinaria con “L’orata innamorata”, cocktail di passione e sentimento fra fornelli e camera da letto. Il secondo libro dei due redattori dell’attiva terranullius.it aggiorna la ricetta e introduce pepe e afrodisiaci. Questa volta la missione non è salvare il mondo dal cattivo gusto, ma farlo innamorare. Dodici racconti brevi e altrettante ricette, garantiscono, oltre ad una piacevole lettura, la preparazione curata e attenta di un menù ad alto contenuto afrodisiaco. Non mancano i piatti di pesce, come il sashimi e il carpaccio alla veneziana, e allettanti dessert, dal cheesecake alle ciliegie all’intramontabile banana split. Con Luca Moretti, fondatore di terranullius.it, dove il libro è interamente scarticabile gratuitamente, abbiamo scambiato quattro chiacchiere.

 

Ricette e racconti. Tornate a proporre questo binomio dopo il successo de “L’Orata Spudorata” (Coniglio Editore, 2005). Adesso l’orata però si innamora e propone racconti, sempre surreali e intelligenti, a sfondo sentimentale e sessuale. Cosa è cambiato?

Lo sfondo mi sembra erotico. Anzi via la “T”, eroico. L’orata sguazza nello sfondo, la

puoi osservare, ha sostituito gli autori, il binomio, le ricette e i racconti. E’ intelligente ma non del tutto surreale, non cambia poi tanto nel tempo, preferirei dire che si “evolve”.

 

Che legame c’è fra scrittura e cucina?

Spesso ci chiedono di parlare come mangiamo, allora bisognerà scrivere come cuciniamo. La cucina è un’opera di mitopoiesi tanto quanto la scrittura. Ogni piatto nasconde un vero e proprio testo, una mappa allegorica e conserva la forza e l’eros di chi l’ha creato. La vera capacità di un piatto è quella di legare in maniera indissolubile chi cucina con chi ne fruisce in un sodalizio sentimentale infinito. La cucina se effettivamente condivisa da una comunità può divenire il motore stesso della crescita dell’ immaginario collettivo. Per anni ho pensato la stessa cosa della scrittura. Lo penso ancora.

 

Possono la cucina e la camera da letto diventare le chiavi per risollevare una relazione? Io ho visto l’Orata come un ottimo manuale per la coppia in crisi. Cosa ne pensi?

La cucina e la camera da letto sono “La relazione”. Tutto il resto è noia.

 

La tua ricetta preferita?

Quella del partito democratico, molto simile al cheescake del Bufi, più molliccia. In perfetto stile kitsch. Un amplesso politico postmoderno. Racconta una storia antica e piena di risvolti surreali.

 

La ricetta più piccante?

Il cacao. Una madonna distesa su candide lenzuola cremisi. Lunghi capelli neri e fianchi aguzzi. Piccoli seni, un’esuberanza composta nell’incavo del torace. Finissime sopracciglia da cui spuntavano due occhi tremendamente lucidi. Il cacao piccante scioglieva subito sui fianchi, le colava tra le gambe. Apparteneva ad un altro uomo. Fu un ottimo manuale per la coppia in crisi.

 

Con TerraNullius.it portate da anni avanti il credo del copyleft. Credi che ormai sia superato o che debba essere aggiornato? Quali sono i nuovi sviluppi?

Il Copyleft non è un credo ma una pratica che consente alle opere d’ingegno di circolare liberamente e riprodursi. Lo definirei piuttosto un atto d’amore. Direi quasi cattolico, visto che garantisce la riproduzione. Il Copyleft non sarà mai qualcosa di obsoleto o sorpassato,  semmai praticandolo si giungerà ad una crescita emotiva e creativa senza precedenti. Pensa che dopo l’uscita dell’altra raccolta, molti si sono cimentati nella modifica e composizione di nuove ricette, modificando le ricette hanno segnato percorsi tutti nuovi e nuove storie sono nate da questo continuo scambio. Uno scambio che definirei eterno. Ecco, forse in questa ottica il Copyleft può essere definito un “credo”.

 

Che progetti avete per questo nuovo libro?

Pubblicheremo il file su internet. Direi che tra qualche giorno, sarà possibile “modificare” il libro. Quanto ai readings stiamo costruendo un piccolo percorso sentimentale per portare in piazza questo libricino, probabilmente inizieremo dai primi di novembre. Per ora ci siamo limitati a dare appuntamenti fittizi e palesemente ironici (vedi la presentazione da mc donalds per inaugurare il fillet’o’fish col filetto d’orata) giusto per saggiare la potenza di gittata del nostro indice. Non guardate l’indice, ma a cosa stiamo puntando!

 

La coppia è sempre con Antonio Bufi, abile cuoco e scrittore. Avete altri progetti in coppia? E quali sono i tuoi prossimi progetti?

Avevamo deciso di sposarci. Sarebbe stato il primo matrimonio di una coppia eterosessuale dello stesso sesso. Qualcosa di veramente alternativo. Poi ci abbiamo ripensato e abbiamo deciso di preparare la “summa”, una testo che conterrà tutte le nostre ricette e i nostri racconti. Per quanto riguarda me, ci sono diverse cose. La verità è che vorrei smettere d’essere incompleto.

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